mercoledì 29 maggio 2013

FRANCA BRIATORE "arte-forma-gesto"


FRANCA BRIATORE arte-forma-gesto 1 - 13 giugno 2013 Nome della Galleria: Galleria "Arianna Sartori" Indirizzo: Mantova - via Cappello, 17 - tel. 0376.324260 Titolo della mostra: Franca Briatore “arte-forma-gesto” Mostra a cura di: Arianna Sartori Testo critico di: Dott.ssa Giorgia Cassini Date: dal 1 al 13 giugno 2013 Inaugurazione: Sabato 1 giugno, ore 17.30 Orario di apertura: 10.00-12.30 / 16.00-19.30. Chiuso festivi La Galleria d’Arte Arianna Sartori di Mantova, nella sede di via Cappello 17, dal 1° al 13 Giugno, presenta una mostra personale dell’artista Franca Briatore “arte-forma-gesto”. La mostra, curata da Arianna Sartori, si compone di una decina di dipinti e altrettante sculture in ceramica e si inaugurerà Sabato 1° Giugno alle ore 17.30 alla presenza dell’artista. La mostra si avvale di un testo critico della Dott.ssa Giorgia Cassini. Franca Briatore, Arte - Forma - Gesto Olii, l'oeuvre sort plus belle d'une forme au travail rebelle, vers. marre, onyx, ómail. Théophile Gautier, L'Art Apprezzata pittrice e ceramista, portata ali'arte dal suo stesso temperamento appassionato. Franca Briatore contrassegna vitalisticamente ogni sua opera. Nelle opere pittoriche ricerca innanzitutto l'espressione: un'espressione creata dalla distribuzione stessa dei colori. I mezzi pittorici di cui l'artista si vale divengono una realtà a sé stante che prende il posto della realtà sensibile, sostituendola appunto come fonte essenziale di "espressione". Quadri in cui manifesta il colore in tonali composizioni popolate di scritte, di ritagli, di assonanze e dissonanze (cromatiche e lineari) a creare vibrazioni dinamiche e luminose, intelligente rimando alla corrente futurista a cui Briatore immette un nuovo personalissimo indirizzo artistico, poetico e letterario frutto delle sue ricerche e dell'apertura mentale tipica della sua natura di acuta sperimentatrice. I contrasti e le trasparenze luminose, i vortici rapidi e le zone improvvise di silenzio, tutto si organizza entro i Ricordi del passato o nel dittico La coppia perfetta con una libertà creatrice che origina invenzioni straordinarie di colori e di forme. In Crush ed in Food le forme si aprono e si compenetrano, i colori si accendono, i segni si susseguono in ritmi rapidi e incalzanti. In Bienvenue il dinamismo emotivo è volto in volontà più chiaramente costruttiva: il trittico è costantemente interessato alla compenetrazione delle relazioni fra l'oggetto osservato e il soggetto osservante. Di fatto l'inserzione di caratteri grafici, giustificata in un primo tempo dall'esigenza di restituire con maggiore concretezza un oggetto (un giornale - The New York Times, The Daily Telegraph, etc. - o un cartellone pubblicitario - Lanifìcio Luciani) si svincola nell'insieme da ogni criterio contenutistico per affermarsi come motivo valido in se stesso, capace anzi di accrescere la potenza espressiva del soggetto e di arricchirlo di un'intensa carica emozionale. Il fascinoso dipinto Riposo di donna dall'atmosfera vibrante, improntata ad una calda sensualità, è modello pittorico di grande fluidità che Briatore riesce con successo a trasferire in ceramica. Beato riposo rivela una stilizzazione cui si accompagna un abile gioco lineare: la curva del braccio è richiamata da quella della gamba che si accavalla mentre il capo funge da baricentro nell'equilibrio dell'insieme. Ulteriormente noli'Atletico e in Osservando i e stelle, sfrutta le straordinarie possibilità lineari che offre un corpo umano appoggiato ad un supporto. I nudi maschili e femminili emergono dalla materia con la trionfante pienezza delle loro forme vigorose, la materia è viva e palpitante, il dinamismo mai dispiegato ma sempre potenziale è esempio di ritmica misura Dott.ssa Gorgia Cassini Franca Briatore Nata a Ceva, in provincia di Cuneo, albissolese d’adozione, inizia il suo percorso negli anni 90 dopo aver frequentato un corso di decoro su maiolica alla scuola di ceramica di Albisola. Forma poi la sua tecnica pittorica nella bottega di pittori esperti dai quali apprende