Roberto Ferri "Noli Foras
Ire" e la presentazione della Via Crucis per la Cattedrale di Noto
Sala fontana
7 maggio - 2 giugno 2013
Ingresso libero
Dal 7 maggio al 2 giugno 2013 la Sala Fontana del
Palazzo delle Esposizioni di Roma ospiterà la mostra ROBERTO FERRI
"NOLI FORAS IRE" e la presentazione della Via Crucis per la
Cattedrale di Noto organizzata da Franco Senesi Fine Art, Simona
Gatto e Francesca Sacchi Tommasi, con la supervisione artistica del critico
d'arte Vittorio Sgarbi, di Claudio Strinati, dirigente del Ministero per i Beni
e le Attività Culturali, e di Francesco Buranelli, segretario della Pontificia
Commissione per i Beni culturali della Chiesa.
Si potranno ammirare trentasei opere di Roberto
Ferri, artista figurativo contemporaneo di ispirazione caravaggesca,
ventiquattro dipinti su tela e dodici disegni e bozzetti preparatori eseguiti
con tecniche varie.
Tra questi alcuni dipinti con soggetto profano,
alta espressione della poetica e dello stile dell'artista, dove l'estremo
realismo delle figure umane e l'eroismo di pose ed espressioni testimoniano il
recupero di modelli classici e l'ottima conoscenza anatomica dell'artista.
Opere armoniche nelle forme e nella composizione, caratterizzate da un senso di
oniricità e da numerosi riferimenti all'antico che vogliono generare stupore e
meraviglia nello spettatore.
Inoltre, saranno presentati i dipinti
raffiguranti le quattordici stazioni della Via Crucis commissionati nel 2010 a
Ferri per la Cattedrale di Noto, meraviglioso esempio di arte ed architettura
barocca siciliana. Alcuni di questi dipinti furono esposti nel 2011 a Palazzo
Grimani di Venezia sempre in occasione della Biennale Internazionale d'Arte,
evento da cui nacque l'idea di Roberto Ferri e del critico e giornalista Fabio
Isman di esporre in anteprima il lavoro completo in una prestigiosa sede
romana, come il Palazzo delle Esposizioni, prima della definitiva collocazione
nella Cattedrale. Una mostra unica in cui convivono sacro e profano e da cui
emerge la volontà di fondere il bene e il male che caratterizza le opere di
Roberto Ferri, come nell'olio su tela Lucifero, in cui l'angelo caduto
dal cielo, ritratto mentre imprime il suo sigillo sulla pietra e sulla terra su
cui regnerà, esprime tutta la sua bellezza.
Tra gli altri dipinti si segnalano Requiem,
opera imponente commissionata nel 2012 da TIA, in cui Ferri reinterpreta il
tema del requiem rappresentando un angelo accolto da figure demoniache per far
emergere la fine della sua parte benigna e la rinascita di quella maligna,
simboleggiata dallo scarafaggio che entra sotto la pelle della sua mano;
Nella morte avvinti del 2011, in cui l'artista fonde il suo pensiero con
quello della sua compagna, espresso dall'incisione sulla tomba posta dietro i
due innamorati in primo piano "qui deposito le mie lacrime, parte di me,
frutto intimo che si fa specchio".
Il catalogo della mostra è edito dalla casa
editrice Giunti.
Fonte e info: www.palazzoesposizioni.it
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Amalia di Lanno