mercoledì 14 maggio 2014

“BATTAGLIE D’INCHIOSTRO” A VILLA CARLOTTA. IN MOSTRA I DIVERSI MODI DI COMUNICARE IL CONFLITTO


Dal 16 maggio all’8 giugno i maestri della comunicazione pubblicitaria sono gli ospiti esclusivi di Villa Carlotta in una mostra tra riflessione e memoria storica, propaganda e realismo documentaristico.

(Tremezzina, 14 maggio 2014) La guerra come non l’avete mai vista. Inaugura il 16 maggio a Villa Carlotta, Museo e Giardino botanico sul Lago di Como, la mostraBattaglie di Inchiostro. Immagini di guerra 1914 – 1918”.

In occasione del centenario della Grande Guerra, l’antica dimora propone un percorso di riflessione intorno alle immagini del conflitto. Uno dei più duri di tutti i tempi. Un viaggio nell’arte ma anche e soprattutto nella memoria. Più di cento le immagini esposte. Prestigiose prime edizioni, illustrazioni originali d’epoca dell’Archivio Storico Pubblicitario di Paola Mazza  affiancate dalle fotografie e oggetti provenienti da collezioni private, in un suggestivo percorso espositivo costruito intorno alla comunicazione e alla divulgazione della immagine della guerra: da quella strillata della propaganda a quella elegante della reclame fino al realismo dei primi reportage fotografici, da quella evocata dalla forza della parola in una sottile scia di inchiostro, che crea e distrugge stereotipi, omette e enfatizza, demonizza il nemico, celebra vittorie ancora lontane e consacra anche tramite la pubblicità il senso della famiglia,  rende eterna la memoria, perpetua il culto degli affetti.

            La mostra si caratterizza per l’accurata selezione delle immagini – tutte rigorosamente originali - , che sono specchio di quella rivoluzione mediatica provocata dalla Grande Guerra; Beltrame, Codognato, Dudovich sono solo alcune delle grandi firme della comunicazione italiana in esposizione.. Accompagnano il visitatore tutta una serie di oggetti di grande impatto, frammenti di microstorie che commuovono e affascinano, in cui l’inchiostro è sempre indiscusso protagonista: il quaderno di schizzi di un soldato al fronte, il telegramma con l’annuncio della morte di un soldato, le lettere inviate dal fronte, i diplomi di conferimento delle medaglie al valore. Alcune curiosità anche per i bibliofili come la prima edizione del giornale di guerra e di prigionia di Gadda o i libri per bambini con tema bellico. E poi le fotografie, tutte di piccolo formato con attimi di vita vera, momenti di amicizia tra commilitoni ma anche istanti di grandi tensione come l’interrogatorio di due prigionieri austriaci.

“Aprire le porte di Villa Carlotta per presentare al pubblico una mostra di tale importanza storica e artistica è per noi motivo di grande orgoglio – spiega la direttrice Serena BertolucciL’iniziativa è il fiore all’occhiello della stagione di quest’anno, frutto di un intenso lavoro di studio e organizzazione. L’impegno che Villa Carlotta ha destinato all’esposizione nasce dal profondo desiderio di fornire sempre ai propri visitatori la miglior offerta culturale possibile per poter confermarsi polo d’eccellenza e di qualificarsi sempre di più quale polo culturale”.

"Approfittando delle celebrazioni per l'anniversario della Grande Guerra - conclude la collezionista Paola Mazza - proponiamo ai visitatori di Villa Carlotta un percorso di opere originali dell'epoca inedite. Con la sintesi delle illustrazioni e dei messaggi pubblicitari la mostra ricostruisce il particolare contesto storico da una prospettiva nuova e, nonostante la drammaticità degli eventi, anche colorata".

La mostra è stata curata dal collezionista e studioso Paolo Aquilini; da Serena Bertolucci, direttrice di Villa Carlotta e da Paola Mazza, fondatrice e responsabile dell’Archivio storico pubblicitario. Patrocina e collabora l’Associazione Nazionale Alpini, sezione di Como

Ufficio Stampa Villa Carlotta
Antonella Maia 
mob. 349 4757783

Villa Carlotta è una dimora del tardo '600 situata a Tremezzo, sul Lago di Como. E' un luogo dove capolavori della natura e dell'ingegno artistico convivono in perfetta armonia in oltre 70 mila metri quadri visitabili tra giardini e strutture museali. Favorito dall’eccezionale fertilità del suolo,  il parco di Villa Carlotta è celeberrimo per la stupefacente fioritura primaverile dei rododendri e delle azalee in oltre 150 varietà. In realtà ogni periodo dell'anno è adatto per una visita. In un itinerario tra antichi esemplari di camelie, cedri e sequoie secolari, platani immensi e essenze esotiche si susseguono infatti sorprendenti incontri: il giardino roccioso, la valle delle felci, il bosco dei rododendri, il giardino dei bambù, il museo degli attrezzi agricoli e straordinari scorci che ben giustificano la fama di questo luogo, fin dall'Ottocento considerato "un angolo di paradiso".
Meta privilegiata di visitatori provenienti da tutto il mondo per ammirare il suo patrimonio floreale e artistico che annovera opere da Antonio Canova a Francesco Hayez, la Villa è anche membro dei più prestigiosi circuiti artistici e botanici d'Italia: circuito dei Grandi Giardini Italiani, Rete degli Orti Botanici della Lombardia, Rete Museale dell’800 lombardo ( insieme a prestigiose istituzioni quali la Pinacoteca di Brera e la Galleria d’Arte Moderna di Milano),circuito delle case-museo della Lombardia. 
Villa Carlotta gestita da un Ente Morale dal 1927, destina tutti gli introiti derivanti dai biglietti di ingresso “esclusivamente” ad opere di miglioramento della villa stessa e del suo parco botanico, demanio dello stato.

pubblica:
Massimo Nardi