i segreti del mestiere. Artista dalla sensibilità tipicamente femminile manifesta una creatività istintiva, il suo operare è contemporaneamente forma e contenuto, astrazione e concretezza. Il percorso continua con sperimentazione e ricerca nel campo della ceramica con i maestri Cimatti e Caprile, infatti non si ferma alla decorazione ma predilige plasmare l’argilla, dove raggiunge forme più semplificate, stilizzate, meno ancorate alla realtà, avvicinandosi all’essenza della materia. Per diversi anni ha diretto il laboratorio “l’Officina delle Impronte” esponendo le sue opere e tenendo corsi di modellato, raku e decorazione. Ha insegnato nel contempo ceramica all’UNI 3 e alla scuola materna Guastavino di Varazze. Dal 2011 si è trasferita col suo atelier d’Arte ad Albisola Superiore. Sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private. Mostre personali e collettive: 2003 - “Mediterraneo”, Trier, Germania, collettiva. Ginevra, Arte&Musica “Il Signore degli Anelli”, Castello Costa Del Carretto, Garlenda, collettiva. 2004 - Ginevra, Arte &Musica “Il Mito di Orfeo”, Castello Costa Del Carretto, Garlenda, collettiva. 2005 - “Prima Biennale d’Arte Contemporanea”, Palazzo Stella, Genova, Associazione Colturale Satura, collettiva. Ginevra, Arte & Musica “Ginevra in Bleus”, Castello Costa Del Carretto, Garlenda, collettiva. “Il meraviglioso, la libertà del sogno”, Palazzo Provincia, Savona, collettiva. Concorso Nazionale d’Arte Contemporanea, Palazzo Stella, Genova, Associazione Culturale Satura, collettiva. Mostra di presepi, Museo Etnografico della Val Varatela, Tirano, collettiva. 2006 - Rassegna Nazionale della Ceramica, Museo d’Arte Contemporanea, Albissola Marina, collettiva. “La Ceramica di Natale”, Galleria Circolo degli Artisti, Albissola Marina, collettiva. 2007 - “Frammenti”, Galleria Scola, Albenga, personale. “Forme Spezzate”, Villa Maria, Quiliano (Sv), personale. “Arte&Musica “Enigma”, Castello Costa del Carretto, Garlenda, collettiva. “Natale 2007”, Galleria Fondazione Garaventa, Genova, collettiva. “10 Pollici d’Arte”, Galleria Scola, Albenga, collettiva. “La Ceramica di Natale”, Galleria Circolo degli Artisti Pozzo Garitta, Albissola Marina, collettiva. 2008 - “Le Trame di Penelope tra Emozione e Ragione”, Sala Esposizione Palace, Spotorno, collettiva. “6a Rassegna della Ceramica”, Museo d’Arte Contemporanea, Albissola Marina. Festival Internazionale della Maiolica 2008, “Conche Bacini e Pignatte”, Sala Agenore Fabbri, Albisola Superiore, collettiva. “Tracce di Fumo”, Sala N.S. Assunta, Varazze, personale. 2009 - “Forme, Colore &…”, Circolo Degli Artisti Pozzo Garitta, Albissola Marina, personale. Festival Internazionale della Maiolica 2009, “Vasi e Brocche del Futurismo”, Sala Agenore Fabbri, Albisola Superiore, collettiva. “L’Animale Immaginario”, Galleria del Cavallo, Quiliano (Sv), collettiva. 2010 - Festival Internazionale della Maiolica 2010, “Inscapes”, Sala mostre della Provincia di Cuneo, personale.“La Ceramica di Natale”, Circolo degli Artisti, Pozzo Garitta, Albissola Marina, collettiva. Mostra del Presepe d’Arte, “Palazzo dell’Anziania a Campanassa”, Savona, collettiva. 2011 - “C’era una volta il 33 giri”, Circolo degli Artisti, Albissola Marina e della Fondazione Cento Fiori, Palazzo Ducale, Genova, collettiva. “Mostra del Presepe d’Arte”, Palazzo dell’Anziania a Campanassa, Savona, collettiva. 2012 - “Signs and Colours”, Fortezza del Priamar, Savona, personale. “54a Biennale di Venezia”, Padiglione Italia, Sala Nervi, Torino. “Les rencontres”, Palazzo Zenobio, Collegio Armeno, Venezia, collettiva. “Arte Genova 2012”, Galleria Del Cavallo, Genova. “Comequandofuoripiove”, Circolo degli Artisti, Albissola Marina e della Fondazione Cento Fiori, Palazzo Ducale, Genova, collettiva. “Work in Progress”, Pozzo Garitta 11, Comitato di Rigore Artistico, Albissola Marina, personale. “Linea di confine”, Galleria del Cavallo, Quiliano (Sv), personale. 2013 - 
ARIANNA SARTORI ARTE & OBJECT DESIGN Via Cappello, 17 - 46100 MANTOVA - Tel. 0376.324260 - info@sartoriarianna.191.it 
ricevo e pubblico :
Massimo Nardi