Comunicato riassuntivo
Prende
il via DI TERRA IN CIELO il nuovo progetto itinerante
che parla di ambiente attraverso l’arte e i libri
Dal 24 gennaio al 27 marzo 2020
Manfredonia, Trani, Martina Franca, Monopoli, Galatina, S. Vito dei Normanni e
Bari
La questione ambientale è un’urgenza per tutti. Una sfida per chi
immagina un futuro migliore, per chi compie azioni che possano portare ad un
miglioramento tangibile per i territori e per le popolazioni.
Il futuro del nostro pianeta è al centro del progetto “Di Terra
di Mare di Cielo” che dal 24 gennaio al 27 marzo, porterà questa urgenza in 6 biblioteche
delle sei diverse province.
Di ambiente si parlerà inserendo però una marcia in più, usando le
parole e le immagini, esplorando i diversi aspetti del problema con l’aiuto di
esperti, divulgatori e artisti.
Da un’idea della storica dell’arte Lia De Venere, nasce il progetto
“Di Terra di Mare di Cielo”, realizzato dall’associazione culturale ETRA
E.T.S. e promosso dalla “Teca del Mediterraneo”, la biblioteca
multimediale del Consiglio Regionale della Puglia. Gli stessi attori che lo
scorso anno hanno progettato e curato “Le parole del cibo, le suggestioni
dell’arte”, progetto di successo di promozione alla lettura grazie a libri e opere
d’arte originali.
Per diverse settimane, da gennaio alla fine di marzo, sei
studiosi e sei esperti, insieme con sei artisti, racconteranno la loro idea di
tutela e di recupero dell’ambiente.
Sei le biblioteche interessate dal progetto: Manfredonia, Trani, Martina
Franca, Monopoli, Galatina, S. Vito dei Normanni.
Si inizierà il 24 gennaio, nella biblioteca di Manfredonia
sul tema delle Energie rinnovabili, con Andrea Vico autore del libro "Energia
- dal fuoco all'elio” pubblicato da Editoriale scienza. Un viaggio nella
storia delle fonti fossili e rinnovabili curato dal giornalista fondatore
dell’associazione culturale “ToScience”. Dialogherà con lui la
professoressa Maria Dicorato, docente al Politecnico di Bari, in Sistemi
Elettrici per l’Energia e Smart Grid per la Generazione Distribuita al
corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Elettrica di cui è anche
coordinatrice. A presentare la sua opera sarà l’artista Daniela Corbascio.
Il 6 febbraio, nella biblioteca di Trani,
sarà l’artista Massimo Ruiu a raccontare con la sua arte il problema
dello smaltimento dei rifiuti. L’argomento verrà approfondito con il
giornalista Niccolò Carnimeo, autore per Chiarelettere del libro “Com’è
profondo il mare”, ed il docente Michele Notarnicola, ordinario di Gestione
dei rifiuti solidi e bonifica dei siti contaminati al Politecnico di Bari.
Il 13 febbraio, con l’artista Nico
Angiuli, si toccherà il tema dell’agricoltura sostenibile, nella
biblioteca di Martina Franca, dove dialogheranno sul tema Marcello
Mastrorilli, direttore del Cra sistemi colturali, autore de “L'acqua
in agricoltura. Gestione sostenibile della pratica irrigua” pubblicato da
Edagricole. Sul palco quel pomeriggio anche Angelo Parente, ricercatore
ISPA – CNR di Bari, esperto in Sistemi di produzione orticola sostenibile.
Dall’agricoltura sostenibile alle emergenze
ambientali, il 22 febbraio a Monopoli, con l’artista Raffaele
Fiorella e la ricercatrice dell’Istituto Nazionale di Geofisica e
Vulcanologia Silvia Peppoloni, autrice di “Convivere con i rischi naturali”
per la casa editrice Il Mulino. Con loro sul palco Federica Cotecchia,
docente di Ingegneria geotecnica e stabilità dei pendii al Politecnico di Bari.
Si continuerà il 5 marzo, nella
biblioteca di Galatina, parlando di consumo del suolo.
Protagonista della serata, insieme con l’artista canadese – trapiantata in
Puglia - Jasmine Pignatelli, ci sarà Paolo Pileri docente di Pianificazione
e progettazione urbanistica al Politecnico di Milano e membro di gruppi di
ricerca nazionali e internazionali, autore per Altreconomia di “100 parole
per salvare il suolo”. Dialogherà con lui la professoressa Eufemia
Tarantino, coordinatrice della laurea magistrale in Ingegneria per
l’ambiente e il territorio al Politecnico di Bari.
