sabato 9 giugno 2012

Firenze_Festival degli scrittori

Sarà Michael Ondaatje, autore del celebre romanzo “Il paziente inglese”, l’ospite d’onore del Festival degli scrittori, che dal 13 al 15 giugno animerà Firenze con reading, incontri e lectures di narrativa.

Intanto sono stati annunciati i finalisti del Premio Gregor von Rezzori – Città di Firenze, uno degli eventi del Festival. Per la migliore opera di narrativa straniera tradotta in Italia – sesta edizione – sono in gara Emmanuel Carrère con “Vite che non sono la mia” (Einaudi), Jenny Erpenbeck con “Di passaggio” (Zandonai), Damon Galgut con “In una stanza sconosciuta” (e/o), Jón Kalman Stefánsson con “Paradiso e inferno” (Iperborea) e Enrique Vila-Matas con” Esploratori dell’abisso” (Feltrinelli).

Il vincitore del premio per la miglior traduzione in italiano di un’opera di narrativa straniera è Bruno Berni per “I figli dei guardiani di elefanti” di Peter Høeg. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 15 giugno alle ore 18, nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio.

Molti gli scrittori italiani che converseranno con gli autori stranieri durante la kermesse, tra loro Andrea Bajani, Elena Stancanelli, Giorgio Van Straten, Stefania Scateni, Chiara Valerio, Gianluigi Ricuperati. In questo panorama i cinque scrittori selezionati dal Premio von Rezzori, insieme ad altri ospiti, tra cui i tre scrittori che compongono la giuria internazionale – Edmund White, Alberto Manguel e Bjorn Larsson – animeranno la vita culturale della città facendo incontri col pubblico, oltre che in luoghi istituzionali come Palazzo Medici Riccardi e Palazzo Vecchio, nei teatri e nei luoghi nuovi della città, dal Cinema Teatro Odeon all’ex-carcere delle Murate.

Ad una Virginia Woolf inedita, molto meno ideologica di quella che abbiamo imparato a conoscere, è dedicata un’altra tappa del Festival, a partire da un libro curato da Roberto Bertinetti, in uscita da Bur Rizzoli, che sarà presentato a Firenze in anteprima.
Inoltre sul palco dell’Odeon si terrà La noche española, dove la musa di Almodóvar, Marisa Paredes con Fabrizio Gifuni e lo scrittore Enrique Vila-Matas leggeranno l’Italia nei testi dei grandi autori spagnoli da Goya a Javier Marías, con la regia di Volker Schlöndorff.

Il Festival è sostenuto dal Comune di Firenze, dalla Provincia di Firenze, dall’Ente Cassa di Risparmio e si avvale della collaborazione della Regione Toscana, della Fondazione Sistema Toscana e di Repubblica Firenze come media partner.

Consulta il sito

Informazioni:
davis.franceschini@dada.it

Fonte: www.tafter.it

Segnala:

Amalia Di Lanno