Il
6 luglio presso Artoteca Vallisa, via vallisa 13 Bari città vecchia,
alle ore 20.30 si inaugura la mostra fotografica "I fiori dell'aglio" di Vincenzo Lo Sasso, performance di videoart e danza di Miguel Gomez, con Giada Amelie Petroni e Gianni Notarnicola dela JDC ( Junior dance company) Musiche originali del Maestro Luigi Morleo
con la direzione artistica di Michele Loiacono (Miguel Gomez)
Vincenzo Lo Sasso è un celebre fotografo di moda, ha lavorato per grandi testate tra cui Vogue.
Vincenzo Lo Sasso nasce a Taranto nel 1954. Frequenta la facoltà di
Architettura e contemporaneamente . All’età di 23 anni scopre la
fotografia e avvia una lunga e fruttuosa collaborazione con testate come
Vogue Italia, Vogue Bellezza, Uomo Mare, Vogue Travel, Linea Italiana.
La sua arte lo porta anche in teatro dove collabora con il Balletto
d’Arte Contemporanea di San Pietroburgo e il Teatro Stabile di Ancona.
Nel mondo dello spettacolo la sua creatività è stata apprezzata da Eros
Ramazzotti, Gianni Morandi, Anna Oxa, Spagna. Dopo il teatro , il mondo
dello spettacolo, non poteva mancare l'esperienza nel mondo della
pubblicità, anche qui i suoi lavori sono ricercati da aziende come
l’Oreal, Wella, Schwarzkopf e per note aziende di moda tra New York e
Milano. Nel febbraio 2007 Vincenzo Lo Sasso partecipa alla Fiera Luxory
and Yachts di Verona nella sezione “allestimenti gallerie” con un’opera
di notevoli dimensioni.
Nell’aprile 2007 inaugura una mostra
personale dal titolo “Ghiaccio Bollente”, presso il Chiostro di S.
Matteo di Genova (catalogo curato da Maurizio Sciaccaluga ). Nel luglio
2008 una sua importante mostra personale dal titolo “il Segno e il
Sogno” è stata ospitata negli Appartamenti storici della Reggia di
Caserta (catalogo curato da Luciano Caprile). Nell’estate del 2009 il
Castello Doria di Portovenere accoglie la personale “Emozioni”. Nella
primavera del 2011 ha esposto le sue opere presso la 532 Galleria Thomas
Jaeckel, una delle gallerie più prestigiose di Soho, il quartiere degli
artisti, a New York. Vincenzo Lo Sasso è presente alla 54esima edizione
dell’esposizione internazionale “Biennale di Venezia” con l’opera
“Frammenti dell’anima”.
Luigi Morleo (nato a Mesagne - Br - 16/11/70) docente di Strumenti a Percussione presso il Conservatorio "N.Piccinni" di Bari.
Nel 1992 ha vinto il I° Premio per Percussionisti "Valerio Bucci"
indetto dai percussionisti del Teatro alla Scala di Milano. Dall'87 al
'91 é stato percussionista dell'Orchestra dell'Ente Autonomo Teatro
Petruzzelli di Bari; dal '92 al '94 é stato prima percussionista, poi
timpanista dell'Orchestra Sinfonica dell'Amministrazione Provinciale di
Bari, attualmente è timpanista dell’Orchestra Società dei Concerti di
Bari con la quale ha effettuato tourneé in Europa, Giappone e Cina.
Parallelamente affianca una notevole attività solistica e direttoriale,
invitato a Festival Internazionali in Italia e all'estero; nel 1998 ha
debuttato negli Stati Uniti al Forum Composer presso la New York
University di Manhattan in New York (USA), successivamente al PASIC 2001
(Percussive Art Society International Convention) in Nashville,TN -
(USA) nonché vincitore del III° Premio di Composizione 2001 dello stesso
PAS (Percussive Art Society), del II° Premio di Composizione 2002 per
Strumenti a Percussione “Il Timpano d’Oro” e del I° Premio di
Composizione 2002 “Musica e Ironia” della Tatcus Fugit.; è stato
invitato al Conservatoire National Superior Ginevra (CH), Conservatoire
National Regional Lyon (F), New York University (USA), Associazione
Percussionisti Italiani in Bolzano, Giornate della Percussione in Fermo,
Orchestra Sinfonica Rai di Milano – dir.L.Berio, Time Zones con Steve
Reich.
In varie formazioni ha eseguito e diretto musiche di
J.Cage, L.Berio, B.Maderna, G.Petrassi, E.Varese, I.Stravinsky, S.Reich e
altri compositori viventi. Con la Myth Ensemble ha realizzato lo
spettacolo multimediale "I viaggi di Enea" collaborando con la New York
University, University California Irvine e Istituto Europeo di Design di
Roma.
Le sue apparizioni spaziano in vari generi e contesti
musicali e artistici collaborando con artisti rock, folk-popolare, Jazz,
world-music e DJ; nonché attori, registi, pittori, scultori e
architetti: A.Salis, Radiodervish, Tarshito, Deposito dei Segni,
M.Prayer, V.Gazzolo, M.Pistoletto. Ha composto e diretto colonne sonore
per films e C.D.Rom segnalando: "Frammento Orfico" di A. Amoroso
d'Aragona con la cui musica ha ottenuto una segnalazione speciale della
giuria al 26° Concours International de Musique Electroacoustique 1999
di Bourges (F); “No Pasaran!” di F.Grimaldi e P.D’orazio edito da
Manifestolibri; i C.D.Rom: “Pixel di Puglia” di L.Galli edito da
Softmedia in collaborazione con la Regione Puglia (2002), "Paesaggio
Mediterraneo" di A.Trono edito da “Araba Fenice” (2003) presentato in
Albania, nel 2009, su invito del Console Italiano, “Per Bari” di L.Galli
edito da Proforma in collaborazione con il Comune di Bari (2005).
Miguel Gomez (Michele Loiacono) nasce a Wiesloch (Germania) nel 1962.
Da piccolo segue il padre, Giuseppe Loiacono, artista affermato nella
Parigi degli anni 70, e grazie a lui ha la fortuna di conoscere e
frequentare gli atelier di Pablo Picasso e Bernard Dubuffet. Ma è
l’incontro con Salvador Dalì che segnerà definitivamente la strada di
Miguel Gomez, avvicinandolo all’arte in tutte le sue forme ed
espressioni. Frequenta il liceo artistico a Bari e a 19 anni, per circa
un anno, gira l’Europa come artista di strada. Rientra in Italia e
frequenta l’Accademia di Torino. Dal 1987 al 1994 si dedica
all’incisione collaborando con artisti quali Emilio Greco, Aligi Sassu,
Renzo Vespignani, Enrico Baj. Dal 1994 si dedica alla ricerca di nuove
espressioni artistiche e dal 2009, oltre che con la pittura, Miguel
Gomez si esprime attraverso la body art, la performance art, la video
art e installazioni.