Chiusi e Caprese su Google con Michelangelo Il sito michelangelo.it porta i territori di Chiusi e Caprese ai primi posti su Google. Un’opportunità unica per il turismo locale e le attività produttive del Casentino e della Valtiberina. Dopo l’esposizione del periodo di Natale, che ha riportato un’opera originale di Michelangelo in provincia di Arezzo, la Podesteria di Michelangelo mette a segno un altro bel colpo per la valorizzazione dei luoghi dell’artista con l’acquisizione del dominio web michelangelo.it . L’antica struttura di Chiusi della Verna, sede del Podestà ai tempi della Repubblica Fiorentina, riprenderà ad Aprile l’attività di promozione territoriale con l’apertura dell’Ufficio Informazioni Turistiche, ma grazie alla proprietà del dominio web michelangelo.it ha già inaugurato una vetrina importante sul territorio aretino. Ma cos’è un dominio web? È, per dirla in parole semplici, l’equivalente della scritta sul campanello della porta di casa, il nome che viene assegnato su internet ad un sito web per riconoscerlo e trovarlo più facilmente. Avere a disposizione il dominio michelangelo.it significa aprire una finestra privilegiata sui luoghi michelangioleschi della provincia di Arezzo ogni qual volta, da ogni parte del mondo, qualcuno suonerà alla porta di Michelangelo, ricercandone il nome su internet. Un’opportunità eccezionale, visti i numeri che il celebre artista è in grado di fare ancora oggi, a quasi 500 anni dalla morte. Il suo nome viene cercato da oltre 1 milione di persone ogni mese in tutto il mondo sul motore di ricerca più celebre del web, Google. E nonostante il nuovo sito sia così giovane, si è già posizionato al 5° posto nella lista dei risultati, creando flussi interessanti all’interno del sito. Un traguardo davvero importante, se si pensa che il 99% dei visitatori di internet si ferma a consultare proprio queste prime posizioni quando effettua una ricerca. I nuovi contenuti di michelangelo.it ruotano attorno ai “Luoghi di Michelangelo”, accompagnando il visitatore alla scoperta non solo della vita e delle opere del maestro, ma anche dei panorami che le hanno ispirate, e degli angoli di Toscana che hanno ospitato i natali dell’artista. Grande spazio è dato all’itinerario “Michelangelo tra Caprese e Chiusi”, che percorre questi luoghi passando dalla casa natale di Caprese, alla Podesteria con la roccia di Adamo, ai panorami del Tondo Doni. Tra i “Luoghi” il sito non dimentica Carrara, Bologna e Roma, in un gemellaggio virtuale con le città che hanno avuto un ruolo fondamentale nella carriera dell’artista. Il sito michelangelo.it è quindi una bella opportunità per il territorio aretino, per il Casentino e per la Valtiberina: un sito che riesce ad attirare visitatori verso l’arte, la natura, il parco, l’enogastronomia, l’artigianato del territorio, affiancando tutto ciò al nome di Michelangelo (probabilmente l’artista più conosciuto al mondo). Uno strumento importante per promuovere il turismo in quest’area: a breve verrà infatti arricchita anche la sezione con le proposte dei servizi di alloggio e ristorazione a Chiusi e Caprese, oltre ad una vetrina per l’artigianato locale di qualità. segnala: Marica Pieralli Ufficio Stampa Quadrata comunicazione creatività turismo tel. 393.1813074 email ufficiostampa@quadrata.biz