Venerdì 7 marzo 2014,
alle ore 19.00, presso lo Studio Trisorio di Napoli sarà inaugurata la
mostra Still in Life di Raffaela Mariniello.
L’installazione viene presentata a qualche giorno di distanza dall’anniversario dell’incendio che un anno fa devastò la Città della Scienza di Bagnoli, il 4 marzo 2013.
Still in Life rimanda all’atmosfera colta dall’artista nei sopralluoghi tra le macerie, esce da una sfera intimista per farsi solidale e sociale e inaugura un nuovo approccio creativo che utilizza diversi mezzi espressivi.
La mostra è composta da un light box di grande formato, da una installazione, da una fotografia e da un video realizzato con Giacomo Fabbrocino.
“Città della Scienza dopo il rogo sembra una Pompei contemporanea, un luogo dove orrore e bellezza si mescolano”, afferma Raffaela Mariniello. E, infatti, le immagini dell’intero progetto, pur dolorosissime, rivelano una segreta poesia, la risposta dell’arte alla profonda ferita dell’incendio.
Città della Scienza, Fondazione IDIS, per la cura di Alessandra Drioli, ha invitato i fotografi Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello a documentare i desolanti esiti dell’incendio per comporre una sorta di collezione della memoria. Tutti hanno lavorato a lungo tra le macerie restituendone le proprie suggestioni.
Still in Life è parte del contributo di Raffaela Mariniello.
Still in Life
Video formato di ripresa hd 7’
Produzione Pigrecoemme in collaborazione con Film Commission Regione Campania
Ideazione Raffaela Mariniello
Realizzazione Raffaela Mariniello con Giacomo Fabbrocino
Montaggio Giacomo Fabbrocino
Operatore macchina Fabio Farinaro
Attrezzista luci Paride Astarita
Raffaela Mariniello è nata Napoli dove vive e lavora. Il confronto e la riflessione su tematiche sociali e culturali rendono il suo lavoro particolarmente sensibile al rapporto tra l’uomo, gli oggetti del suo quotidiano e il luogo in cui abita.
Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero, tra cui la XII Quadriennale d’arte di Roma (1996), la VIII Biennale di Fotografia di Torino (1999), la XI Biennale di Architettura di Venezia (2006), la Ffotogallery di Cardiff, Wales, U.K.(2006), il Festival della Fotografia di Roma (2002, 2005, 2008), il MOCA Museum of Contemporary Art, Shangai (2006, 2010), Paris Photo (2007), il Festival della fotografia di Toronto – Contact – (2008), Museo MAXXI, Roma (2010), Museo MADRE, Napoli (2011), Museo di Palazzo Fortuny, Venezia (2011).
Si ringrazia Città della Scienza per aver permesso la realizzazione del video.
In particolare l’artista e lo Studio Trisorio desiderano ringraziare:
Vincenzo Lipardi, Alessandra Drioli, Corrado Morra, Maurizio Gemma, Simona Monticelli, Igina Di Napoli, Diletta Toniolo e Fulvio Ambrosio per la collaborazione e i suggerimenti.
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On Friday, 7 March, 2014, the inauguration of the Still in Life exhibit by Raffaela Mariniello will be held at the Studio Trisorio in Naples at 7:00 p.m.
The installation will be presented a few days before the first anniversary of the devastating fire which destroyed the Città della Scienza (City of Science) in Bagnoli on 4 March, 2013.
Still in Life refers to the atmosphere perceived by the artist when she first visited the charred remains of the facility, emerging from an intimist period to one filled with solidarity and social purpose thus inaugurating a new creative approach which utilizes various expressive means.
The exhibit is composed of a large light box, an installation, a photograph and a video produced with Giacomo Fabbrocino.
“Città della Scienza after the fire seems like a contemporary Pompeii, a site where horror and beauty come together”, declared Raffaela Mariniello. In fact, although painful, the images of the entire project reveal a secret poetry, the response of art to the profound wound of the fire.
Città della Scienza, the IDIS Foundation, under the direction of Alessandra Drioli, invited the photographers Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice and Raffaela Mariniello to document the desolate results of the fire and to compose a sort of memorial collection. Each of the photographers worked at great length in the ruins to produce their impressions of the site.
Still in Life is part of Raffaela Mariniello’s contribution.
Still in Life
Video format hd 7’
A Pigrecoemme production in collaboration with the Campania Region Film Commission
Planning Raffaela Mariniello
Realization Raffaela Mariniello with Giacomo Fabbrocino
Editing Giacomo Fabbrocino
Camera operator Fabio Farinaro
Light handler Paride Astarita
Raffaela Mariniello was born in Naples where she lives and works. Contrast and reflection on social and cultural themes make her work particularly sensitive to the relationship between man and everyday objects and the place where he/she lives.
She has participated in numerous exhibits both in Italy and abroad, including the XII Rome Quadriennale of Art (1996), the VIII Biennale of Photography in Turin (1999), the XI Biennale of Architecture in Venice (2006), the Ffotogallery in Cardiff, Wales, U.K.(2006), the Festival of Photography in Roma (2002, 2005, 2008), the MOCA Museum of Contemporary Art, Shanghai (2006, 2010), Paris Photo (2007), the Toronto Photography– Contact – (2008), the MAXXI Museum, Rome (2010), the MADRE Museum in Naples, (2011), the Palazzo Fortuny Museum in Venice (2011).
We would like to thank Città della Scienza for having granted permission for the realization of the video.
In particular, the artist and Studio Trisorio would like to thank:
Vincenzo Lipardi, Alessandra Drioli, Corrado Morra, Murizio Gemma, Simona Monticelli, Igina Di Napoli and Diletta Toniolo for their cooperation and suggestions.
