lunedì 26 maggio 2014

Underground City | Andrea Fogli e Paolo Grassino


grassino-analgesia-2012-spugna sintetica su polistirolo ferro e legno

Underground City
Andrea Fogli Paolo Grassino
a cura di Graziano Menolascina
Vernissage giovedì 29 maggio 2014
presso Spazio Nea

Giovedì 29 maggio alle 19,30 inaugura la mostra Underground City a cura di Graziano Menolascina, in esposizione presso Spazio Nea fino al 20 luglio.
Due spettacolari istallazioni ambientali studiate e realizzate site specific per la galleria napoletana da Andrea Fogli e Paolo Grassino.
Il mondo classico di Fogli e quello contemporaneo di Grassino si intersecano in un nuovo universo fantastico, dove bene e male, luce e buio si fronteggiano simbolicamente e dinamicamente nello spazio fisico.
La serie di teste che Fogli ha realizzato dal titolo "LA MUTA", nasce dalla trasformazione del calco in argilla del proprio volto, una serie di alterazioni in cui affiorano gli "altri" che così ospita e accoglie dentro la sua identità...ma anche dei dormienti che sognano il presepe a Napoli (i BENINI), volti neri illuminati con oro e argilla, intrise di simbolismo evocativo, di suggestioni mitologiche e sacre, appese alle pareti come trofei umani, osservano la giungla metropolitana di Grassino, all’interno della quale si muovono bestie nere. Questi esseri, personificazioni del pericolo, della paura della morte, delle ambiguità e delle inquietudini del presente, si scontrano con un manufatto, un corpo estraneo, creando con esso un tutt’uno, in una sorta di costrutto narrativo.
Se la ricerca di Fogli si colloca in quello stato della coscienza che sta tra veglia e sogno, producendo un’arte metafisica e meditativa, dove frammenti di mondo psichico e naturale si contaminano attraverso passaggi delicati, Grassino esplora in forma evidente ed energica la precarietà e la deriva della civiltà contemporanea, territorio magmatico e ingannevole, dove la corrispondenza di natura interna ed esterna dell’essere è rappresenta simbolicamente dalla bestia.
Un percorso sensoriale prima ancora che conoscitivo, dal quale il visitatore viene risucchiato come in un mondo altro, non più solo spettatore ma attore vivo dell’opera.


Andrea Fogli nasce a Roma nel 1959. Artista eclettico, nella sua ricerca spazia dalla pittura alla scultura, dalla fotografia alla performance e alla scrittura. Dal 2006 al 2008 insegna alla International Summeracademy di Salisburgo. Le sue opere sono presenti nelle Collezioni del MARTA di Herford, della Galleria d'Arte Moderna di Bologna, del MART di Trento e Rovereto, del MACRO di Roma, della Ursula Blickle Stiftung di Kraichtal e della Galleria Civica del Disegno di Modena.

Paolo Grassino nasce nel 1967 a Torino, dove vive e lavora. Modellando gomma sintetica, legno, polistirolo, cera, ma anche attraverso tecniche di fusione in alluminio o calchi in cemento, raggiunge, nelle sue sculture, risultati di grande spettacolarità. È stato in mostra nei più importanti musei internazionali. Tra le esposizioni più recenti quella dell’opera Madre al MACRO di Roma e la partecipazione alla Quarta Biennale di Mosca, entrambe del 2011.

Coordinate mostra
Titolo: Underground City
Artista: Andrea Fogli e Paolo Grassino
Curatore: Graziano Menolascina
Sede: Spazio Nea, via Costantinopoli 53, Napoli
Data: 29 maggio-20 luglio
Vernissage: 29 maggio
Orario: 19,30



Spazio NEA - via Costantinopoli, 53 / Piazza Bellini 59 | 80138 Napoli
081 451358 - info@spazionea.it - www.spazionea.it



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amalia di Lanno