lunedì 16 settembre 2013

Giovanna Gammarota. Sopraluoghi in Lucania – sulle tracce del “Vangelo Secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini.

© Giovanna Gammarota. Da Sopraluoghi in Lucania – sulle tracce del “Vangelo Secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini

Palazzo Lanfranchi, Saletta Pascoli, Piazzetta Giovanni Pascoli, Matera

Inaugurazione venerdì 27 settembre 2013, ore 19.00
A seguire Il Vangelo Secondo Matteo di Pasolini. Tra Evocazione e Memoria Visiva – Incontro-dialogo tra Giovanna Gammarota e Maurizio G. De Bonis

Nell’ambito delle Giornate del Patrimonio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, sarà inaugurata venerdì 27 settembre 2013 presso Palazzo Lanfranchi di Matera la mostra fotografica di Giovanna Gammarota Sopraluoghi in Lucania – sulle tracce del “Vangelo Secondo Matteo” di Pier Paolo Pasolini.

L’esposizione, a cura di PUNTO DI SVISTA e organizzata dall’ASSOCIAZIONE MATERA FOTOGRAFIA con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici della Basilicata, anticipa gli eventi che segneranno nel 2014 la ricorrenza del cinquantesimo anniversario del “Vangelo” di Pasolini a Matera e comprende n. 30 immagini in bianco e nero.

È del 1964 Il Vangelo secondo Matteo girato da Pier Paolo Pasolini nell’Italia del Sud. Fu dopo un deludente viaggio in Palestina, terra rivelatasi troppo moderna e priva di spiritualità, che il regista decise di tornare nel nostro meridione alla ricerca di luoghi capaci di testimoniare quella “ricostruzione analogica”, come lui la chiamava, che intendeva realizzare con la sua pellicola. Questi spazi immoti e antichi sono ancora perfetti per rappresentare quella memoria arcaica, completamente scomparsa nei luoghi che hanno realmente ospitato la sacra storia narrata nei Vangeli. Pasolini tratta il paesaggio come uno dei personaggi principali del suo film, e i luoghi lucani in particolare, rispondono con fedeltà alla rappresentazione rigorosa, ma anche poetica, che egli vuole mettere in scena.

A quasi cinquant’anni dalla realizzazione del film, Giovanna Gammarota ripropone i luoghi scelti da Pasolini in una serie di scatti che ripercorrono quella memoria mai sopita. La fotografa sente il bisogno di verificare, se essi conservano ancora quella forza ancestrale comunicata nel film e, come accadde per Pasolini, le sue fotografie nuovamente rispondono con fedeltà alla volontà dell’autrice di coglierne l’essenza semplice e diretta.

Durante l’inaugurazione avrà luogo l’incontro (accompagnato da sequenze tratte dal film di P. P. Pasolini) tra l’autrice e il critico cinematografico e delle arti visive Maurizio G. De Bonis intitolato "Il Vangelo Secondo Matteo di Pasolini. Tra Evocazione e Memoria Visiva". GIOVANNA GAMMAROTA e MAURIZIO G. DE BONIS si confronteranno sulla relazione tra cinema e fotografia e sulle influenze che lo sguardo di Pasolini ha avuto sulle arti visive contemporanee e analizzeranno la personale interpretazione di Gammarota de “Il Vangelo secondo Matteo”.


La mostra è visitabile fino al 15 ottobre 2013

Segnala:
Amalia di Lanno