martedì 20 febbraio 2018

Maria Pia Picozza. Pandemia

Maria Pia Picozza. Pandemia
a cura di Simona Caramia

Galleria Portanova12
Bologna, 09 marzo – 14 aprile 2018

opening 9 marzo, ore 18.00


Pandemia è il titolo della nuova mostra personale di Maria Pia Picozza, a cura di Simona Caramia, presso la Galleria Portanova12 di Bologna, che si inaugurerà il prossimo 9 marzo.

Il disegno è lo strumento da cui parte l’indagine di Picozza: dall'idea progettuale, estrinsecata nel bozzetto, le opere prendono corpo e forma attraverso molteplici media. Scultura, tracce-audio, animazione ed interazione concorrono a creare delle grandi installazioni, evocativi racconti-istantanee - come ama definirli l'artista - traduzioni del progetto originario nelle tre dimensioni spaziali, potenziate di nuovi elementi percettivi.
In Pandemia il groviglio di filo metallico che caratterizza la ricerca dell'artista, diventa una narrazione apparentemente no sense universale, che affronta il tema della migrazione in modo differente, soave, sebbene talvolta drammatico, attraverso i racconti di favole, tramandate oralmente da uomini e donne di diverse nazionalità. Alle opere che raffigurano gli animali delle favole, duplicati dai giochi di ombre sul muro o a terra, aggrovigliati e tenuti insieme da un unico filo, si accosta il groviglio della narrazione, ed una traccia audio - trasmessa da amplificatori diversi - che riporta molteplici fiabe in differenti lingue.
In dialogo con questa installazione ambientale, che occupa lo spazio principale della galleria, ad accogliere il fruitore all'ingresso, vi è un volo di uccelli: altro elemento emblematico nella ricerca dell'artista, il volo ritorna più volte anche nella traccia audio, rimando naturale alla migrazione.
Infine, una serie di pitture su vetro, allestite in chiave installativa, danno continuità al progetto espositivo, mostrando la centralità del pensiero e del disegno progettuale nella metodologia artistica di Picozza.
Pandemia - afferma il curatore - diventa metafora positiva della pratica transmigratoria, il germe della relazione che si diffonde velocemente, che unisce e sovrasta tutto.

Per l'occasione sarà prodotto un catalogo, contenente il testo critico del curatore, apparato iconografico e apparato bio-bibliografico dell'artista, il dvd con la traccia audio dell'installazione in mostra. Il catalogo sarà presentato al pubblico il 10 aprile.


Biografia
Maria Pia Picozza è nata a Latina nel 1981.
Nel 2008 si laurea in Scultura all'Accademia di Belle Arti di Roma. Già Cultrice della materia per le cattedre di Tecnologia della Carta e Tecniche Grafiche Speciali, dal 2017 è Tecnico di Laboratorio per la Cattedra di Scultura presso la stessa Accademia.
Servendosi di molteplici media come disegno, scultura, pittura, fotografia, tessitura, audio, video, animazione, dà corpo a grandi installazioni scultoree, racconti-istantanee che non di rado evocano e ritornano allo schizzo originario tradotto nelle tre dimensioni e amplificato di nuovi elementi percettivi. Ha esposto in mostre collettive e personali e realizzato interventi pubblici in Italia e all'estero; tra le più recenti si ricordano: 2017 Dermata pas(s)are, Maria Pia Picozza, Zoom1n, Altart Fundatia, Cluj-Napoca, Romania, (progetto supportato dalla Comunità Europea); Eterotopia, B-sides, Your Art Moves The City, giardino di Piazza Bologna, Roma; Escape, CVTà street fest, Civita Campomarano, Campobasso; 2014 Solofuga, Maria Pia Picozza, Artisti ai Banchi, Roma. Tra le collettive: 2018 Galla Placidia194, Gallery Temple University, Roma; 2017 Artificialia, FRAC Festival, Castello Normanno-Svevo, Vibo Valentia; Hanji, viaggio nei territori della carta, Istituto Culturale Coreano, Roma; 50x50x50, Temple University, Rm; Hanji, Maschio Angioino, Na; Basta!, RISD, Palazzo Cenci Roma; Yellow, Tiny Biennale, Temple University, Roma; 2015, BOCS, Cosenza; Formal, RISD, Rhode Island School of Design, Roma; Sospensione, Opera Bosco, Museo dell'Arte nella Natura, Calcata, Viterbo; progetto presentato nel convegno La donna nell'arte e le artiste nei musei all'Art Forum Würth, Capena, Roma; Portrait, Tiny Biennale, Temple University, Roma.



Per info
Antonio Storelli
+39 338 53 18 469
Massimo Cattafi
+39 334 11 28 604

orari di apertura
dal martedì alla domenica
17.00 - 20.00