lunedì 25 novembre 2013

REBUS di Beppe Labianca


Settimo appuntamento del Prometeo Festival, lunedì 25 novembre
“Rebus” la mostra di Beppe Labianca al chiostro di Gioia del Colle
Quadri e istallazioni in ferro per il metafisico pugliese


Si inaugura lunedì 25 novembre la mostra di Beppe Labianca “Rebus”, settimo appuntamento del Festival Prometeo finanziato dall’Unione Europea nell’ambito dell’Interreg Italia-Grecia.

Il filo conduttore dei quadri e delle istallazioni dell’artista pugliese è il rebus, “quelli stessi rebus che mio padre risolveva sulla Settimana Enigmistica e che io non ero in grado di fare. Lo ammiravo estasiato per quello che miracolosamente riusciva a fare” spiega Labianca che traspone quel ricordo d’infanzia nella sua arte trasformando tele e sagome in ferro arrugginito, in “misteri, ricerca di incastri, cose da far combaciare, emozioni e sensazioni apparentemente senza senso”.

Il ricordo dell’infanzia, il tempo che passa sono in ogni sua opera. “Sono un metafisico con un velo di malinconia” ama definirsi e in quanto tale rievoca in suo passato. Tra le opere in mostra un quadro con un barbiere che taglia i capelli ad un ragazzino, “odiavo andare dal barbiere e così in quegli interminabili minuti la mia mente volava altrove”. Così a fare da sfondo al bimbo e al barbiere, gli oggetti si animano, il pennello per stendere la schiuma, il cappello del padre che lo accompagnava ogni volta, e a cui è dedicata l’intera mostra, e al centro un cuore. Davanti al quadro la sagoma in ferro del barbiere che per l’occasione viene fuori dalla tela.

La mostra aprirà i battenti alle 17 di lunedì al chiostro comunale di Gioia del Colle e sarà inaugurata da Vito Caiati e Rosa Capozzi.
Ricordiamo che il Prometeo Festival rientra nel progetto T.He.T.A. partner 4, finanziato dall’Interreg Grecia-Italia 2007-2013, con lo scopo di promuovere e salvaguardare il patrimonio culturale ed archeologico dei due Paesi.

segnala:
amalia di Lanno