lunedì 11 giugno 2012

Alice in Strangeland


Nuovi Territori Creativi nel cuore del Sud:
Co61 Arte Contemporanea presenta “Alice in Strangeland”.
Espressioni collettive da altrimondi. Dieci insoliti viaggi in un solo evento. E forse più di uno.

Quindici di giugno, nel cuore storico di Grottaglie. Scenderà la sera e CO61 Concept Gallery - Galleria d’arte contemporanea - di Giammichele Arrivo, accoglierà la calda stagione con l’evento “Alice in Strageland”. Dieci Alice indicano in questa Stranaterra nuovi viaggi immaginali. Espressioni collettive di altrimondi, guidate dall’art director Guglielmo Greco Piccolo e curate da Ilaria Miccoli, in cooperazione con l’associazione culturale GeoArte.
Dal Giappone all’Irlanda, dall’Italia alla Scozia, dieci viaggi al centro di universi sconosciuti, alieni, fantastici:
Paola Aloisio, Emanuela Bartolotti, Flavia D’Alessandro, Lavinia (Italia), Geri Loup Nolan (Ireland), Paola Mancinelli, Magda Milano, Piera Scognamiglio, Roberta Toscano (Italia), Shinzi Watanabe (Japan), Daniel Killeen (Scotland).
“Non sanno dove andare stavolta le nostre Alice, ma sanno di dover andare. Curiose Alice, al centro di mondi inesplorati, mai uguali a sé stessi. Popolati da creature aliene, figli di fantasie opponenti e attraenti di stessa forza magnetica. Un non-dove rivela paradossi geniali, mostruosi, incantati. Nello Strangeland Co61-Concept Gallery, strani specchi, anche immaginari riflettono strade, bivi, rami intrecciati all’infinito, mari che prima non c’erano. Gatte-geisha fissano irriverenti indicando vie appena apparse. Nuove regine di cuori ri/raffigurate dalle loro stesse brame, accanite su paradossali pretese nel preservare chissà quali purezze. Salite, discese, angoli nascosti più un anfratto misterioso interattivo”, spiega Ilaria Miccoli, curatrice dell’iniziativa.
Damian Killeen OBE (Officer of British Empire), public speaker del vernissage e presidente di Big Things on The Beach – Public Art Fest, Edinburgh, dice dell’evento: “Non posso che essere onorato nel poter viaggiare attraverso uno spazio-tempo da una stranaterra ad un’altra, all’esatta fine opposta d’Europa per provare un potere dell’immaginazione tanto condiviso. Queste nuove Alice diventano esploratrici e profeti dovunque e desideriamo solo il meglio per il loro viaggio attraverso lo Strangeland di Co61”.
La serata offre dalla Scozia un evento nell’evento: Daniel Killeen racconterà le sue “StoryGlasses”, piccole storie dall’anima vitrea.
“Nelle StoryGlass di Daniel killeen traspare la necessità di abitare spazi estesi, comprimendo storie in vetro riciclato in piccole lastre sequenziali in microfusione, giusto il tempo di congelare pezzi di vite reinventate dal suo gesto artistico. Daniel, alchimista di anima e vetro, innesca così cicli morte e rinascita, evoluzione potenziale del suo nuovo periodo espressivo.”, dice Vito Caiati, estetologo e curatore che invita a tener d’occhio questo talento del Nord Est Europeo. Eccellenza ed innovazione dell’enogastronomia locale offriranno in degustazione le delizie di “Perché ci credo”, esaltate dall’olio extra vergine di oliva biologico dell’azienda Zùcaro, il tutto accompagnato al vino dell’azienda vinicola Mocavero. Dal quindici al trenta giugno 2012, dalle ore 20,00, a Grottaglie in via Paritaro 61, CO61 Concept Gallery, Alice e lo Strangeland aprono i cancelli su altri universi possibili per dare potere ad altre fantasie, dominatrici del tempo, molto più elastico, circolare, vagabondo. Nuove vie in viaggi immaginali dove l’importante è provare, almeno una volta, a scorgerle.

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Amalia Di Lanno