LE FOTOGRAFIE DI
STEFANO ZARDINI
L’iniziativa presenterà le immagini di uno dei fotoreporter
italiani più apprezzati e conosciuti a livello internazionale. La
mostra farà luce sull’aspetto Fine Art dell’artista attraverso le foto
del progetto M.I.N.E. (Multiple Infringing Nature Expression),
nel quale Zardini, partendo da uno scatto, isola un dettaglio del
soggetto, lo moltiplica e lo modifica, amplificandone l’effetto e
creando nuovi orizzonti espressivi.
Dal 24 gennaio al 23 febbraio 2013, GAMManzoni - Centro Studi per l’Arte Moderna e Contemporanea di Milano ospita la mostra di Stefano Zardini,
i cui scatti realizzati in occasioni di guerre, di emergenza e di
problematiche sociali, in più di 70 paesi nel mondo, sono accolti sulle
pagine di molte testate internazionali.
Stefano Zardini, tra i pochi fotografi occidentali a entrare in nazioni
ancora chiuse negli anni ‘70 e ‘80 quali Vietnam, Oman, Yemen del Sud,
Arabia Saudita, Albania, è famoso, tra l’altro, per i suoi reportage in
scenari di guerra (Ciad-Libia, 1986; Iran-Iraq, 1987; Mozambico, 1988),
in territori sconvolti da eventi naturali (terremoto in Armenia, 1988;
uragano nel Bangladesh, 1991), o ancora sulle condizioni di lavoro dei
Dalit e sulla prostituzione (India, 2006 - presentato al Festival
Internazionale di Fotogiornalismo di Perpignan – Visa pour l’Image 2008)
o sul traffico di stupefacenti sul confine con l’Afghanistan
(Tajikistan, 2000 e 2008 - commissionato dall’UNODC - United Nations
Office on Drugs and Crime).
L’esposizione milanese offrirà l’occasione di scoprire un diverso lato
di Stefano Zardini, quello più legato al mondo della Fine Art, con le
immagini del suo più recente progetto dal titolo M.I.N.E. (Multiple Infringing Nature Expression).
I soggetti ritratti sono essenzialmente paesaggi montani, siano essi
alberi, cime innevate, piste da sci. Di questi scatti Zardini isola un
dettaglio, lo moltiplica e lo modifica, amplificandone l’effetto e
creando nuove immagini. Ottiene così un risultato sorprendente che gli
permette di esplorare nuove possibilità sia tecniche che espressive,
come se l’immagine statica si animasse e generasse da se stessa nuovi
frammenti che si combinano tra di loro.
Come afferma lo stesso Zardini, “L’istantanea, come creta grezza, è
materia originale da elaborare, parte di un insieme e non opera finita;
riproposta e riutilizzata sino a trasformarsi in una nuova immagine,
diversa, più forte, più lontana dalla semplice osservazione
dell’originale”.
“Lo scatto integro che diventa dettaglio - continua - è moltiplicato,
accoppiato, ruotato, e crea un nuovo originale generato da se stesso ma
con un diverso significato e una forza espressiva trasversale alla sua
stessa primigenia”.
Nel corso dell’inaugurazione - giovedì 24 gennaio, ore 18.30 - sarà disponibile in anteprima il catalogo M.I.N.E. selfgenesis che raccoglie anche i suoi lavori relativi a M.I.N.E. Summer.
Note biografiche
Stefano Zardini inizia i suoi studi di fotografia a Milano per poi
trasferirsi a Londra dove si specializza nell’arte del ritratto e del
reportage. Lavora per Harper’s Bazaar, Vogue e collabora con
diverse riviste geografiche e sportive. I suoi reportage, come reporter
freelance, lo porteranno in 70 Paesi del mondo dove documenterà guerre,
situazioni di emergenza e problematiche sociali.
È autore di molti libri fotografici, regista di corti e filmati d’avventura e di corporate.
Stefano Zardini è un fotografo in continua evoluzione, sempre aperto
all'esplorazione di nuove tecniche e forme di comunicazione dove
traspare la sua visione della vita, la consapevolezza del divenire, il
piacere di raccogliere nuove sfide. La sua innata passione per l'arte
fotografica lo ha portato negli ultimi anni a mettere da parte lo stile
documentaristico per dedicarsi con sempre maggior impegno ed entusiasmo
alla Fine Art, per la quale oggi è molto apprezzato, grazie all'uso
originale della macchina fotografica e alla sua interpretazione creativa
della realtà che si manifesta nei dettagli, nella luce,
nell’inquadratura dei suoi scatti.
Le sue opere sono presenti in numerose collezioni private di Arte Contemporanea in Europa, America ed Estremo Oriente.
Milano, novembre 2012
STEFANO ZARDINI.
M.I.N.E. winter
Milano, GAMManzoni (via A. Manzoni, 45 - 20121 Milano)
24 gennaio - 23 febbraio 2013
Orari: da martedì al sabato 10-13 e 15-19
Ingresso libero
Info: tel e fax 02.62695107; info@gammanzoni.com
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