L’installazione viene presentata a qualche giorno di distanza dall’anniversario dell’incendio che un anno fa devastò la Città della Scienza di Bagnoli, il 4 marzo 2013.
Still in Life rimanda all’atmosfera colta dall’artista nei sopralluoghi tra le macerie, esce da una sfera intimista per farsi solidale e sociale e inaugura un nuovo approccio creativo che utilizza diversi mezzi espressivi.
La mostra è composta da un light box di grande formato, da una installazione, da una fotografia e da un video realizzato con Giacomo Fabbrocino.
“Città della Scienza dopo il rogo sembra una Pompei contemporanea, un luogo dove orrore e bellezza si mescolano”, afferma Raffaela Mariniello. E, infatti, le immagini dell’intero progetto, pur dolorosissime, rivelano una segreta poesia, la risposta dell’arte alla profonda ferita dell’incendio.
Città della Scienza, Fondazione IDIS, per la cura di Alessandra Drioli, ha invitato i fotografi Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice e Raffaela Mariniello a documentare i desolanti esiti dell’incendio per comporre una sorta di collezione della memoria. Tutti hanno lavorato a lungo tra le macerie restituendone le proprie suggestioni.
Still in Life è parte del contributo di Raffaela Mariniello.
Still in Life
Video formato di ripresa hd 7’
Produzione Pigrecoemme in collaborazione con Film Commission Regione Campania
Ideazione Raffaela Mariniello
Realizzazione Raffaela Mariniello con Giacomo Fabbrocino
Montaggio Giacomo Fabbrocino
Operatore macchina Fabio Farinaro
Attrezzista luci Paride Astarita
Raffaela Mariniello è nata Napoli dove vive e lavora. Il confronto e la riflessione su tematiche sociali e culturali rendono il suo lavoro particolarmente sensibile al rapporto tra l’uomo, gli oggetti del suo quotidiano e il luogo in cui abita.
Ha partecipato a numerose mostre in Italia e all’estero, tra cui la XII Quadriennale d’arte di Roma (1996), la VIII Biennale di Fotografia di Torino (1999), la XI Biennale di Architettura di Venezia (2006), la Ffotogallery di Cardiff, Wales, U.K.(2006), il Festival della Fotografia di Roma (2002, 2005, 2008), il MOCA Museum of Contemporary Art, Shangai (2006, 2010), Paris Photo (2007), il Festival della fotografia di Toronto – Contact – (2008), Museo MAXXI, Roma (2010), Museo MADRE, Napoli (2011), Museo di Palazzo Fortuny, Venezia (2011).
Si ringrazia Città della Scienza per aver permesso la realizzazione del video.
In particolare l’artista e lo Studio Trisorio desiderano ringraziare:
Vincenzo Lipardi, Alessandra Drioli, Corrado Morra, Maurizio Gemma, Simona Monticelli, Igina Di Napoli, Diletta Toniolo e Fulvio Ambrosio per la collaborazione e i suggerimenti.
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On Friday, 7 March, 2014, the inauguration of the Still in Life exhibit by Raffaela Mariniello will be held at the Studio Trisorio in Naples at 7:00 p.m.
The installation will be presented a few days before the first anniversary of the devastating fire which destroyed the Città della Scienza (City of Science) in Bagnoli on 4 March, 2013.
Still in Life refers to the atmosphere perceived by the artist when she first visited the charred remains of the facility, emerging from an intimist period to one filled with solidarity and social purpose thus inaugurating a new creative approach which utilizes various expressive means.
The exhibit is composed of a large light box, an installation, a photograph and a video produced with Giacomo Fabbrocino.
“Città della Scienza after the fire seems like a contemporary Pompeii, a site where horror and beauty come together”, declared Raffaela Mariniello. In fact, although painful, the images of the entire project reveal a secret poetry, the response of art to the profound wound of the fire.
Città della Scienza, the IDIS Foundation, under the direction of Alessandra Drioli, invited the photographers Antonio Biasiucci, Fabio Donato, Mimmo Jodice and Raffaela Mariniello to document the desolate results of the fire and to compose a sort of memorial collection. Each of the photographers worked at great length in the ruins to produce their impressions of the site.
Still in Life is part of Raffaela Mariniello’s contribution.
Still in Life
Video format hd 7’
A Pigrecoemme production in collaboration with the Campania Region Film Commission
Planning Raffaela Mariniello
Realization Raffaela Mariniello with Giacomo Fabbrocino
Editing Giacomo Fabbrocino
Camera operator Fabio Farinaro
Light handler Paride Astarita
Raffaela Mariniello was born in Naples where she lives and works. Contrast and reflection on social and cultural themes make her work particularly sensitive to the relationship between man and everyday objects and the place where he/she lives.
She has participated in numerous exhibits both in Italy and abroad, including the XII Rome Quadriennale of Art (1996), the VIII Biennale of Photography in Turin (1999), the XI Biennale of Architecture in Venice (2006), the Ffotogallery in Cardiff, Wales, U.K.(2006), the Festival of Photography in Roma (2002, 2005, 2008), the MOCA Museum of Contemporary Art, Shanghai (2006, 2010), Paris Photo (2007), the Toronto Photography– Contact – (2008), the MAXXI Museum, Rome (2010), the MADRE Museum in Naples, (2011), the Palazzo Fortuny Museum in Venice (2011).
We would like to thank Città della Scienza for having granted permission for the realization of the video.
In particular, the artist and Studio Trisorio would like to thank:
Vincenzo Lipardi, Alessandra Drioli, Corrado Morra, Murizio Gemma, Simona Monticelli, Igina Di Napoli and Diletta Toniolo for their cooperation and suggestions.
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amalia di Lanno
