Da venerdì 5 ottobre a sabato 17 novembre 2012 verrà
aperta al pubblico la mostra "Cesare Cattaneo 1912-1943. Pensiero
e segno nell'architettura" organizzata dall'Accademia Nazionale
di San Luca e dall'Associazione Archivio Cattaneo Cernobbio (Co) e curata da
Pierre-Alain Croset.
Ricorre quest’anno il centenario della nascita dell'architetto razionalista
comasco Cesare Cattaneo (1912-1943). Scomparso a soli 31 anni, Cattaneo ha
lasciato un'impronta non dimenticata, tanto con le poche, ma qualificatissime
opere realizzate (Asilo Garbagnati ad Asnago; Fontana di Camerlata; Casa
d'affitto a Cernobbio; Palazzo dell’Unione Lavoratori dell'Industria a Como),
quanto con i numerosi progetti che si distinguono per la singolare
sperimentazione plastica, e con alcuni acutissimi saggi critici che lo hanno
portato a teorizzare l’innovativo concetto di “polidimensionalità”.
La mostra è concepita attorno alla scelta di circa 160 schizzi e disegni
autografi, che evidenziano come si forma il pensiero architettonico di Cesare
Cattaneo, un pensiero caratterizzato da una forte tensione ideale. L’atto di
disegnare rappresenta una vera e propria scrittura, nel senso della
trascrizione grafica di un pensiero: molti schizzi evidenziano l’intensità e la
velocità di un’attività progettuale che produce variazioni, ripensamenti,
alternative talvolta radicali.
L’analogia tra schizzare e scrivere costituisce una specie di filo rosso
della mostra: a livello della scelta dei materiali da esporre, ma anche dei
principi dell’allestimento, che propone infatti due diversi livelli di lettura,
secondo una chiara distinzione tra l’esposizione dei materiali originali su
tavoli e vetrine, e la stampa sulle pareti di scritte, citazioni, fotografie,
filmati, ingrandimenti di particolari. I disegni, singoli o montati per serie,
sono accompagnati da brevi testi didascalici che aiutano il visitatore a
decifrarne il significato specifico. Le stampe sulle pareti formano invece un
“racconto visivo” che connette tra di loro disegni e testi teorici, temi
formali ricorrenti in più progetti, frammenti di singoli disegni e particolari
degli edifici realizzati.
CESARE CATTANEO (1912-1943)
Figura di spicco della seconda generazione del razionalismo comasco, amico e
collaboratore di Giuseppe Terragni e di Pietro Lingeri, Cesare Cattaneo si
distingue per la singolare sperimenta-zione plastica e l’approfondita ricerca
teorica che applica con grande coerenza costruttiva e funzionale.
Laureatosi in architettura presso il Politecnico di Milano nel 1935, con
esperienze già svolte nel settore, Cattaneo intraprende la libera professione e
mantiene un continuo contatto con i prin-cipali esponenti del movimento
razionalista lombardo, nonché con il gruppo degli astrattisti comaschi, con
particolare attenzione per le avanguardie artistiche, come testimonia la
stretta amicizia con i pittori Manlio Rho e Mario Radice.
La sua intensa attività professionale, svoltasi nell’arco di soli otto anni
e in un difficile periodo politico-economico, porta alla realizzazione di
sorprendenti “episodi espressivi” quali l’asilo Giu-seppe Garbagnati ad Asnago
(1935-1937), con Luigi Origoni, la fontana di Camerlata (1935-1936), con Mario
Radice, la casa a Cernobbio (1938-1939) definita il “capolavoro
dell’astrattismo polidimensionale”, e quella sede dell’Unione Lavoratori
dell’Industria a Como (con Pietro Lingeri e Luigi Origoni, 1938-1942), che
Kenneth Frampton ha definito “la più brillante soluzione dei temi compositivi e
tipologici affrontati dai razionalisti di Como, tanto che si può addirittura
sostenere che essa rappresenti una delle maggiori fonti di ispirazione della
cosiddetta architettura autonoma” prodotta dalla “tendenza italiana”. Numerosi gli elaborati e i progetti in corso di stesura quando la
morte lo coglie prematuramente all’età di trentuno anni, il 24 agosto 1943. La
sua poetica, limpidamente espressa nel testo Giovanni e Giuseppe. Dialoghi
di architettura (Milano 1941), assume un particolare valore teorico con
l’innovativo concetto di “polidimensionalità” che lo contraddistingue nel
panorama dell’architettura razionalista dell’epoca.
Cesare Cattaneo 1912-1943. Pensiero
e segno nell'architettura
5 ottobre-17 novembre 2012
orari: dal lunedì al venerdì
10.00 - 19.00 | sabato 10.00-14.00