venerdì 23 aprile 2021

Lucia Cantò | Ai Terzi


Lo stare insieme aperti alla vita
Implica la fuoriuscita di un terzo
Solo

Parole estratte dagli scritti dell’artista Lucia Cantò (Pescara, 1995) che ci introducono alla sua mostra di debutto a Monitor e che sono rielaborazione linguistica e matrice della serie di opere site specific realizzate per la mostra Ai terzi. A questi terzi, è rivolto il moto di accoglienza da parte di una collettività di opere scultoree, composta da doppi. Nelle coppie di sculture e installazioni perfettamente combacianti, sono racchiuse le relazione di forza dei primi approcci, la tensione delle parti, il momento iniziale della scelta.
Non è la relazione di coppia quella che si vuole mettere in risalto in questo contesto, bensì, le relazioni che cercano di convivere all’interno di una collettività, i simboli e le implicazioni di tipo emotivo e sociale che ne derivano. 
La ricerca artistica di Lucia Cantò è sorretta da un impianto intimo ma prorompente, e articolato in una intensa narrazione in cui scrittura e scultura si nutrono e sorreggono vicendevolmente. L’intimità della scrittura si fonde con il pensare e l’immaginare tridimensionale della scultura, che è metro di misura dell’artista rispetto a sé stessa e all’arte.
La mostra è accompagnata da un testo critico a cura di Cecilia Canziani, storica dell’arte e curatrice indipendente.
Fino al 4 giugno 2021

ENG
Being together, open to life
Implies the emergence of a third party
Alone

These abstract words by artist Lucia Cantò (Pescara, 1995) introduce us to her debut show at Monitor and act as a linguistic reworking and matrix of the series of site-specific works in her exhibition Ai Terzi. These terzi or third party are welcomed by an ensemble of sculptural pieces made up of doubles. The perfectly matched pairs of sculptures and installations encompass the strength of first approaches, the tension of parts, that initial moment of choosing. 
It is not the relationship of the couple which is being emphasised, but the relationships which attempt to coexist inside a collectivity – the emotional and social symbols and implications which derive from it. 
Lucia Cantò’s practice is upheld by an intimate but unbridled installation, and articulated in intense narration in which text and sculpture nourish and support each other. The intimacy of her writing fuses with the three-dimensional thinking and imagining of sculpture – the artist’s benchmark for herself and her art. 
The show is accompanied by an essay written by the art historian and curator Cecilia Canziani. 
Until June 4th, 2021

LUCIA CANTO’ | AI TERZI
Opening April 24th
12 am -8 pm

No reservation is required to visit the exhibition, but the entrances will be limited and it will be possible to access wearing your own face mask.

MONITOR ROME
Palazzo Sforza Cesarini
via Sforza Cesarini 43a
00186 Roma

T: +39 0639378024
M: monitor@monitoronline.org

Opening times
Tuesday – Friday
1 – 7 pm
Saturday by appointment only

pubblica: