Laura Oceli
Valentina Rippa, curatrice d'arte indipendente, ha creato su Instagram silentglobalgame, con il contributo di amici-artisti, una mostra virtuale che racconta, in forma diaristica, memorie poetiche della clausura da Covid19. Una condivisione corale che unisce grandi metropoli e piccoli centri. Tutti uniti nel silenzio globale. Un diario fatto dall'eloquente silenzio dell'arte che si struttura come insieme di fotografie, versi poetici, dipinti, gesti, sculture, ma anche un haiku scritto apposta per il silent global game da Rachel Spence poetessa inglese.
Le forme del silenzio sono infinite, il silenzio in fondo è un linguaggio universale, eloquente più di tante parole inefficaci. Ma il silenzio è anche un gioco; da qui Silent Game, mostra virtuale, collage emozionale, cosmologia personale del sentire ideata da Valentina Rippa, insieme ad amici-artisti provenienti da più parti del mondo, in una condivisione corale che unisce le grandi metropoli e i piccoli centri in un silenzio globale. Succede tutto su una pagina instagram concepita come la pagina di un diario, il diario di una quarantena. Fotografie, versi poetici, dipinti, gesti, sculture, persino un haiku scritto apposta per il silent global game da Rachel Spence poetessa inglese. Ciascun artista esprime a suo modo il suo silenzio e le emozioni che ne derivano, tra immagini attuali, scattate in queste giornate e altre di archivio (perché in fondo il silenzio e la solitudine sono stati d’animo sempre presenti nel repertorio degli artisti) resterà almeno un ricordo poetico della pandemia. Gli artisti coinvolti fino ad oggi in questa azione in punta di piedi si trovano attualmente in città diverse sparse nel globo.
Di seguito un elenco degli artisti che hanno condiviso il silenzio da ogni parte dalle città in cui abitano attualmente: Barcellona (Paola de Grenet), New York (Gail Albert Halaban, Laura Ocelli), Berlino (Luigi De Simone), Parigi (Marisa Albanese), Londra (Rachel Spence, Rachel Schwalm, Michael Rosas Cobian , Adam Lawrence, Amy Querin), Milano (Giovanni Ricciardi), Roma (Stefano Cerio, Valentina Vannicola), Los Angeles (Joel Otterson), Rio de Janeiro (Salvino Campos), Venezia (Francesco Candeloro), Milano (Letizia Cariello, Givanni Ricciardi, Tine Fehr), Torino (Maura Banfo, Pier de Felice), Toulon (Tatiana Chafcouloff), Siracusa (Davide Bramante), Brindisi (Giuseppe Ciraci’);
da Napoli: Ilaria Abbiento, Riccardo Albanese, Marco Adinolfi, Marisa Albanese, Melania Acanfora, Betty Bee, Valeria Borrelli, Bianco Valente, Ludovico Brancaccio, Ambra Caminito, Mary Cinque, Cristina Cusani, Adelaide Di Nunzio, Debora Di Lorenzo, Maurizio Elettrico, Sergio Fermariello, Barbara Fiorillo, Marialuisa Firpo, Anna Fusco, Pierpaolo Lista, Mario Laporta, Pietro Montone, Giulia Morrica, Titti Rinaldi, Sisi Palmer, Carlo Procope, Luciano Romano, Sergio Riccio, Emmanuele Stanziano, Gianni Valentino, Carla Viparelli.
Cristina Cusani Emmanuele Stanziano
Ilaria Abbiento Giuseppe Ciracì
Il gioco continua……
il silenzio del cielo stellato\silence of a starry sky
il silenzio degli abissi \silence of oceans
il silenzio dell’attesa \silence of waiting
il silenzio delle cattedrali \silence of temples
il silenzio della solitudine \silence of solitude
il silenzio del timido \silence of the shy
il silenzio della rivolta \ silence of the activist
il silenzio dell’anima\silence of the soul
il silenzio delle idee \ silence of ideas
il silenzio della pace \silence of peace
il silenzio degli amanti \silence of lovers
il silenzio delle sirene \silence of mermaids
il silenzio è un rifugio\silence is a sanctuary
il silenzio è paura\ silence is fair
il silenzio è una gabbia \silence is a cage
il silenzio è una scelta\silence is a choice
il silenzio è necessario\silence is necessity
il silenzio è ascolto\silence is listening
il silenzio è universale\silence is global
il silenzio è assordante \silence is deafening
il silenzio è d’oro\ silence is gold