lunedì 23 marzo 2020

My name is Francesca: un progetto espositivo virtuale e partecipativo

Francesca Lolli, still frame, video RiGenerazione, 2017 
ph. Judy Quian

Compie la sua prima settimana di vita online My name is Francesca, progetto espositivo virtuale e partecipativo, a cura di Francesca Interlenghi, che vede coinvolte tre video artiste italiane contemporanee: Francesca Fini, Francesca Leoni e Francesca Lolli

3 donne. 3 storie di resilienza. 3 approcci vitalistici all’arte. Un'unione di intenti che intende mettere in crisi l'oggettività di questo momento di disorientamento ed emergenza, Una messa in questione dei fatti che diviene riflessione e azione condivisa.

La mostra raccoglie nello spazio di una galleria virtuale i lavori video di Francesca Fini, Francesca Leoni e Francesca Lolli. Un progetto artistico dedicato al lavoro delle tre performer e filmmaker italiane. Si tratta di tre artiste che hanno sviluppato negli anni dei linguaggi caratterizzati da una forte originalità individuale, da una ricerca personale febbrile e vorace, muovendosi però nel comune campo delle arti cosiddette time-based, ovvero essenzialmente la performance art e la video arte. Il progetto, che nasce come articolata proposta di mostra fisica per spazi tradizionali, ha debuttato in rete, come risposta attiva alla crisi del contatto e del contagio a causa dell'emergenza Coronavirus SARS-CoV-2. 

My name is Francesca, nella sua estemporanea e inedita versione on-line, si propone come progetto aperto, dinamico e partecipato, che si arricchirà giorno per giorno di interventi, suggestioni e interazioni, attraverso questa strana ed epocale quarantena italiana.

Il progetto si sviluppa attraverso cinque stanze tematiche virtuali, popolate e animate da video-installazioni, testi, suoni, applicazioni in Realtà Aumentata ed azioni performative in live streaming. 

Seguite la guida-colore, insieme alla curatrice della mostra Francesca Interlenghi, che vi accompagnerà lungo un ricchissimo percorso tematico. E non dimenticatevi di visitare la nostra pagina Facebook, dove vi aggiorneremo su tutte le novità e le attività quotidiane del progetto.



Il titolo My name is Francesca gioca ironicamente proprio sul concetto di nomen omen, ovvero sul tentativo surrealistico di suggerire un legame fatale tra il nome e la damnatio artistica delle tre protagoniste. Perché proprio la performance art e la video arte? Si può trovare una connessione ideale tra una generazione, quella ampia che negli anni ’70 e ’80 ha chiamato le figlie Francesca, e la diffusione capillare, soprattutto tra le donne artiste, delle arti time-based? Possiamo distillare tutto questo in una saporita metafora generazionale del nostro Paese?

La mostra si concentrerà proprio sulla natura ibrida dei lavori delle tre artiste che saranno fruibili in una galleria virtuale suddivisa in 5 stanze tematiche (Femmineo - Identità - Archetipi - Grande Madre - Inediti) popolate e animate da video-installazioni, testi, suoni ed azioni performative in live streaming. 

Per tutto il tempo della durata della mostra lo spettatore avrà libero accesso alla galleria e potrà immergersi in un percorso variegato e articolato che si presenterà come un dialogo serratissimo tra le diverse tematiche care alle artiste: il delicato equilibrio tra pubblico e privato, tra uomo e donna, tra eterno ed effimero (Francesca Leoni), il conflitto di genere e la questione politica dell’arte (Francesca Lolli), la tecnologia come arma femminile, la distorsione della bellezza e il cyborg (Francesca Fini).

Francesca Leoni, still frame, video Refl(Actions), 2015 

        Francesca Fini, still frame, video Typo#3, 2016


#SATHEDATE 
Gli appuntamenti streaming programmati


26/3 - Francesca Fini intervista Paola Mineo (artista): la touch art ai tempi del non contatto.

27/3 - Interlenghi/Lolli: Francesca Lolli lancia il suo film Nostra Signora del Silenzio rendendolo fruibile e on line per 3 giorni.

4/4 - Performance: le 3 artiste si cimentano in una performance corale a distanza
My Name is Francesca propone una performance collettiva delle tre artiste MNIF - Francesca Fini, Francesca Leoni, Francesca Lolli, in live streaming. La performance sarà anche rilanciata dal canadese The Social Distancing Festival, diretto da Nick Green, un festival nato come aggregatore degli eventi di "socialità alternativa" organizzati in seguito alla pandemia Coronavirus. 

6/4 - Francesca Fini/Enrico Pozzi (psicoterapeuta): la morte nera, il contagio, la metafora della pestilenza.

16/4 - FINISSAGE: tutte insieme artiste + curatrice.