lunedì 15 aprile 2019

Alfredo Pirri. All’imbrunire

Alfredo Pirri. Per il progetto all’imbrunire, 2019, part. Ph. Francesco Levy


All'imbrunire si accendono le luci della città. 
Con le altre, un lampione fra le due ali del Museo della Città di Livorno. 
Una luce di poco differente che proviene da un globo grande e variopinto posto in cima a un candelabro di cemento e metallo, al centro di giovani piante di bambù che cresceranno fino a diventare un bosco, un edificio verde, un innesto naturale dentro un organismo vivente cittadino. Un luogo dove incontrarsi o stare soli. 

Alfredo Pirri 

L’artista Alfredo Pirri, a seguito di una chiamata e di un sopralluogo a Livorno, con il progetto All’imbrunire corrisponde all’esigenza di coniugare qualità visiva e poetica, decoro e contesto, equilibrio e misura per la corte tra i Bottini dell’Olio e il Luogo Pio. Con questa installazione site specific per la corte del Museo della città l’artista somma infatti due riflessioni e necessità: dare forma ordinata al terreno al centro dei due edifici che costituiscono il complesso museale e caratterizzare l’intervento con una sensibilità altra da quella di un'opera monumentale in senso tradizionale. 

Il progetto ha previsto la piantumazione di un bambuseto, un bosco di bambù, piante erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle Poaceae (Phyllostachys nigra boryana) al cui centro è posizionato un lampione elaborato dall’artista. Il bambù, la cui crescita a circa 10 metri avviene in un periodo compreso da uno a due anni, creerà una sorta di bosco regolare nel quale potersi addentrare e raggiungere l’isola centrale illuminata. Secondo la logica che caratterizza gran parte della ricerca di Alfredo Pirri, spesso condivisa con studiosi di altre discipline, anche in quest'opera l’unità dei suoi componenti fondamentali prefigura per la comunità livornese una relazione tra passato e futuro: il recupero e la trasformazione plastica e cromatica di un candelabro della Terrazza Mascagni e, con il colore, la luce e il bambù, la creazione di una scultura vegetale capace di trasparenza tra le architetture, penetrabile dalle persone, dal vento e dalla luce. 

Uno spazio in progress dedicato alla riflessione e all’incontro. 
Nello Spazio Lanterna, utilizzato per la prima volta dall’apertura del Museo, l’installazione è accompagnata da 33 disegni preparatori che Alfredo Pirri ha realizzato sul suo taccuino e trasposto poi su carta cotone. Accanto ai disegni una grande scultura, White Cube, 2006 che, attraverso forme tridimensionali e colore, restituisce la ricerca plastica e luminosa di Alfredo Pirri. Nella volontà dell’artista lo spazio pubblico che precede quello museale e della biblioteca Labronica (Spazio Lanterna perché molto luminoso di giorno, acceso e visibile di notte) diventa così luogo di relazione e visione tra esterno ed interno e di libero incontro. 
L’intervento di Alfredo Pirri si inserisce nel progetto inciampi (14 marzo – 29 settembre 2019) a cura di Paola Tognon per i Musei civici di Livorno. L'inciampo è qualcosa che succede in modo inaspettato, che interrompe il fluire quotidiano delle nostre azioni e dei nostri pensieri. Nei Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea gli inciampi sono progetti, opere e installazioni site specific di artisti contemporanei che frammentano la continuità delle collezioni sensibilizzando il nostro passo davanti a inedite risonanze e contrapposizioni. Accanto e insieme agli inciampi, sempre a cura di Paola Tognon, si organizzano una sequenza di talk e dibattiti nei Musei civici di Livorno dal titolo incontri e confronti con l’obiettivo di offrire occasioni di dialogo con artisti, autori e critici in modo libero e diretto. 


