venerdì 2 maggio 2014

Renato Sciolan_WONDERFUL ’50… immaginando il futuro!






Sciolan dipinge il futuro… coi colori dei ’50
L’Assessore Godelli inaugura la mostra del grande artista. Eventi tra musica, Vespa e moda.


“WONDERFUL ’50… immaginando il futuro!” è il titolo di un nuovo grande evento per l’arte del Castello Imperiali che si terrà dal 3 all’11 maggio e che nasce intorno alla personale del M° Renato Sciolan, a cura del Comune di Francavilla Fontana e su progetto di Ottorino Picardi e Antonella Zito del “SAE”, con il patrocinio dell’Assessore alla Cultura e Turismo della Regione Puglia, di Puglia Promozione e Puglia Events. Immagine di Reload Factory e main sponsor Sporting Shop Shoes.

Il Vernissage del 3 maggio, ore 19.00, prevede la partecipazione del Maestro e un’originale presentazione a cura del noto critico Carmen De Stasio, a cui presenzieranno l’Assessore Regionale alla Cultura Silvia Godelli e il Commissario Straordinario della Città di Francavilla Fontana Mariarita Iaculli. La serata si concluderà con la degustazione di gelato Giba.

I visitatori della mostra, aperta al pubblico dal 3 all’11 maggio dalle ore 18,00 alle ore 20,30, potranno ammirare le opere inserite in un inconsueto allestimento che comprenderà un “installazione outfit” e abiti originali anni 50 dell’“Istituto Cordella – International Fashion School” di Lecce e alcune Vespa e Lambretta dell’Auto Moto Club “Città degli Imperiali”. Per i giorni seguenti il vernissage sono previste le presentazioni della mostra, gratuite dietro prenotazione, dedicate a scuole e gruppi, a cura delle storiche dell’arte Maria Elena di Punzio, Titti Faggiano e Lucia Locorotondo. Per contatti: tel 349/7225465 o il sito www.salentoartevents.wordpress.com.

L’Assessore Godelli scrive: "E' un bell'omaggio a Renato Sciolan la mostra di Castello Imperiali: splendide le opere, naturale e diretto il linguaggio artistico, coraggioso l'intento che ha ispirato il Maestro, che nelle sale della splendida location offrirà ai tantissimi visitatori e appassionati il senso e la dimensione artistica di un percorso straordinario. Sciolan con questa mostra porta tra noi la vitalità e il colore di una fase generosa ed espansiva della storia del nostro Paese, rappresentandola come in una sorta di ariosa festa dell'ottimismo e della speranza che ci riempie l'anima e lo sguardo. Grazie davvero al Maestro, al Commissario Straordinario della Città di Francavilla Fontana e agli attenti e impegnati curatori del progetto del SAE, Ottorino Picardi e Antonella Zito, per questo dono culturale che arricchisce la nostra vita collettiva”.


Sciolan, di origine francese ma nato a Bari nel 1950, è un artista di caratura internazionale con all’attivo mostre in tutt’Italia e all’estero (Atlanta, Dallas, New York, ecc) e si definisce pittore impressionista-chiarista in continua ricerca di nuovi modi espressivi che alternano il figurativo all’astratto, le figure ai paesaggi. La gente, la sua storia, rileggerla e studiarla per capirne i valori affinchè i frutti di un patrimonio delle memorie non si vanifichino. Quello che subito appare nella pittura del Maestro, è la totale familiarità che le sue opere hanno con la vita quotidiana, in quanto sembrano essere prese direttamente dai nostri ricordi.

L’artista, proseguendo un progetto definito “memory”, stavolta, anche riflettendo sull’attuale periodo di crisi, ha dedicato queste nuove opere ai ricordi ed alle sensazioni provate durante la propria fanciullezza negli anni ‘50 del boom economico, alternando le immagini legate alla tradizione, con i contadini e i pescatori, a quelle invece riguardanti la svolta nel paese: Il ruolo da protagonista della donna; le partenze; il lavoro con l’Ape; i giovani influenzati dalla moda USA, con abbigliamento e musica; la Lambretta, la Vespa e la Fiat 600; il Corriere dei Piccoli; gli ombrelloni e le cabine al mare. Per il manifesto, che rappresenta giocosamente la sintesi della mostra/evento, l’artista ha realizzato un inconsueto dipinto “ pin up”, con la cantante Debora Rossini in Vespa.

Antonio Argentieri, imprenditore di Francavilla e Presidente del consorzio nazionale Udial, ha scritto (nel capitolo “Gli anni d’oro” del libro “Passione e distribuzione”): <… la nazione assistette alla più grande migrazione… in cerca di lavoro e futuro… quegli sforzi immani costituirono una grande fonte di ricchezza… uno stravolgimento sociale che diede una brusca accelerata al cambiamento degli usi e costumi italiani… erano ancora vivi i morsi della fame e la paura della guerra… la libertà per gli italiani fu uno straordinario moltiplicatore di forza e di idee…>.

Uno speciale evento nell’evento si terrà nel penultimo giorno di mostra, con un concerto anni 50 del quintetto “Debora Rossini Project” e la Vintage fashion performance by Istituto Cordella.

Nel corso della mostra si terranno due diversi laboratori d’arte a cura del “Gla - Educare all’Arte”, dedicati ai bambini ed ai ragazzi disabili dell’Associazione “La Forza della vita”.

Contatti: Tel 349/7225465 - www.salentoartevents.wordpress.com


ricevo e pubblico:
amalia di Lanno