La fotografia “da cellulare” sarà la protagonista della nona edizione di DIGIARTE, una manifestazione internazionale di arte contemporanea fondata nel 2004 da Lorenzo Guasti.
L’idea di partenza è: chiunque può scattare una foto con un supporto
digitale, ma come può un fotografo esperto ottimizzare il proprio flusso
di lavoro utilizzando uno smartphone?
Occhio, cultura, senso della composizione, conoscenza della storia della fotografia e dei principi estetici, l’utilizzo di filtri: come è possibile che questi elementi influiscono sulla qualità di una foto “mobile”?
Occhio, cultura, senso della composizione, conoscenza della storia della fotografia e dei principi estetici, l’utilizzo di filtri: come è possibile che questi elementi influiscono sulla qualità di una foto “mobile”?
In questa edizione saranno esposti artisti che sono attivi in tutti i social di fotografia (ad esempio Instagram, Hipstamatic, picplz, per citarne alcuni).
Gli artisti in mostra sono:
Zack Arias Fotografo attivo a Atalanta, USA e
conosciuto in tutto il mondo per i suoi corsi professionali sull’uso
delle luci artificiali in esterna.
Photographer active in Atalanta (USA) and known throughout the world for his professional courses on the use of artificial lighting outdoors.
Photographer active in Atalanta (USA) and known throughout the world for his professional courses on the use of artificial lighting outdoors.
Dave Hill Celebrità nel mondo della fotografia e del
fotoritocco, maestro nel creare set molto complessi e nel ricreare al
computer ambientazioni tipiche di film. Attivo nell’ambito della
fotografia pubblicitaria a livello mondiale.
A celebrity in the world of photography and photo editing, master at creating sets and creating complex computer environments – typical of films. Active in commercial photography worldwide.
A celebrity in the world of photography and photo editing, master at creating sets and creating complex computer environments – typical of films. Active in commercial photography worldwide.
David Nightingale Uno dei più famosi photoblogger al
mondo. Partecipò alla prima edizione di digiarte e dal 2004 la sua fama
è sempre stata crescente. Tiene corsi di HDR e Photoshop in tutto il
mondo. Il suo stile è riconoscibile e crea tendenze in rete.
One of the most famous photobloggers the world. He joinedthe first edition of Digiarte and his reputation has been ever-growing since 2004. He teaches HDR and holds Photoshop tutorials all over the world. His style is recognizable and sets the trends in the network.
One of the most famous photobloggers the world. He joinedthe first edition of Digiarte and his reputation has been ever-growing since 2004. He teaches HDR and holds Photoshop tutorials all over the world. His style is recognizable and sets the trends in the network.
Seymour Templar Con il suo progetto “Social Lights”
ha rappresentato la generazione dei “mobile” illuminati dalla sola luce
del proprio smartphone. Perfetto testimone di questa edizione.
With his project “Social Lights”, Templar is representative of the “mobile” generation of those enlightened by the light of their own smartphones. The perfect witness to this year’s edition.
With his project “Social Lights”, Templar is representative of the “mobile” generation of those enlightened by the light of their own smartphones. The perfect witness to this year’s edition.
Misho Baranovic Ha lavorato come fotografo per molti
anni ed è una figura importante nella pratica emergente della
fotografia mobile. E’ interessato a come la fotografia mobile può essere
utilizzata per la creazione delle interazioni della comunità, in
particolare, aiutare le persone a comprendere ed esprimere la loro
relazione con l’ambiente urbano.
He has worked as a photographer for many years and is prominent in the emerging practice of mobile photography. His interest is the use of photography as a community builder, by helping individuals to understand and express their own relationship with the urban environment.
He has worked as a photographer for many years and is prominent in the emerging practice of mobile photography. His interest is the use of photography as a community builder, by helping individuals to understand and express their own relationship with the urban environment.
Martino Pietropoli Assiduo frequentatore di
Instagram con temi acuti e interessanti applica il suo occhio da
architetto per creare, nel quadrato vintage del telefono, geometrie
molto sensibili e originali. Divenuto famoso alla cronaca per aver
twittato nella sala stampa del consiglio europeo di Bruxelles in
disaccordo con Berlusconi.
