Che si tratti del canto che annuncia l’arrivo della primavera, dei suggestivi e coreografici passaggi migratori o dell’invidia di una condizione di libertà che ispirò a Paul Valéry la celebre frase “Il faut être léger comme l'oiseau et non comme la plume”, il potente legame che questo animale intrattiene con la natura e con la sua ciclicità si conserva inalterato nel tempo, giungendo fino al cittadino urbanizzato di oggi che durante l’inverno assiste all’arrivo di uccelli in cerca di qualche grado in più rispetto alla rasa e fredda campagna.
Con "Des oiseaux”, mostra che prende il titolo dal nuovo libro del fotografo Pentti Sammallahti (Éditions Xavier Barral, 2018), di cui esponiamo una trentina di scatti, si presenta una preziosa occasione: interrogare gli universi di diversi artisti per scoprire in che modo si sono lasciati ispirare da quello che, declinato in una moltitudine di specie, può essere considerato l’animale allegorico per eccellenza.
Insieme a questa nuova rassegna di fotografie del maestro finlandese (la galleria aveva organizzato una sua personale "Aspettare l'immagine" nel 2008 curata da Silvana Turzio) sono quindi esposti disegni, acquarelli, stampe, fotografie e sculture, tutti a tema ornitologico, di autori storici e contemporanei (Andrea Collesano, Vanni Cuoghi, Giuseppe Gallizioli, Armida Gandini, Quentin Garel, Ernst Moritz Geyger, Pier Luigi Gibelli, Fausto Gilberti, Giorgio Maria Griffa, Frances Lansing, Michael Kenna, Franco Matticchio, Andrea Micheli, Louis Moe, Karl Moser, Richard Müller, Andrea Pedrazzini, Marta Roberti, Felice Tosalli, Velasco Vitali e altri).
Des oiseaux
fino al 17 marzo 2019
Galleria dell'Incisione
Via Bezzecca, 4 - Brescia
Tel. 030-304690