MUSEO FACILE
Progetto Sperimentale di
Comunicazione e Accessibilità Culturale
Mercoledì 9 luglio, ore 11.30
Museo Hendrik Christian Andersen
Via Pasquale Stanislao Mancini
n.20, Roma
Saluti:
Maria Vittoria Marini Clarelli,
Soprintendenza alla Galleria nazionale d’arte moderna Mario Andrea Ettorre,
Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale
Ciro Attaianese, Rettore
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Interventi:
Matilde Amaturo (Gnam), Ivana
Bruno (UNICLAM), Alessandra Chiarlitti (UNICLAM),
Patrizia De Socio (MIUR), Marina
Di Berardo (DGVAL), Mario Andrea Ettorre (DGVAL), Vincenzo La Francesca
(Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi), Rodolfo Masto
(Federazione Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi), Ivano Spano (Istituto
Statale per i Sordi di Roma), Fiorenza Taricone (CUDARI) Museo Facile è un
progetto didattico-sperimentale di comunicazione e accessibilità culturale volto
a rendere fruibili le collezioni da chi finora rischiava di esserne escluso.
Nasce nel 2012 da una collaborazione fra il Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo, la Direzione Generale per la Valorizzazione e la
Promozione del Patrimonio Culturale cui afferisce il Centro per i Servizi
Educativi del Museo e del Territorio, l’Università degli Studi di Cassino e del
Lazio Meridionale e la Soprintendenza alla Galleria nazionale d’arte moderna e
contemporanea-Museo Hendrik Christian Andersen. Partners del progetto sono: il
Centro Universitario Diversamente Abili Ricerca Innovazione dell’Università
degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, la Federazione Nazionale delle
Istituzioni Pro Ciechi Onlus, l’Istituto Statale Sordi di Roma e l’Unione
Nazionale per la Lotta contro l’Analfabetismo. Il progetto ha previsto un
tirocinio formativo e coinvolto studenti universitari dell’ateneo di Cassino,
provenienti dai corsi di studio in Lettere, Scienze della Comunicazione e Beni
Culturali. Museo Facile ha come principale obiettivo la sperimentazione di un
sistema di comunicazione dinamica e comprensibile, che possa rendere piacevole,
e allo stesso tempo efficace, l’esperienza e l’apprendimento all’interno del
museo. Questa sperimentazione è volta a soddisfare le diverse esigenze del
pubblico, fornendo strumenti didattici innovativi per una larga accessibilità,
anche per non udenti e non vedenti, funzionali alla comprensione delle
collezioni e all’utilizzo del museo come luogo di incontro che favorisca
l’integrazione sociale. I principali destinatari del progetto sono adulti con
aspetti di analfabetismo funzionale, persone con disabilità visive o uditive,
comunità straniere di immigrati ovvero tutti coloro che presentano difficoltà
specifiche nella partecipazione attiva alla conoscenza del patrimonio culturale
nazionale. Il luogo di sperimentazione del progetto è la casa-museo Hendrik Christian
Andersen di Roma, struttura satellite della Galleria nazionale d’arte moderna e
contemporanea. L’attenzione del gruppo di lavoro è stata indirizzata
esclusivamente su un complesso scultoreo: la Fontana della Vita, cuore del
Centro Mondiale di Comunicazione, il progetto al quale Andersen dedicò quasi
tutta
la sua vita senza riuscire a
realizzarlo. Il Centro di produzione del materiale tiflodidattico della Federazione
Nazionale delle Istituzioni Pro Ciechi ONLUS ne ha prodotto un prototipo basandosi
essenzialmente sull’utilizzo di plotter elettronici tridimensionali, gestiti da
software dedicati (CAD - CAM). Tali strumentazioni hanno consentito di
progettare e realizzare il modello della Fontana della Vita operando,
attraverso una fresa, su un blocco grezzo (lastra di ABS) e lasciando in
rilievo le forme che facilitano la corretta lettura tattile da parte delle
persone non vedenti. Gli apparati comunicativi progettati riguardano
esclusivamente quest’opera, ma lo stesso metodo utilizzato sarà applicabile in
futuro a qualsiasi altra struttura espositiva.
Laura Campanelli
Ufficio Stampa Gnam
Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea di Roma
Viale delle Belle Arti, 131
tel. 06-32298328
cell. 349-5113067
pubblica:
Massimo Nardi