Very active inInstagram with acute and interesting themes applied his architectural eye. He creates, into the vintage square screen, very sensitive and original geometries. He became famous for tweeting the news in disagreement with former President Berlusconi, in the press room of the European Council of Brussels.
Very active inInstagram with acute and interesting themes applied his architectural eye. He creates, into the vintage square screen, very sensitive and original geometries. He became famous for tweeting the news in disagreement with former President Berlusconi, in the press room of the European Council of Brussels.
Simone “brahmino” Bramante Affermato grafico
italiano, originale e poetico, frequentatore di Instagram, ha un seguito
numerissimo (quasi 50.000 followers) grazie a uno stile riconoscibile e
ben definito.
Great Italian graphic designer and artist, original and poetic, Instagram icon: he has a big number of followers (nearly 50,000) with his well-defined and recognizable style.
Great Italian graphic designer and artist, original and poetic, Instagram icon: he has a big number of followers (nearly 50,000) with his well-defined and recognizable style.
Agnese Morganti Pratese, attiva fotogiornalista,
lavora con le realtà locali della piana usando ogni mezzo fotografico a
disposizione, dalla strumentazione professionale al cellulare con il
quale realizza interessanti photoreportage.A photojournalist from Prato,
Italy, Agnese works with “glocal realities” of the metropolitan area of
Florence, Prato and Pistoia using every available medium of
photography, from professional equipment to the smartphone, creating
interesting reportages.
Corrado Nuccini Suono la chitarra nei Giardini di
Mirò, un gruppo che vorrebbe essere un po’ punk, un po’ cantautorale, un
po’ di ricerca ed un po’ pop. In fin dei conti ha molte anime ed io -da
più di dieci anni- cerco di far risaltare le mia sensibilità. Da un
paio di dischi canto pure. Mia madre quando m’ha sentito prima s’è
commossa, il giorno dopo m’ha detto. “Ma se trovaste una bella
cantante?”.
Promenàd
“Hola, siamo i “Promenàd”. Il nostro nome potrebbe sembrarvi un errore ma non lo e’, anche se la sua origine e’ puramente accidentale in quanto abbiamo aggiunto alla parola francese “promenade” (passeggiata) un pizzico di “ibericita’ “.
Questo mix etnico riflette l’eterogeneita’ dei membri del nostro gruppo, comprendendo territori dall’America Latina all’Indocina.
Questa multietnicita’ si e’ convogliata anche nella musica : ci piace sperimentare varie tipi di generi e riadattarli nel nostro stile!
Adoriamo l’atmosferma calma e malinconica del genere acustico ed il ritmo della bossanova latina.
Agustin Cornejo, Eugenio Ferrato,Erika Boschi, Linda Santu Lama”
“Hola, siamo i “Promenàd”. Il nostro nome potrebbe sembrarvi un errore ma non lo e’, anche se la sua origine e’ puramente accidentale in quanto abbiamo aggiunto alla parola francese “promenade” (passeggiata) un pizzico di “ibericita’ “.
Questo mix etnico riflette l’eterogeneita’ dei membri del nostro gruppo, comprendendo territori dall’America Latina all’Indocina.
Questa multietnicita’ si e’ convogliata anche nella musica : ci piace sperimentare varie tipi di generi e riadattarli nel nostro stile!
Adoriamo l’atmosferma calma e malinconica del genere acustico ed il ritmo della bossanova latina.
Agustin Cornejo, Eugenio Ferrato,Erika Boschi, Linda Santu Lama”
INAUGURAZIONE Sabato 6 Ottobre alle ore 18, al Centro Espositivo Antonio Berti, via P. Bernini 57 a Sesto Fiorentino.
La mostra sarà visitabile fino al 18 ottobre.
Consulta il sito
La mostra sarà visitabile fino al 18 ottobre.
Consulta il sito
Informazioni:
digiartepress@gmail.com
digiartepress@gmail.com
Fonte: www.tafter.it
Segnala:
Amalia Di Lanno