Quello che viene esposto al Fourteen è un progetto dei Democracia di intervento nella sfera pubblica con lo slogan "La lotta migliore è quella senza speranza".
Con l'obiettivo di intervenire negli spazi utilizzati per diffondere messaggi istituzionali o commerciali con un concetto che interferisca con la loro logica abituale. Il destinatario del messaggio, senza mezzi di identificazione del trasmettitore, ha uno spazio aperto all'interpretazione.
Una scritta bianca che illumina su uno sfondo nero come le tenebre, una frase a grandi caratteri che fa pensare.
La visione è quella di uno “slogan” che privato dell’intento capitalistico della merce e della speculazione politica si riappropria del suo originario significato, quello da cui la parola ha origine dal gaelico scozzese ( sluagh= moltitudine di spiriti e ghairm= urlo). Per i Celti delle Highland scozzesi significava “grido di battaglia” e come tale potremmo intenderlo per una battaglia della mente che rompe l’abitudine ai percorsi obbligati.
All’origine il messaggio è associato al centenario della nascita del guerrigliero antifranchista Quico Sabate, ma l’opera, letta senza questo specifico riferimento ha un senso aperto a una dichiarazione di lotta che non si aspetta ricompensa, contiene un senso etico che viene dal profondo e che non si accontenta di nutrirsi di miserie.
Democracia è un collettivo costituito a Madrid (Spagna) nel 2006 da Pablo España e Iván López, caratterizzato dall'intenzione di impegnarsi in una pratica artistica centrata sulla discussione e sul confronto di idee e di forme di azione con l’interesse di intervenire nella sfera sociale e politica. I progetti rispondono a una preoccupazione per la progressiva messa in scena delle aree di convivenza; visibile, non solo nella crescente importanza dell'immagine, ma anche nella graduale incorporazione del simulacro in vari campi della vita quotidiana, come la politica, la tecnologia o la cultura.
DEMOCRACIA funziona come un nodo di interessi raggruppati temporaneamente per lo sviluppo di uno stesso obiettivo, che viene affrontato da diverse prospettive: quelle di ciascuno dei partecipanti al progetto, essendo questi i diversi agenti (permanenti e temporanei) che plasmano DEMOCRACIA come anche le comunità specifiche con le quali si instaura una collaborazione.
Democracia opera attraverso interventi artistici, ma anche attraverso produzioni editoriali e curatoriali, (editori della rivista Nolens Volens) e curatoriali (No Futuro, Madrid Abierto 2008, Creador de Dueños). Fondatori e membri del collettivo El Perro (1989-2006).
Democracia
29 maggio 11 giugno
FourteenArTellaro, Piazza Figoli, 14 Tellaro (SP)
Rassegna Osare Perdere a cura di Gino D’Ugo
Rassegna Osare Perdere a cura di Gino D’Ugo