venerdì 24 settembre 2010

CO-EXISTENCE



27 settembre - 9 ottobre 2010
Sala B
In occasione della 6° Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI, la Galleria RossoCinabro presenta opere recenti degli artisti: Salvatore Alessi, Tommaso Arcella, Carolina Barbolla, Elena Candoli, Maria Luisa Caputo, Gianpiero De Gruttola, Giuseppe Dente, Veronica Francione, Stefania Gravili, Cristina Madini, Sergio Muntoni, Mirella Orlandini, Maricel Paraje, Daniele Perilli, Lucrezia Scotellaro, Renato Tagliabue.
Risulta evidente che la coesistenza di vari linguaggi artistici che si mettono in correlazione, si compenetrano e si integrano, diventa un parametro importante nella comprensione e valutazione di espressioni artistiche di realtà culturali diverse come strumento in grado di fornire una chiave di lettura unitaria. L’attenzione ai diversi linguaggi, la conoscenza e lo scambio con gli altri trovano modalità concrete e canali privilegiati di realizzazione proprio nei linguaggi artistici ed espressivi.
Verso questa direzione conciliatrice, va letta, dunque, la capacità metamorfica dell’arte, sempre più tesa a scandagliare nelle dinamiche e nelle alterne coesistenze di sistemi oppositivi il rispetto e il riconoscimento dell'alterità che fatica e richiede una più matura riflessione. Aspirare ad avviare e a promuovere, passo dopo passo, la ricerca di una ragione comune, può infatti rendere conto di nuove possibilità di confronto e di crescita culturale.

A cura di Cristina Madini
Organizzazione e promozione RossoCinabro
Ufficio stampa Tomaso Costa


RossoCinabro
Via Raffaele Cadorna 28 – 00187 Roma
Tel. 06 60658125
http://www.rossocinabro.com/ rossocinabro@gmail.com
da lunedì a venerdì 12:00 – 19:30
ingresso libero

opening lunedì 27 settembre ore 18:00
incontro con gli artisti sabato 9 ottobre ore 18:00

l’immagine guida è ‘Chip’ di Gianpiero De Gruttola
olio e smalti su tela 60x60



breve:

Verso una direzione conciliatrice va letta la capacità metamorfica dell’arte, sempre più tesa a scandagliare nelle dinamiche e nelle alterne coesistenze di sistemi oppositivi il rispetto e il riconoscimento dell'alterità che fatica e richiede una più matura riflessione.
Segnala - Tomaso Costa