venerdì 8 aprile 2011

“ Sarah Scazzi, la morte segreta”




L’Agenzia Fucine Letterarie comunica che il proprio collaboratore, il giornalista Domenico Fumarola, ha esordito nel campo dell’editoria con il libro “Sarah Scazzi, la morte segreta” pubblicato da Calcangeli. Il volume apre una nuova collana della casa editrice salentina, "NerosuBianco", che si propone di gettare luce consapevole su fatti di cronaca più o meno recenti ancora avvolti nel mistero: nell’evitare di percorrere spinte scandalische o inquisitorie, l’idea è quella di proporre un giornalismo a lunga scadenza non consumato nello scoop. Il libro dossier di Domenico Fumarola è diviso in tre parti distinte. Nella prima c’è la riconduzione dell’omicidio a motivazioni sociologiche ed antropologiche su base filosofica. Si è tentato un approfondimento serio e fondato, interpellando filosofi, criminologi, uomini di chiesa, medici legali, i quali potessero dare una spiegazione indiziale, ma anche e soprattutto motivazionale. La seconda parte riconosce come il delitto in questione sia riconducibile ad un tipo di cultura sociale deviata, senza valori, casuale, marginalizzata da ogni agenzia di reale formazione. E questo paradigma spiega ciò che al momento non è ancora spiegabile ed individua nella rottura di modelli antropologici di riferimento, solidi e provati, ogni azione scellerata e degenerescente. Il terzo capitolo è un sommario delle voci notevoli che sono state riportate nelle parti precedenti o delle voci, le quali a titolo di curiosità, per caso o per vulgata appartengono al vocabolario di questo delitto. L’autore è stato ospite, giovedì 7 aprile 2011, della trasmissione radio “Lo Stradone”, in onda su Punto Radio (in replica sabato alle ore 8.40 e domenica alle ore 11.40), mentre il libro sarà ufficialmente presentato alla stampa e al pubblico sabato 16 aprile 2011 alle ore 18.00 presso la Sala degli Uccelli del Comune di Martina Franca. Sinossi: “Un giorno di Agosto una fanciulla non battezzata ed appena pubere attraversa le strade assolate nella controra di un paese del Salento ionico, perché deve andare al mare. Ha un appuntamento al buio con la morte”. Il delitto di Sarah Scazzi ha invaso le pagine di tutti i quotidiani sin dai primissimi giorni di settembre e continua a farlo oggi. In questa terribile vicenda, gestita dai media come un “reality show con delitto”, questo libro dossier si propone come un testo di giornalismo a lunga scadenza, serio e disciplinato da forme di conoscenze che non siano soltanto quelle del linguaggio massificato o di ‘scandalo’. Il paradigma di questo lavoro nasce da un’attenta analisi del simbolismo presente nel giallo di Sarah Scazzi, spiegando che quando l’ordine simbolico viene cacciato dalla porta della psiche, esso rientra dalla finestra del reale. Note sull’Autore: Domenico Fumarola è nato nel 1981 a Martina Franca (Ta), dove, dopo regolari studi filosofici, vive e collabora con alcune testate giornalistiche territoriali, cartacee e virtuali. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Bari dal 2007, si occupa di estetica e letteratura e conduce, per l’Agenzia “Fucine Letterarie” (che ha prodotto il seguente testo), un corso di teoria e prassi della scrittura comunicativa intitolato “Tutta la verità, vi prego, sul giornalismo”. artecultura