lunedì 19 maggio 2014

“C’ERA UNA VOLTA IL WEST”



Vernissage Sabato 24 Maggio ore 19,00 La Galleria d’arte contemporanea GLOBALART presenta “C’ERA UNA VOLTA IL WEST” PERSONALE DI PASQUALE CONSERVA A cura di Rosa Didonna Intervengono per la parte artistica i critici Vinicio Coppola, Antonella Mariani Per la parte cinematografica i registi Vito Giuss Potenza,Carlo Stragapede Per l’occasione Francesco Mola realizzerà dal vivo un ritratto astratto ispirandosi alla musica del cantante Paul Summer e del film “C’era una volta il West che sarà proiettato durante il vernissage Con la partecipazione del Cinereporter Roberto Pascale di Colorata TV Domenica 8/ giugno/ 2014 ore 18,30 in esclusiva serata per la proiezione del film interverrà sul tema del film Amalia Mancini (operatrice culturale) la mostra sarà visitata fino al 13 /06/2014 La mostra di Pasquale Conserva alla GLOBALART Noicàttaro via Ugo Foscolo 29 di Rosa Didonna sabato 24 maggio alle ore 19,00 verranno presentati dipinti ad olio ed alcuni disegni a sanguigna su p.c. ispirati al film “CERA UNA VOLTA IL WEST” In occasione del 25°anniversario della morte del mitico regista SERGIO LEONE Nessuno più di lui, forse, ha saputo incantare gli spettatori davanti a uno schermo cinematografico, lui è stato unico nella sua grandezza, nella sua paradossale e ormai indubbia classicità memoriale. Il film di Sergio Leone (1968) è il primo della Trilogia del tempo che il grande regista girò con la collaborazione di Bernardo Bertolucci e Dario Argento ed è riconosciuto come un capolavoro e uno dei migliori film mai realizzati. Nonostante la sua vena ironica realizzata verso questo genere di film,”C’era una volta il West” ricalca gli stereotipi del Westen classico hollywoodiano, con uno stile ellittico e descrittivo, scrupolosi dettagli, tempi dilatati, piani-sequenza, sontuose carrellate ed un ottimo montaggio di primi piani e campi lunghi. Sergio Leone non riproponeva realismi rievocativi con matrice documentaristica; stravolgeva il genere con una narrazione molto personale, apparentemente celebrativa, ma in realtà finalizzata alla decostruzione del genere classico. Il film, girato alla Monument Valley (omaggio a J.Ford) ebbe notevole successo con incassi miliardari ed una critica unanimemente favorevole.Il cast era composto da grandi attori come: Henry Fonda, Claudia Cardinale, Gabriele Ferzetti, Charles Bronson, uno straordinario J. Robarts e tanti altri che seppero compenetrarsi da validissimi interpreti, nella vicenda complessa proposta e diretta dal regista. Da non dimenticare l’accompagnamento musicale delle opere composte e dirette dal grande maestro Ennio Morricone. Sergio Leone ha sempre dichiarato che il pubblico ama vedere storie spettacolari ed infatti per lui lo spettacolo più bello è sempre stato il mito, pregno di favola, leggenda, narrazione, utopia, sogno e idealizzazione. A questo proposito parlando dei suoi film soleva dire: “Io racconto favole per adulti” Nato nel 1929 a Roma da padre regista e madre attrice, si spegne a sessant’anni il 30 aprile 1989 e viene sepolto a Pratica di Mare (Lazio).L’anno in corso 2014 segna pertanto il 25° anniversario della morte; non solo,ma insieme con il restauro del primo film della trilogia del dollaro “Per un pugno di dollari”, che fra l’altro registra 50 anni dall’uscita al Festival di Cannes, verrà proiettato lo stesso film a partire dal 25 Maggio 2014 in anteprima nelle sale del festival e successivamente distribuito insieme a tutta l’opera nelle sale del circuito normale. La mostra alla Galleria d’Arte Contemporanea Globalart dal 24/06 al 13/06 2014 si compone di dipinti ad olio e disegni su pioppo eseguiti a grafite e sanguigne. Il tema parte dal film di Sergio leone ma sviluppa una narrazione che si intreccia e si ispira a quel periodo. L’autore appassionato di ritrattistica ha realizzato le opere nel solco di questa sua inclinazione. Nei dipinti l’ispirazione fondamentale è rappresentata dai volti dei protagonisti del film, mentre le opere a grafite riportano immagini relative alla costruzione della ferrovia, sulla falsariga del fumetto. Infatti tutta la storia si sviluppa sulla nuova tecnologia incombente, rappresentata dal treno che, nel sogno di un imprenditore ferroviario, collegherà l’Atlantico al Pacifico. L’attenzione dell’Artista è rivolta appunto al formicaio di operai, tecnici, manovali, che brulicano attivissimi sui cantieri per ultimare in breve tempo la gigantesca opera. Versi più belli sono dedicati ai ritratti perché il più grande messaggio dell'artista è farci comprendere la bellezza umana.”Oscar Wilde” Per ogni tipo di ritratto c’è bisogno della concentrazione giusta, ma soprattutto nel caso di ritratti a persone in genere come l’artista Pasquale Conserva ha realizza sotto gli occhi attenti del folto fruitore con grande maestria e principio di creatività, talento, fantasia, tecnica e abilità testimoniando la sua professionalità, bravura e coraggio fondamenti dell’Arte Maiuscola. Per info:Rosa Didonna Art Director GLOBALART Cell.347/1843201 Tel. 080/4782863 GLOBALART Via Ugo Foscolo 29- 70016 Noicattaro (BA)