La penultima tappa, il 12 marzo, a S.
Vito dei Normanni dove si converserà di cambiamenti climatici.
Protagonisti della giornata saranno l’artista Pier Alfeo, il giornalista
Alessandro Farruggia autore del libro “Cambiamenti
climatici. Come stiamo perdendo la sfida ambientale più importante” pubblicato
da Diarkos, e Alex Guarini meteorologo AMPRO (Associazione Meteo
Professionisti).
La manifestazione si chiuderà il 27 marzo,
nell’Agorà del Palazzo del Consiglio Regionale della Puglia a Bari, dove
verrà inaugurata l’esposizione temporanea delle opere realizzate dagli artisti
nell’ambito del progetto.
Mario Loizzo
- È una sfida di tutti e per tutti, una partita che va giocata a tutto campo, mobilitando le migliori energie, intellettuali, tecniche e scientifiche. Per questo trovo efficace il progetto di arte e lettura, di militanza ecologista e alto senso civico, che coniuga la cultura e la bellezza con i temi e i problemi ambientali, mantenendo lo sguardo fisso allo sviluppo ecologicamente sostenibile e alla difesa, tutela, valorizzazione del territorio sotto tutti i profili
Lia De Venere - mira a porre in relazione la saggistica che ha come soggetto il destino del nostro pianeta con l’arte contemporanea. Il progetto coinvolge sei biblioteche pugliesi, una per ogni provincia, nella realizzazione di incontri e piccole esposizioni in cui alla presentazione di testi su temi diversi quali i cambiamenti climatici, le emergenze ambientali, il consumo di suolo, l’agricoltura sostenibile, le energie rinnovabili, il problema dello smaltimento dei rifiuti, si affianchino installazioni, video sculture di artisti contemporanei pugliesi che sono stati selezionati proprio perché più in sintonia con quei temi. Il tema scelto – ha concluso - mi è sembrato il più adeguato ad interpretare certe problematiche molto attuali e molto scottanti di cui si sta discutendo da tempo, in questi ultimi mesi più intensamente. Il tema è proprio qualcosa che riguarda tutti, il mondo e il suo destino
Luciano Perrone – È un privilegio avviare per il secondo anno consecutivo questa attività di promozione della lettura abbinando alla divulgazione la conoscenza dell’arte contemporanea. Questi due aspetti sono di fatto i principali obiettivi dell’associazione ETRA che si occupa di organizzare eventi culturali, in particolare legati alla lettura e all’arte
. Ad ogni tappa è prevista la partecipazione di un consigliere regionale che donerà alle biblioteche partecipanti, in rappresentanza della “Teca del Mediterraneo”, una serie di pubblicazioni sulle tematiche del progetto, per incrementarne il patrimonio bibliografico. Le opere d’arte, invece, resteranno esposte per almeno 3 settimane nella sede dell’evento.
Uffico stampa a.minunno@gmail.com
Lia De Venere - mira a porre in relazione la saggistica che ha come soggetto il destino del nostro pianeta con l’arte contemporanea. Il progetto coinvolge sei biblioteche pugliesi, una per ogni provincia, nella realizzazione di incontri e piccole esposizioni in cui alla presentazione di testi su temi diversi quali i cambiamenti climatici, le emergenze ambientali, il consumo di suolo, l’agricoltura sostenibile, le energie rinnovabili, il problema dello smaltimento dei rifiuti, si affianchino installazioni, video sculture di artisti contemporanei pugliesi che sono stati selezionati proprio perché più in sintonia con quei temi. Il tema scelto – ha concluso - mi è sembrato il più adeguato ad interpretare certe problematiche molto attuali e molto scottanti di cui si sta discutendo da tempo, in questi ultimi mesi più intensamente. Il tema è proprio qualcosa che riguarda tutti, il mondo e il suo destino
Luciano Perrone – È un privilegio avviare per il secondo anno consecutivo questa attività di promozione della lettura abbinando alla divulgazione la conoscenza dell’arte contemporanea. Questi due aspetti sono di fatto i principali obiettivi dell’associazione ETRA che si occupa di organizzare eventi culturali, in particolare legati alla lettura e all’arte
. Ad ogni tappa è prevista la partecipazione di un consigliere regionale che donerà alle biblioteche partecipanti, in rappresentanza della “Teca del Mediterraneo”, una serie di pubblicazioni sulle tematiche del progetto, per incrementarne il patrimonio bibliografico. Le opere d’arte, invece, resteranno esposte per almeno 3 settimane nella sede dell’evento.
Uffico stampa a.minunno@gmail.com