lunedì 7 giugno 2021

Futuro Arcaico Fest


Al Museo Nuova Era, l'esposizione artistica all'interno di Futuro Arcaico, un nuovo Festival multidisciplinare dedicato alle tradizioni popolari, rituali e ai territori, riletti in chiave contemporanea e con nuovi linguaggi. Una mostra collettiva e diffusa, un percorso tra leggende, riti e saperi popolari.

In un momento storico in cui si assiste irrimediabilmente alla perdita di molte certezze, al prevalere del pensiero individualista, alla crisi dei valori umani, alla difficoltà di comprendere l’importanza della connessione col sé, con l’universo e la natura, potrebbero la ritualità e la magia, essere una pratica poetica che consente di connettersi alle radici e all’origine del tutto?

Futuro Arcaico - Osservatorio artistico digitale, è un progetto a cura dello studio creativo Folklore Elettrico, un archivio virtuale e partecipato che raccoglie testimonianze artistiche su luoghi, riti, folklore e tradizioni italiane.

NeuNau / Suono Ferro Màder
Lombardia
Màder è un’installazione sonora interattiva e itinerante, composta di materiali ferrosi realizzati dai fabbri della fucina tramite l’uso del maglio, selezionati attentamente in funzione delle peculiarità sonore e sostenuti da una struttura metallica. Essa racchiude un insieme di preziose informazioni, custodite nell’identità del territorio della Valle Camonica: dal valore produttivo che la lavorazione del ferro riveste da generazioni, al significato storico e il legame con il mondo preistorico che l’intera valle costudisce attraverso un patrimonio figurativo unico. Suonare i dischi Màder è un preciso segnale che arriva al nostro sistema limbico, alla parte arcaica del cervello umano, riportandoci direttamente all’origine della nostra specie. 

Maria Vittoria Cavazzana / I am on Fire
Veneto
La carta velina, colpita dal vento o dalla luce, incarna l’idea di “mutaforma”: qualcosa di indefinibile, come identità e memoria, mentre la delicatezza dei segni leggeri della matita e degli strappi su carta, i piccoli petali di fiori appoggiati, ricordano un'estetica onirica che muta quando la luce li colpisce da diverse angolazioni. I disegni rappresentano sogni e parti di dipinti religiosi famosi che ritraggono martiri, estasi di santi e stigmate di mistici. L’utilizzo di materiali organici posti come offerte sotto i veli, richiama le tradizioni religiose che mescolano cattolicesimo, spiritismo e magia, come il voodoo e il candomblè. I am on fire è allo stesso tempo preghiera, offerta e altare, è religione e misticismo che si mescolano all’anima esoterica della venerazione di oggetti-feticci e ai quali si attribuisce un valore quasi magico.

Michele Tajariol + Ludovico Bomben / Paesaggio con Ferula - Ferula
Friuli Venezia Giulia
L’azione di Paesaggio con Ferula nasce dal dialogo tra due differenti metodi di ricerca. Quella di Ludovico Bomben è legata ad una indagine dei rapporti tra materiale e linguaggio, forma e concetto che propone una ridefinizione dell’immagine sacra nel contesto contemporaneo, mescolando antiche tradizioni a materiali e produzioni industriali. Per Michele Tajariol invece, l’identità di scultura-oggetto è stata dirottata ad una finalità performativa e fotografica, in cui egli stesso mette a confronto corpo ed opera per una unica oggettualità di sintesi visiva. Nei culti cristiani la ferula è il pastorale che viene portato durante le celebrazioni dal papa e da altri ecclesiastici. Verosimilmente, la possibilità di poter modificare le posizioni dei tre neon orizzontali permette di rimodellare il simbolo ogni qualvolta la scultura viene installata. Questo fattore compositivo è uno dei fili conduttori che accomuna Paesaggio con Ferula e Ferula, in cui due linguaggi apparentemente distanti tra loro, hanno rimesso in discussione i valori formali del loro lavoro senza perderne di significato.

NeuNau / Maria Vittoria Cavazzana / 
Michele Tajariol + Ludovico Bomben /
Futuro Arcaico Fest 

Mostra collettiva
dall'11 al 20 giugno 2021
C/O Museo Nuova Era, Bari.

Info e orari