venerdì 28 gennaio 2022

Black Forest|White Forest


La Casaforte S.B presenta per un nuovo progetto N.O.I. Not Only Individual

Meccanismi transmediali di costruzione del noi per un futuro comune dove bisogni individuali si intrecciano a dimensioni collettive e forme di collaborazione tra arte e attivismo. Un programma di ricerca in progress a La Casaforte S.B. Con l’apertura della mostra Black Forest|White Forest - FornaceCeramics - e l’installazione transmediale La tempesta - precettare il tempo La Casaforte /gruppo informale Nimbus
a cura di La Casaforte S.B. e Valentina Rippa

Black Forest|White Forest - FornaceCeramics -
Protagonista della composizione scultorea è la Natura, la cui anima è traslata in creature mitologiche, oggetti di valenza simbolica, che prendono vita in una composizione sospesa tra leggenda e dimensione fantastica. L’artista trae ispirazione dalla cultura Nipponica immaginado di estendere, l’armonia, il rispetto, la connessione con la natura e il sovrannaturale a tutto il genere umano e in tutto il pianeta. La foresta diviene luogo salvifico, immersivo e di contemplazione, abitata da presenze spirituali emerse da altri mondi e tramandate nel tempo, attraverso la cultura e alcune religioni orientali.

La ricerca artistica di FornaceCeramics attinge ai mondi dell'architettura internazionale e della moda per background personale includendo la natura come elemento essenziale di tutte le sue creazioni; Le composizioni scultoree sono perlopiù immaginate come paesaggi, giardini antropici in miniatura e installazioni da contemplare; luoghi del reale, del mito e dell’immaginario.

Nasce nel 2018 come brand di ceramica artigianale a Parigi, dove presenta le sue prime creazioni in Maison e Objects Paris, prosegue la sua crescita a Lisbona e su invito partecipa alla fiera Feita per approdare a Milano con l’apertura del suo atelier operativo - fornace.art - Crea una linea esclusiva di sculture per gli show- room della Maison Valentino. Marchio europeo handmade di ceramiche artistiche e oggetti esclusivi di uso quotidiano. Nel 2021 una sua installazione è esposta al Fuori Salone, Milano."La tempesta" – La Casaforte /gruppo informale Nimbus ( Valeria Borrelli artista visiva e film maker, Antonio Sacco architetto e fotografo, Laura Simonet performer e scenografa, Marie-Thérèse Sitzia performer e coreografa e Laura Villani danzatrice e guida ambientale . Con la partecipazione speciale di Ciro Riccia danzatore e attivista e Lorenzo Xiques curatore e attivista )

Nello scorso inverno pandemico 2021 iniziamo un laboratorio permanente di ricerca. Ognuno con le sue specificità e le sue competenze. Incontrandoci a La Casaforte con una cadenza settimanale di tavole rotonde e dell’indagare sul fare comunità.

La tempesta è traslazione di una forza disgregativa della comunità e del suo operato in termini di ordine dell'esistenza e del senso, si delinea così come perfetta metafora della nostra contemporaneità, come conseguenza del devastante impatto antropico sul pianeta , portando con sè stati di instabilità e di pericolo davanti ai quali la comunità deve riunirsi per fare fronte.

Nell’installazione Le braccia incrociate a formare una catena ininterrotta, avvinte per le mani, porgendo la destra alla compagna che sta dietro e la sinistra quella posta davanti, danno vita a un movimento, una danza circolare perpetua è il "rito contro la tempesta " che si ascrive come una "precettazione del tempo”, una richiesta di osservare un ordine superiore e divino rivolto agli elementi naturali che lo minacciano, in cui le azioni e gli animi della comunità sono riuniti per scongiurarne il pericolo.