lunedì 17 dicembre 2012

Il Sacro incontra l’Arte: un artista contemporaneo si confronta con la tradizione_Luminous body di Marinella Senatore





Il Sacro incontra l’Arte: un artista contemporaneo si confronta con la tradizione
Luminous body di Marinella Senatore


Inaugurazione: 22 dicembre 2012 alle ore 20.00 presso la Chiesa Madre “Santa Maria Veterana” - via Carroccio, Triggiano (Bari). All'inaugurazione saranno presenti l'artista, il critico Lorenzo Madaro, autore del testo critico che accompagna l’installazione site-specific, e le autorità religiose e civili.
L’Archeoclub d’Italia di Triggiano “Nicolò De Filippis”, in collaborazione con la Chiesa Madre "Santa Maria Veterana" e l'Amministrazione comunale di Triggiano, propone un progetto speciale legato da un doppio filo alla sfera del sacro e ai linguaggi dell’arte contemporanea, commissionando a un artista la realizzazione di un presepe all’interno dei suggestivi ambienti ipogei della Chiesa Matrice.
Giunto alla decima edizione, Il sacro incontra l’arte negli anni ha coinvolto numerosi protagonisti del mondo dell’arte, con un doppio sguardo sul territorio e sul contesto nazionale e internazionale: Riccardo Dalisi, Piero Di Terlizzi, Lino Sivilli, Paolo Laudisa, Tarshito, Jolanda Spagno, Michele Zaza, Bianco-Valente e Franco Dell’Erba.
Quest’anno è stata invitata a realizzare un’installazione site-specific l’artista Marinella Senatore.
Sarà possibile partecipare alle visite guidate all’interno dell’ambiente ipogeo dalle 19.30 alle 20.30 nelle seguenti date: 23, 25, 30 dicembre 2012 – 1, 6, 13, 20, 27 gennaio – 2 febbraio 2013.
Apertura nei giorni festivi: dalle ore 19.30 alle 20.30.
Info: 334.76.60.514

La Presidente dell’Archeoclub “Niccolo De Filippis”
Prof. Maria Anna Lagioia


Profilo biografico

Marinella Senatore (Cava dei Tirreni, 1977; vive e lavora a Berlino) è insegnante, regista, direttore della fotografia, e ha lavorato anche con il disegno, la pittura e l'installazione. I primi passi verso le arti visive avvengono dopo un corso di studio presso il Centro di Cinematografia Sperimentale di Roma. I film dell'artista campana presentano sempre un attento studio e impostazione della luce sul set, che diventa anche lo spunto di partenza per installazioni scultoree ("Memeland") e serie fotografiche ("Places"). I protagonisti delle storie raccontate da Senatore sono personaggi che incarnano sfumature del vissuto dell'artista ma che lo proiettano anche su nuovi scenari sognanti. Negli ultimi anni l'artista ha deciso di lavorare su set popolati da tecnici ed attori non professionisti e di scegliere l'apporto e la ricchezza di sfumature offerta dalla gente comune. I set sono diventati ambienti di lavoro accessibili a tutti, i cui meccanismi sono volontariamente messi a nudo anche nella produzione filmica (ad esempio, "Manuale per i Viaggiatori", 2007). I 'dietro le quinte' diventano parte integrante dello sviluppo narrativo, mentre la coralità e l'idea di laboratorio stanno alla base di una ricerca che non si stanca mai di interrogare il mondo attraverso le persone che lo popolano. Marinella Senatore sceglie di raccontare delle storie e, così facendo, di mantenere e valorizzare la memoria, sia essa personale o collettiva.
[da Italian Contemporart Art Archive – C/o Careof, Milano]
                                                                               

Testo critico


Attraverso sguardi plurimi e attenti, con cui sono stati coinvolti numerosi artisti dentro e fuori il territorio, Il sacro incontra l’arte – l’appuntamento promosso dall’archeoclub “Niccolò De Filippis” negli ambienti ipogei della Chiesa Matrice di Triggiano – giunge alla sua decima edizione con un nuovo progetto. Il confronto con un luogo così fascinoso, denso di storia e sovrapposizioni architettoniche, stimola ulteriormente la riflessione degli artisti contemporanei verso la sfera più ampia del concetto di sacro. Una tensione verso un credo che abbraccia un’idea di fede, da leggere naturalmente con interpretazioni a maglie larghe, caratterizza anche l’intervento inedito di questa edizione, affidato alla multimedialità dei linguaggi di Marinella Senatore (Cava dei Tirreni, 1977; vive e lavora a Berlino). Attiva nel contesto internazionale, Senatore nella sua ricerca propone analisi sulla condizioni sociali e relazionali collettive, concependo spesso opere in cui la gente comune entra di diritto nel campo della visione, da cui affiorano le sue competenze legate al mondo della cinematografia e della fotografia, frutto di anni di studio ed esperienze in Italia e all’estero. Una sua videoproiezione, che intende proporre un percorso sinestetico all’interno dell’ambiente sotterraneo di Triggiano, anche mediante l’utilizzo di voci recitanti e musica, appare, ed è la stessa artista a suggerircelo durante il lavoro preliminare, come un collage, che parte dal concetto di nascita – «nel senso di costruzione delle cose» – per essere poi veicolato dalla forza espressiva della luce. Luminous body, questo il titolo dell’installazione-presepe della contemporaneità, è un patchwork di storie e narrazioni brevi, che il pubblico potrà concludere con lo sguardo del pensiero.

Lorenzo Madaro 


Ricevo e pubblico:

Amalia Di Lanno