sabato 12 settembre 2015

Massimiliano Luchetti. n. 47, 2015



Massimiliano Luchetti
n. 47, 2015

a cura di Tiziana Tommei


Inaugurazione
sabato 12 settembre 2015
dalle ore 19.00 alle ore 22.00


Galleria 33
via Garibaldi 33 - 52100 Arezzo


In mostra dal 12 al 20 settembre 2015
da martedì a domenica 16.30 – 19.30
o su appuntamento



+39 339 8438565 / info@galleria33.it
www.galleria33.it



Massimiliano Luchetti
n.47, 2015


_ Galleria 33 inaugura la nuova stagione espositiva nello spazio di Via Garibaldi 33 ad Arezzo con la personale di Massimiliano Luchetti n.47, 2015, a cura di Tiziana Tommei.

Dopo il solo show Ombre (gennaio/febbraio 2014), la Trentatré torna a presentare l’artista pietrasantino proponendo una selezione dei suoi ultimi lavori. Oli su tela di grande formato in cui la carica gestuale unita alla matericità del colore insinuano il dubbio di una sorta di trasfigurazione delle opere. Sindoni contemporanee di pura matrice informale in cui ombre di figurazione e forme larvali di mimesis del reale scompaiono travolte dalla realtà interiore. Visioni in profondità che esplodono sulla tela: quelle che appaiono come reazioni violente e istintive agli accadimenti della realtà esterna sono in verità dichiarazioni di stati d’animo in cui l’uso della tecnica non segue alcuna pulsione, ma obbedisce alla conoscenza del linguaggio. Non c’è istinto nella creazione perché l’azione è controllata e tesa nella drammaticità di un gesto che è il vero soggetto dell’opera. Se c’è automatismo, anche quello è in ultima istanza previsto e controllato: l’acido che corrode il magma cromatico riportando a galla la nuda tela è quanto di più studiato si possa immaginare. Circumnavigare il “quadro” sui quattro lati con tutta la propria fisicità porta l’artista – che lavora stendendo sul pavimento le sue tele – a divenire parte di quello “spazio”, a cadere figurativamente al suo interno e scioglierne i margini. Se non esiste distinzione tra centro e periferia, a maggior ragione questi lavori non vogliono confini prestabiliti: il rifiuto di un limite che è quello del perimetro fisico della superficie della tela ha il più immediato effetto nell’ipertrofica estensione del formato e quello più profondo nel tentativo di creare una dimensione altra, come un cratere attraverso il quale cercare risposte, certezze o più semplicemente se stessi non in quanto io singolo, ma come uomo del proprio tempo. Il colore assume consistenza e diventa materia, determinando l’orogenesi dell’opera che vira violentemente dalla tela ruvida e abrasa alla lucida impronta impressa negli strati sovrapposti di colore. L’invito verso mondi paralleli resta una costante della poetica di Luchetti: i cavalieri del passato (si vedano i lavori anteriori alla serie Mappe 2013) non possono più accompagnarci nel viaggio perché oggi l’unico iter possibile e urgente è quello dentro noi stessi.

(Il titolo n.47, 2015 è desunto dall’opera “Senza titolo n. 47”, scelta come simbolo della mostra).



Massimiliano Luchetti è nato a Pietrasanta nel 1975.

Si avvicina molto precocemente alla pittura, che con il tempo diverrà il suo linguaggio d’elezione. Nel 1992, a diciassette anni, frequenta in veste di collaboratore lo studio d’arte “F. Palla” a Pietrasanta, dove approfondisce la conoscenza dei materiali (marmo, creta) e la tecnica del disegno. Avvia la sua carriera espositiva nel 2008. Tra le personali più importanti si ricordano: Chiostro di Sant’Agostino, Pietrasanta, Lucca, 2009; Chiostro degli Agostiniani, Empoli, 2010; Il Fortino, Forte dei Marmi, Lucca, 2011; Museo Casa di Giotto, Vicchio, Firenze, 2012; Fondazione Cerratelli, San Giuliano Terme, Pisa, 2013; Tenuta di Ghizzano, Pisa, 2014. Tra le curatele in spazi istituzionali sono da menzionare: Palazzo Zenobio, Venezia, 2012; Galleria l’Agostiniana, Roma, 2013; Palazzo Ruspoli, Roma, 2013; Teatro del Silenzio, Lajatico, Pisa, 2013. Si ricorda inoltre la presenza alla VI Biennale di Montecarlo 2014 e il Primo Premio FBO Banca Mediolanum, Montecatini Terme, 2014. Tra i progetti futuri vi è la mostra a Norman, Oklahoma (U.S.A.), dal 9 ottobre al 12 novembre 2015. Vive e lavora a Pietrasanta, Lucca.


n. 47, 2015 inaugura sabato 12 settembre alle ore 19.00 presso Galleria 33 ad Arezzo. La mostra resterà aperta fino al 20 settembre 2015, visitabile da martedì a domenica con orario 16,30 – 19.30 o su appuntamento.


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