martedì 27 maggio 2014

FRESHART - FINISSAGE MOSTRA D'ARTE CONTEMPORANEA - ODISSEO E LA VALIGIA#3 - SMART LAB ROVERETO


Smart Lab
Rovereto

presenta

Freshart
Odisseo e la Valigia #3
LE FINISSAGE
mostra di arte contemporanea
di Mirko Gabellone


Smart Lab – Rovereto, Italy
Viale Trento 47/49

 domenica 01 giugno 2014 ore 19,00
ore 10/12; 16/20
 ingresso libero

catalogo in mostra
Testi di Mattia Tavernini
Intervento di Mattia Tavernini

Smart Lab, neo-nato centro giovanile di Rovereto, è lieto di presentarvi il secondo appuntamento della rassegna d’arte contemporanea FRESHART progettata e cura da Mattia Tavernini e Maddalena Simoncelli con la mostra Odisseo e la valigia di Mirko Gabellone.

La mostra trova la sua più degna realizzazione nello spazio di Smart Lab a Rovereto, dal 02 maggio 2014 al 02 giugno 2014.
Tema centrale del secondo appuntamento di FRESHART è il Viaggio e le sue metafore. Mattia Tavernini, curatore della mostra, evidenzia nell’ideale del viaggio […] il moto verso il Vero…, per partecipare alla Verità, seppure per un istante soltanto.

Nell’immagine del viaggio s’intrecciano vari aspetti della vita umana come un tassello di un vasto e articolato mosaico o come un bagliore improvviso nel buio, Scrive Pietro Boitani ne Il mito del viaggio.
Ed è così che Mirko Gabellone si muove verso l'accertamento dell'arte e dell'hic et nunc ancora una volta. A rischio della vita l'Artista-Odisseo, Gabellone si cala nel sommerso e così l'attenzione resta alta, di più, si accende, come gli occhi di chi continuerà a scrutare le gesta del viaggio.

Nella performance dal titolo Notturno N#9 – ovvero dell’eterno ritorno che chiude la mostra, l’artista ci concede la penombra onirica di un passato-rebours intriso di frammenti d’mmagini, di gestualità ferme e al contempo mobili in un apparente paradosso.
La storia ci narra di un disertore che torna, o che forse non è mai partito, appuntato alla notte con la memoria che si fa immagine e corpo della sua stessa dimenticanza.

Di lui scrive Rosanna Gesualdo: “Artista, autore, narratore di vicende che non passeranno invano, Mirko Gabellone ci rimanda al sentire più antico di uno degli aneliti insiti nell'animo di ognuno di noi: - il viaggio -.
Lo stupore che né consegue con le ineludibili derive e le rare gioie di colore segnate all'indirizzo di un cammino alla ricerca del sé che per l'Artista, come per l'antico Odisseo resta assioma ineludibile del viaggio di ritorno verso se stessi”.

Mirko Gabellone: Frequenta licei ed università artistiche tra Lecce, Milano e Roma; questi i luoghi indiscussi della sua formazione artistica e soprattutto della sua “commozione cerebrale”. Insegnante di Discipline Pittoriche e Educazione Visiva: ecco come oggi “dispensa” tecnica ed esperienza creativa nelle scuole in cui da anni “viaggia” come precario e “meteorite”. Creativo poliedrico partecipa a varie operazioni artistiche nazionali ed internazionali (sua la performance Esterno n°5 nello storico spazio dadaista del Cabaret Voltaire di Zurigo). Vive a Rovereto e lavora tra Rovereto e Aradeo (LE). 
pubblica:
Massimo Nardi