A. Pirri_White_Cube_2006_part_Ph. Francesco Levy

SCHEDA del progetto 
All’imbrunire di Alfredo Pirri 
Artista: Alfredo Pirri 
Titolo del progetto site specific: All’imbrunire, 2019 
A cura di: Paola Tognon 
Luogo: Corte e Spazio Lanterna del Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea, Livorno 
Team di progetto Antonio Bertelli, Laura Dinelli, Melania Lessi, Paola Spinelli, Ufficio Musei e Cultura, Ufficio Gestione e Manutenzione Verde, Ufficio Illuminazione Pubblica, Livorno. 
Comune di Livorno, Assessorato alla Cultura, Assessorato all’Urbanistica, Musei Civici di Livorno 

Si ringraziano per il sostegno e la consulenza Garden Club per Harborea; Adolfo Di Gabbia, Livorno; Co.Ge.Ser, Pisa; Lucarelli Piante, Perignano; Lumar, Livorno; Galleria Eduardo Secci, Firenze; ASA SpA, Livorno 
Le opere All’imbrunire 2019 e Progetti per All’imbrunire, 2018-19 sono donati dall’artista per le Collezioni dei Musei civici di Livorno 

Alfredo Pirri (Cosenza, 1957) vive e lavora a Roma ed è uno dei più riconosciuti artisti italiani. Il suo lavoro che intreccia pittura, scultura, architettura e installazione, s'impone all'attenzione del pubblico internazionale fin dalla metà degli Anni '80. Partecipa a numerose manifestazioni internazionali, le sue opere sono presenti in importanti collezioni museali. Docente all’Accademia dell’Aquila, Advisor in Visual Art per l'American Academy in Rome, è scelto da AMACI nel 2015 come artista guida della giornata del contemporaneo, nel 2019 partecipa con un progetto artistico a Matera Capitale Europea della Cultura. La materia, la luce, lo spazio e il colore sono i principali strumenti della sua poetica, che vede l'utilizzo della pittura come veicolo di luce e della luce come elemento architettonico e spaziale. Nel confronto armonico con l'architettura e lo spazio urbano Pirri tende costantemente alla costruzione di un luogo archetipale, spazio abitabile e allo stesso tempo dedicato alla funzione pubblica. 

Note sul bambù 
I bambù sono erbacee perenni appartenenti alla famiglia delle Poaceae. Phyllostachys nigra boryana è la specie individuata come più idonea per la realizzazione di questa opera e per il contesto in cui il  bambuseto crescerà. Si tratta di una grande pianta, sempreverde, elegante e flessuosa i cui culmi - verdi con macchie marroni e viola, da cui anche il nome Bambù pelle di serpente - raggiungono i dieci metri.  Le foglie, verdi, strette e appuntite, rimangono vitali per un paio di anni; le radici sono di tipo rizomatoso e di vasta portata: scorrendo sotto la superficie del terreno creano un collegamento vitale fra le canne, dando origine a un unicum in continua evoluzione. Costruire una scultura naturale con il bambù, che si connette nel sottosuolo per offrire in superficie una sorta di bosco plurimo in continua crescita e trasformazione, in grado di sopravvivere senza cure speciali, di restituire grandi quantità di ossigeno per via dell'elevata efficienza fotosintetica, utilizzabile in ogni sua parte - i germogli come cibo per intere comunità e le canne come materiali solidissimi per costruzioni naturali -, rappresenta per Alfredo Pirri la metafora di una comunità . 

Alfredo Pirri
All’imbrunire, 2019
a cura di Paola Tognon
06.04.2019 – 29.09.2019

Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea 
Piazza del Luogo Pio - 57100 Livorno 
museodellacitta@comune.livorno.it 
0586-824551 
pegaso.comune.livorno.it 

www.facebook.com/museodellacittadilivorno 
www.instagram.com/museodellacittalivorno 

Musei civici di Livorno: Museo della Città – Luogo Pio Arte Contemporanea 
Antonio Bertelli Dirigente Settore Cultura 
Paola Tognon Direttore scientifico Museo civico Giovanni Fattori e Museo della Città-Luogo Pio Arte Contemporanea 
Laura Dinelli Responsabile Ufficio Musei e Cultura del Comune di Livorno 
Staff Rita Cavallini, Stefania Chimenti, Ursula Galli, Francesca Godioli, Daniela Mannella, Patrizia Neri, Giovanni Neve 
Laterra, Antonietta Squillante 
Didattica Servizi educativi Musei civici di Livorno 
Comunicazione Ufficio Comunicazione e Marketing del Comune di Livorno 
Allestimento Melania Lessi, Comune di Livorno 70m2, Livorno 

Ufficio Stampa 
Cinzia Morgantini 
Ufficio Comunicazione e Marketing - Comune di Livorno 
cmorgantini@comune.livorno.it tel. 0586 820504 

Serena Becagli 
ufficio stampa arte 
sb.comunicazione.arte@gmail.com tel. 339 8754106