Lino Sivilli
Il Solstizio d’estate e la ricostruzione dell’abside
nella Cattedrale di Bitetto
Cattedrale di San Michele Arcangelo
Bitetto (BA)
Martedì 21 giugno dalle ore 18
In occasione del Solstizio d’estate si rinnova l’appuntamento con Lino Sivilli e la sua arte. Martedì 21 giugno, a partire dalle ore 18 e fino alle ore 20, l’artista porterà avanti nella Cattedrale di Bitetto, sua città natale, un particolare esperimento che s’inserisce pienamente nel percorso di ricerca tipico della produzione di Sivilli, a mezza via tra “Classico” e “Agreste”.
Attraverso la “ricostruzione” dell’antico abside centrale, sfondato nel Settecento per far spazio al nuovo e attuale coro, Lino Sivilli prova a confermare una personale teoria riguardante la proiezione luminosa dei contorni del rosone: “La Cattedrale di Bitetto, come tutte le cattedrali Romanico Pugliesi sono state costruite sull'asse Est-Ovest, con la facciata rivolta a OVEST e le absidi rivolte a EST. Con le trasformazioni settecentesche la Cattedrale di Bitetto ha subito dei cambiamenti e tra questi vi è stato l’abbattimento dell'abside centrale per far spazio alla costruzione del coro. Negli anni scorsi osservando il fenomeno solstiziale si è potuto verificare che la luce del sole dal rosone, alle ore 19 del 21 Giugno, colpiva precisamente il centro del dipinto di Carlo Rosa disegnando una forma sfocata del rosone”.
Continuano dunque gli studi portati avanti da Sivilli sull’interazione tra elementi naturali (la luce del Sole) e interventi antropici (la costruzione specifica della chiesa), una costante del suo lavoro di artista già messa in evidenza nella sua grande mostra antologica Classico-Agreste. Un binomio da ricercare tra gli ulivi, allestita nel 2013 nei suggestivi ambienti interni ed esterni del Castello Normanno Svevo di Sannicandro di Bari con le macchine selezionatrici dei raggi solari. Adesso, in accordo con il parroco della Cattedrale, Don Castellaneta, sarà dunque ricostruito – solo per due giorni e in concomitanza con il solstizio d’estate, l’abside centrale della cattedrale, attraverso l’installazione di un’intelaiatura in profilato metallico (alta 15 m. e larga 6) ricoperta con la tela juta; questo “artificio” servirà a verificare se la proiezione del rosone sarà effettivamente a fuoco sull’abside ricostruita: “L’esperimento ‘Storico-Astronomico’, senza voler risolvere tutti i dubbi sulle vicende della nascita della nostra Cattedrale, dimostrerebbe che la lunghezza della stessa è stata determinata dall’inclinazione dei raggi del sole durante il solstizio d'estate, come avvenuto in molte altre chiese”.
L’evento è patrocinato e sponsorizzato dall’Amministrazione Comunale di Bitetto, da MEP e da Rellianz Italiana.
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