"Ricucire
il mondo" e' un progetto espositivo strutturato in 3 diverse sedi. A
Ulassai lo spazio e' dedicato alle carte geografiche, agli omaggi
(Salvatore Cambosu, Giuseppe Dessi', Arturo Martini) e all'installazione
Invito a tavola. Nel paese si trovano gli interventi ambientali dei
primi anni '80.
comunicato stampa
“Ricucire il mondo” è un progetto espositivo dei Musei Civici di
Cagliari e del Museo MAN di Nuoro dedicato a Maria Lai (1919-2013), una
delle figure femminili più importanti e affascinanti della storia
dell’arte italiana della seconda metà del Novecento. L’esposizione,
realizzata grazie al contributo della Fondazione Banco di Sardegna,
propone un percorso cronologico e tematico strutturato in tre diverse
sedi: il Palazzo di Città di Cagliari, il Museo MAN di Nuoro, il paese
di Ulassai. Con più di trecento opere provenienti da raccolte sia
pubbliche sia private, oltre che dalla collezione della famiglia,
Ricucire il mondo è la prima retrospettiva completa dedicata
all’artista.
Cagliari – Palazzo di città
Il Palazzo di città di Cagliari ospiterà la prima parte del
progetto, a cura di Anna Maria Montaldo, direttrice dei Musei Civici,
dedicato alla produzione dell’artista dagli anni Quaranta alla metà
degli anni Ottanta del secolo scorso. Il percorso espositivo, articolato
in aree tematiche, muove dal cospicuo corpus di disegni, realizzati a
penna o matita a partire dai primi anni Quaranta, per arrivare alle
tempere dedicate al tema del lavoro femminile, alla produzione ispirata
alla tessitura (lavagne, libri cuciti, geografie), fino ai Paesaggi, le
Terrecotte, i Pani, i Presepi e i Telai degli anni Settanta, centrali
nella produzione dell’artista. La parte cagliaritana della mostra sarà
arricchita dalla presentazione di materiale documentario, interviste e
filmati d’archivio a ricostruire alcune tra le tappe più significative
del percorso creativo dell’artista. Tra questi anche il celebre video
della performance collettiva Legarsi alla montagna, realizzata a Ulassai
nel 1981, lavoro chiave nello sviluppo dei linguaggi dell’artista,
identificato come possibile elemento unificante le tre sedi del
progetto.
Nuoro – Museo MAN
Il MAN di Nuoro ospiterà la seconda parte della mostra, a cura di
Barbara Casavecchia e Lorenzo Giusti, direttore del museo, dedicata alla
produzione di Maria Lai successiva ai primi Ottanta, un momento di
particolare intensità creativa per l’artista, portato avanti in sintonia
con gli sviluppi delle coeve ricerche internazionali di ambito
performativo, relazionale e pubblico. Oltre a Legarsi alla montagna, la
celebre azione collettiva del 1981, in mostra saranno presentati alcuni
tra i principali interventi ambientali realizzati successivamente, da La
disfatta dei varani (Camerino, 1983) a Essere è Tessere (Aggius, 2008).
La mostra ricostruisce le tappe principali di questo percorso tramite
opere, materiali documentari, foto e video, intrecciandole alla ricerca
svolta da Lai nell’ambito del teatro e della performance. Un altro
elemento nodale del percorso espositivo (che comprende alcune importanti
serie di lavori, tra cui Lenzuoli, Libri cuciti e d’artista, Geografie e
Telai) è la relazione con il mondo dell’infanzia e della didattica,
esplorata da Maria Lai tramite la produzione di fiabe, libri, giochi e
laboratori, volti a coinvolgere nella riflessione sul potenziale
liberatorio dell’arte ogni genere di pubblico, fino dalla più giovane
età.
Claudia Losi & Antonio Marras – Come piccole api operaie
Un progetto speciale, frutto di una collaborazione tra l’artista
Claudia Losi e lo stilista Antonio Marras, amico e collaboratore di
Maria Lai, unisce idealmente le sedi di Cagliari e Nuoro. A Cagliari
l’intervento collega la facciata del museo e le vie circostanti con
l’interno di una sala al piano terra, dove un’opera di Lai sarà visibile
anche durante la notte. A Nuoro, una tessitura di fili metallici
partirà dall’esterno del MAN per attraversarne mura e finestre, fino a
“legare” alle pareti una galassia di piccoli oggetti (cartoncini
d’auguri, grafiche, gioielli, stoffe, ricami), realizzati da Maria Lai
nel corso della propria vita e donati ad amici e parenti, ricostruendone
il ruolo di artista attiva nella propria comunità, che generosamente
condivide e “disperde” la propria opera.
Terza sede del progetto è il paese di Ulassai, che, in occasione
delle mostre di Cagliari e Nuoro, con il coordinamento di Cristiana
Giglio, direttore della “Stazione dell’Arte”, presenta due occasioni di
visita. La prima coinvolge gli spazi dell’antica stazione ferroviaria,
oggi sede del museo dedicato a Maria Lai, dove, per la prima volta dalla
sua apertura, avvenuta nel 2006, le sale saranno riallestite secondo il
progetto originale, ideato dalla stessa Maria Lai, con uno spazio
dedicato alle carte geografiche, uno con gli omaggi ai maestri
(Salvatore Cambosu, Giuseppe Dessì, Arturo Martini) ed una ospitante
l’installazione Invito a tavola. La seconda occasione di visita riguarda
invece gli interventi ambientali nel paese di Ulassai, realizzati a
partire dai primi anni Ottanta.
Il giorno dell’inaugurazione una navetta collegherà i diversi siti,
dando la possibilità al visitatore di muoversi con facilità all’interno
di quello che può essere considerato un vero e proprio museo all’aperto,
con opere quali La strada delle capre cucite, Il gioco del volo
dell’oca, il Telaio soffitto del lavatoio e molti altri. Una nuova
segnaletica faciliterà la visita, con percorsi a terra e cartelli
illustrativi.
Immagine: Composizione polimaterica, 1964, olio e sughero su tela, 50x100x10cm, foto: Pierluigi Dessì/confini visivi
Ufficio Stampa: Studio Esseci
Sergio Campagnolo tel. 049.663499 info@studioesseci
Inaugurazione sabato 12 luglio ore 11.30
Stazione dell’arte
strada Provinciale 11, 08040 Ulassai (Og)
orari: 9-20.30 (dal 1 ottobre 9-19)
Ulassai (OG)
strada Provinciale 11 (vico II Vittorio Emanuele II)
0782 79318
Maria Lai
dal 12/7/2014 al 2/11/2014
9-20.30 (dal 1 ottobre: 9-19)
Informazioni utili:
Museo MAN
via S. Satta 27 - 08100 Nuoro
tel. +39 0784 25 21 10
orari: 10-13 | 15-20 lunedì chiuso
www.museoman.it
Palazzo di città
Piazza Palazzo, 6, 09124 Cagliari
tel. +39 070 677 6482
orari: 10-21 (giovedì 10-24) lunedì chiuso
www.museicivicicagliari.it
Stazione dell’arte
Strada Provinciale 11, 08040 Ulassai (Og)
tel. 39 0782 787 055
orari: 9-20.30 (dal 1 ottobre 9-19)
www.stazionedellarte.it
segnala:
amalia di Lanno