mercoledì 9 gennaio 2019

MATTEO STELLA DANCE ARTS. L.U.X. _Call per giovani artisti visivi

Levaggi/Stella – immagine di repertorio

Si cercano 4 giovani artisti visivi nell’ambito del progetto L.U.X. sviluppato dal coreografo Matteo Levaggi e dell’artista visiva Samantha Stella in collaborazione con il Corso di Perfezionamento Professionale, progetto per danzatori di PADOVA DANZA, diretto da Gabriella Furlan Malvezzi.
Piena libertà all’artista visivo di mezzo/linguaggio utilizzato per dare vita ad un’unica opera d’arte insieme al nucleo di danzatori che ne studiano il movimento, sotto la supervisione di Stella per la parte arte visiva e di Levaggi per la parte coreografia.
L’artista dovrà presenziare a tutti gli incontri previsti dal progetto, ovvero 4 workshops di due giorni cadauno, a cadenza mensile tra Febbraio e Maggio 2019 (date proposte 9-10 febbraio, 2-3 marzo, 6-7 aprile, 4-5 maggio), che si terranno a Padova. Al termine del corso ci sarà un open sharing finale con la presentazione al pubblico dei progetti sviluppati.
La serie di incontri è gratuita. Nessun rimborso è previsto all’artista. Si accede attraverso selezione inviando CV/portfolio a corpicrudi@yahoo.it(Samantha Stella). 
Deadline per l’invio dei materiali 21 gennaio 2019

A seguire maggiori informazioni sul progetto.


MATTEO STELLA DANCE ARTS
Il coreografo Matteo Levaggi e l’artista visiva Samantha Stella (precedentemente fondatrice di Corpicrudi), iniziano la loro collaborazione artistica nel 2008 alla Biennale del la Danse de Lyon, con il progettoPrimo Toccare White, che si sviluppa poi con il capitolo Blackal Joyce Theatre di New York, e Redal Festival TanzBozen di Bolzano. Nei successivi dieci anni di attività, creano assieme per il Balletto Teatro di Torino, per il Maggio Fiorentino e altre importanti istituzioni, alcuni dei lavori più importanti della carriera coreografica di Levaggi. Nel 2018, dopo il debutto di Crises al Festival Transart di Bolzano, decidono di dare vita a Matteo Stella Dance Arts, che già nel nome indica la volontà di andare oltre il vocabolario storico della danza e dell’arte visiva ad essa applicata, per creare un’opera d’arte unica che possa attingere da ogni linguaggio espressivo possibile.
La progettualità sviluppata insieme in questi dieci anni è maturata nella consapevolezza comune che, in tempi contemporanei, si debba parlare di creazione non in termini di “spettacolo”, ma di “opera d’arte”, e che i singoli ruoli, del coreografo e dell’artista visiva, e quindi del movimento del corpo e dell’apparato estetico in cui il corpo è collocato, sia esso una scenografia, un’installazione, un costume, un video, un’immagine fotografica, una scultura, un’architettura, pur sempre chiaramente definiti, non siano altro che una compenetrazione simbiotica da cui l’idea originale prende forma. L’uno si nutre dell’altro, senza alcuna prevaricazione in termini di importanza, nel comune intento focalizzato nel risultante finale, l’opera stessa.
Seguendo questo concetto fondamentale, Matteo Stella Dance Artsavvia il progetto L.U.X., termine che gioca sulla contemporaneizzazione (a renderlo come se fosse l’abbreviazione di un pensiero più ampio), di un vocabolo antico, latino, che significa luce.

L.U.X è un metodo di creazione comune dove danza e arte visiva in diverse declinazioni, offrono una nuova prospettiva contemporanea.
"La lezione è il momento in cui si deve lottare affinché il movimento entri nel corpo e lo attraversi completamente."
Merce Cunningham

“Sono molto eccitata di sostenere il meritevole progetto L.U.X. che Matteo Levaggi e Samantha Stella stanno creando. La possibilità di lavorare con persone che hanno speso la loro vita creando nuovi paradigmi nella danza in una serie di workshops che offrono una personale interazione in divenire con la creatività è un plus emozionante alla scena italiana. La combinazione di prospettive estetiche è molto stimolante per gli studenti alla ricerca di un'identità artistica.“
Karole Armitage

Levaggi e Stella avviano nel 2019 una serie di incontri rivolti a giovani danzatori e giovani artisti visivi. La prima città ad accogliere il progetto L.U.X. sarà Padova, in collaborazione con il Corso di Perfezionamento Professionale, progetto per danzatori di PADOVA DANZA, diretto daGabriella Furlan Malvezzi e riconosciuto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Generale Spettacolo dal vivo.
Il corso, essendo sostenuto dal Mibac, è gratuito sia per i danzatori che per gli artisti visivi. Si accede solo tramite audizione per i danzatori, e dietro selezione dei materiali di presentazione pervenuti per gli artisti visivi.
Comprende quattro incontri a cadenza mensile (febbraio, marzo, aprile e maggio 2019, le date specifiche saranno comunicate successivamente), ogni incontro della durata di due giorni consecutivi per 6 ore al giorno. L’ultimo incontro include la messa in scena di una creazione finale sviluppata durante il percorso di studi. Il corso si svolgerà presso la sede di:

