giovedì 26 febbraio 2015

Christian Rainer - Il silenzio e la lode


Il 6 marzo 2015 la galleria Doppelgaenger presenta Il silenzio e la lode, nuovo e inedito progetto di Christian Rainer, a quattro anni dall'ultima mostra personale.

Rainer presenta delle opere dal contenuto tradizionale e classico che si collocano all'apice di un preciso percorso storico e di pensiero, in opposizione al pensiero mondano e secolarizzato, alla Storia intesa come contingenza,

Viene negata la distinzione tra arte classica-tradizionale e arte contemporanea; a metterle in relazione esiste una comunione di intenti, un medesimo archetipo e un comune atteggiamento nel modo d'intendere l'artista e l'opera, pur superando ogni rischio di anacronismo.

Devoto e abnegato, l'autore non si pone al centro del suo pensiero, dell'insegnamento che trasmette, ma solo al suo servizio, vale a dire al servizio di qualcosa di sovra-individuale.

Rainer concepisce la sua opera come avrebbero fatto gli artisti della tradizione se fossero vissuti oggi e lo fa assecondando la naturale "forma del pensiero".
Da qui nasce la sua inclinazione ad adottare indistintamente la fotografia, il video, la musica, la pittura, l'intervento ambientale e perfino piante, persone e animali.

L'insieme di opere qui presentate prende spunto dal Salmo 65: “Per Te il silenzio è lode”.
Il tema sacro è terreno fra i più esplorati dall’artista, al quale si ritorna - in questo caso - con un progetto sulla celebrazione del Creatore attraverso il Creato. Allontanandosi dall’idea di lode come esaltazione, come celebrazione rumorosa e culto della voce, Rainer preferisce deviare la sua indagine artistica verso quell’immenso alfabeto silente che è la natura: il Creato, per l’appunto, “alfabeto, scala musicale, scacchiera ordinata”, e ancora “contenitore di ogni possibile ricetta”: il silenzio come forma più alta di lode.

Restituire una forma al silenzio e agli elementi che in esso si celano, riconoscere il posto dell’Uomo all’interno di questo scenario, sono i principi alla base delle opere che compongono il corpus espositivo de Il silenzio e la lode.

Christian Rainer (20 Gennaio 1976 - ancora vivo)
Artista visivo, musicista e compositore, regista, scrittore.
Ha lavorato con importanti musei, gallerie e fondazioni (tra cui il Centre Georges Pompidou di Parigi nel 2001, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino nel 2002, Galleria di Arte Moderna e Contemporanea di Trento nel 2004 e Museo Pecci di Prato nel 2006 e 2007, Fringe Biennale di Venezia, 2007, Traffic Gallery di Bergamo, Museo di Villa Croce di Genova, 2011) e collaborato a numerosi progetti firmati con altri artisti e musicisti.
Rainer è inoltre autore di testi di narrativa, saggistica e critica d’arte ed è stato autore e regista di cinema e teatro.
Musicalmente ha all'attivo quattro album ufficiali, varie collaborazioni (tra cui Andy Bluvertigo e Giancarlo Onorato), musiche per film e serie televisive (per Valeria Golino, Cosimo Terlizzi e altre produzioni RAI).

Sito ufficiale: www.christianrainer.com

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On Friday, March 6th 2015, Doppelgaenger art gallery is pleased to present ‘’Il silenzio e la lode’’ (Silence and Praise), a new and original project by Christian Rainer, four years after his last personal exhibition.
In this recent production Rainer’s work has a deeply traditional and classical content, which is the result of a personal quest, as opposed to worldly and secularized thought and to history seen as contingency.
The distinction between classical-traditional and contemporary art is rejected; what brings them together is a shared intent, a common archetype and the same approach in reading the artist and the work, overcoming any risk of anachronism. With self-denial and dedication to the universal, the artist does not place himself at the centre of his thought or his message, but is merely their humble vehicle.
Rainer conceives his work as classical artists would have done, if they were alive today, and he does so, by following the ‘’shape of the thought’’, imagining what a thought would look like if it had a shape.
This explains the artist’s tendency to use indiscriminately photography, videos, music, painting, environment art, and even plants, people and animals.
The works, presented here for the first time, take their inspiration from Psalm 65, For thee, silence is praise. The Sacred is one of the artist’s most explored terrains, to which he now returns, with a project on the celebration of the Creator through the Created. Distancing himself from the idea of praise as exaltation, as noisy celebration or cult of the voice, Rainer prefers to deviate his artistic quest toward the immense and silent alphabet of Nature: in other words, the Created, alphabet, musical scale, well-ordered chessboard, but also vessel of every possible remedy. Silence as the highest form of praise.
Giving a form to silence and to all the elements hidden within it and recognising man’s place within this form are the principles informing the works that go to make up the exhibition Il silenzio e la lode.



Doppelgaenger
Via Verrone, 8
Bari
+39 392 820 3006
www.doppelgaenger.it

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