RI/AZIONE SENTIMENTALE di Klaus Mondrian
Azione Sentimentale è un evento che vuole rendere omaggio all’artista Gina Pane, figura di primo piano della body art degli anni settanta che realizzò una serie di performance, minuziosamente preparate e documentate, in cui ogni gesto, spesso legato alla dimensione dolorosa del corpo, viene compiuto con un'apparenza rituale.
Nel 1973 Gina Pane realizzò proprio una performance chiamata Azione sentimentale. Essa era composta di più parti che illustravano una dimensione cattolica del martirio attraverso l'automutilazione.
L’evento curato ora da Manuela Pochetti e Klaus Mondrian nella galleria Mondrian Suite il 20 ottobre, propone in questa direzione una serie di performance e di videoproiezioni d’arte dedicate alla poetica della grande artista italo-austriaca.
Ogni artista partecipante all’evento esprime così la propria “Azione Sentimentale” con il suo stile e il suo linguaggio, ma tutti propongono la propria intenzione di violare gli stessi tabù che Gina Pane rappresentava nelle proprie opere.
Gli artisti coinvolti sentono così l’esigenza di condividere le sue stesse battaglie: per i diritti umani, politici e ambientali, e rendono quelle stesse tematiche il nucleo espressivo della propria indagine artistica; e quindi tramite la body art, la performance e la videoarte, raccontano il disagio del nostro quotidiano, il corpo che viene utilizzato come mezzo di ribellione nei confronti di un mondo che vuole cambiarci senza ascoltare le nostre ragioni, il corpo che non accetta le nostre scelte, il corpo che ci giudica senza voler essere giudicato.
Artisti
Alessandro Crapanzano
Chris Nix
Chérie Roi
Inanna Trillis
Letizia Marabottini
Maria Antonietta Cardea
Maria Manuela Pochetti
Maria Mucci
Marta Alessio
Roberta Ventriglia
Silvia Faieta
Valeria Patrizi
Azione Sentimentale è un evento che vuole rendere omaggio all’artista Gina Pane, figura di primo piano della body art degli anni settanta che realizzò una serie di performance, minuziosamente preparate e documentate, in cui ogni gesto, spesso legato alla dimensione dolorosa del corpo, viene compiuto con un'apparenza rituale.
Nel 1973 Gina Pane realizzò proprio una performance chiamata Azione sentimentale. Essa era composta di più parti che illustravano una dimensione cattolica del martirio attraverso l'automutilazione.
L’evento curato ora da Manuela Pochetti e Klaus Mondrian nella galleria Mondrian Suite il 20 ottobre, propone in questa direzione una serie di performance e di videoproiezioni d’arte dedicate alla poetica della grande artista italo-austriaca.
Ogni artista partecipante all’evento esprime così la propria “Azione Sentimentale” con il suo stile e il suo linguaggio, ma tutti propongono la propria intenzione di violare gli stessi tabù che Gina Pane rappresentava nelle proprie opere.
Gli artisti coinvolti sentono così l’esigenza di condividere le sue stesse battaglie: per i diritti umani, politici e ambientali, e rendono quelle stesse tematiche il nucleo espressivo della propria indagine artistica; e quindi tramite la body art, la performance e la videoarte, raccontano il disagio del nostro quotidiano, il corpo che viene utilizzato come mezzo di ribellione nei confronti di un mondo che vuole cambiarci senza ascoltare le nostre ragioni, il corpo che non accetta le nostre scelte, il corpo che ci giudica senza voler essere giudicato.
Artisti
Alessandro Crapanzano
Chris Nix
Chérie Roi
Inanna Trillis
Letizia Marabottini
Maria Antonietta Cardea
Maria Manuela Pochetti
Maria Mucci
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Valeria Patrizi
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