Padova Danza in Via Antonio Grassi 33 - www.padovadanza.it



Calendario incontri proposti:
9-10 Febbraio 2019
2-3 Marzo 2019
6-7 Aprile 2019
4-5 Maggio 2019 (5 Maggio open sharing finale)

Il soggetto scelto per questo ciclo di incontri è il Tempo, ovvero la dimensione nella quale si percepisce e si misura il trascorrere degli eventi, articolata in presente, passato e futuro, vista come fattore che trascina l'evoluzione delle cose o come scansione ciclica e periodica dell'Eternità. Ogni incontro includerà un momento di confronto comune tra danzatori e studenti/artisti visivi in merito al soggetto che andranno ad approfondire, nell'intento di dare forma ad una messa in scena finale che includa una coreografia e un involucro/apparato estetico (di qualsiasi linguaggio, installazione - scultura - foto - disegno - pittura - video - costumi), l'approfondimento e la ricerca coreografica per i danzatori, e una parte pratica coordinata da Stella per gli artisti visivi. Ad ogni danzatore sarà richiesto di elaborare una propria interpretazione del soggetto studiato e si dovrà confrontare con lo studente/artista visivo di riferimento. Lo studente/artista visivo dovrà creare/assemblare uno o più manufatti/oggetti nel rispetto del soggetto dello studio e in relazione all'azione corporea del danzatore.

L.U.X. permette a danzatori e artisti visivi di non lavorare su movimento e oggetto estetico come singoli elementi fini a se stessi, ma di stimolare l'interazione e il dialogo, nell'obiettivo di dare forma ad una comune opera totale.

Per la selezione dei quattro studenti di arte visiva che avranno accesso gratuito al corso, inviare CV/portfolio comprendente un’immagine personale e immagini di opere eventualmente già realizzate al seguente indirizzo email: corpicrudi@yahoo.it

A breve verrà comunicata la data per la selezione dei giovani danzatori che si svolgerà presso la sala prove del Teatro G. Verdi di Padova. Prenotazione obbligatoria: info@padovadanza.it


Biografie
Matteo Levaggi
Inizia lo studio della danza classica presso la Scuola di Balletto diretta da Liliana Cosi e Marinel Stefansescu. Entra giovanissimo a far parte del Balletto del Teatro di Torino diretto da Loredana Furno, dove prestigiosi coreografi, come Karole Armitage e Luca Veggetti, creano per lui. Nel 1999 viene nominato coreografo stabile del BTT, ruolo che ricopre con forti consensi di pubblico e critica fino al 2014. Nel 2014 sceglie una carriera libera. Crea balletti per il Maggio Danza/Opera di Firenze e Peter Martins lo vuole per il New York Choreographic Institute, progetto associato al New York City Ballet. Nel 2017 è coreografo residente del teatro Massimo di Palermo e coreografo ospite de Les italiens de l’Opèra de Paris. Nel 2018 la nuova creazione Crisesdebutta al Festival Transart di Bolzano e sancisce dieci anni di collaborazione con l’artista visiva Samantha Stella.

Samantha Stella è artista visiva, performer, set & costume designer, art director per eventi di arte e moda, e musicista. Nel 2005 ha fondato il duo di artisti visivi Corpicrudi; nel 2007 ha iniziato una fertile collaborazione con il coreografo Matteo Levaggi; nel 2015 ha avviato una carriera solista anche grazie all’incontro con la famosa critica e curatrice Francesca Alfano Miglietti. Il suo lavoro è stato presentato con debutti internazionali in gallerie di arte contemporanea, musei, teatri, chiese e castelli. Nel 2009 ha debuttato al Joyce Theater di New York con il set&costume design per balletto Primo Toccaredi Levaggi. Nel 2010 ha firmato la performance di chiusura per la rassegna Intramoenia Extra_Artcon direzione scientifica di Achille Bonito Oliva presso il Castello Aragonese di Taranto, sede della Marina Militare Italiana. Nel 2014 ha performato all’Ace Museum per la Los Angeles Fashion Week. Nel 2016 e nel 2017 ha debuttato all’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles con le performance Hell23e Love In A Dying Worldcon il musicista Nero Kane. Nel 2018 firma la regia del suo primo film Love In A Dying Word, girato in California e presentato in contesti museali e galleristici, inclusi il Museo Marca di Catanzaro e al Macro Asilo di Roma.