sabato 13 gennaio 2018

QC1C – Quando Cade un Corpo



mustafa sabbagh
XI comandamento: non dimenticare

QC1C – Quando Cade un Corpo
miniserie di atti performativi exhibition-specific
menti e corpi in caduta libera: CollettivO CineticO

musei san domenico [fc] _ 13 01 2018 h. 18:00:00 _ ingresso libero

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Ipotesi:
È solo Quando Cade un Corpo [sigla: QC1C] che esso può dirsi pienamente libero.


Dati:
1. Mustafa Sabbagh
2. CollettivO CineticO


Dimostrazione:
Mettiamo un Corpo Statico, magnificato nella sua ieraticità post-punk dal gesto artistico di Mustafa Sabbagh. Attraverso un atto di transfer empatico – figlio contemporaneo di quella chimica goethiana magistralmente descritta nelle Affinità Elettive – effettuiamo un moto di traslazione del Corpo Statico in Corpo Dinamico, la cui somma incarnazione è qui data dal CollettivO CineticO.
Riflettiamo sul minimo comune denominatore dei dati [Mustafa Sabbagh – CollettivO CineticO]:

m.c.d. = corpo come arte

Nella statica dei corpi, il corpo come arte è immagine iconica.
Nella dinamica dei corpi, il corpo come arte è performance iconografica.
I corpi come icone statiche - consumati, segnati, neri - di Mustafa Sabbagh, meravigliose casistiche di devianza dalla media, esaltano il loro indice di dispersione dato dalla Caduta [d’altronde, da quella viscontiana degli Dei a quella newtoniana di una mela, la Caduta rientra di diritto nei fenomeni epifanici dell’umanità].
Allo stesso modo, i corpi come icone dinamiche - tesi, estenuati, neri - di Francesca Pennini e di CollettivO CineticO, “prisma dinamico dove convergono indagini sul movimento e sullo spazio, nuove tecnologie e arte contemporanea, matematica, fisica e filosofia, manga e cartoon, social network e antropologia del nuovo millennio1”, indagano la Caduta come resistenza, il segno come traccia, il movimento come armonizzazione di una distorsione.
Incrociamo i dati: nella solenne abside della Chiesa di San Giacomo [campo gravitazionale], in occasione della chiusura di “XI Comandamento: Non dimenticare” [onda gravitazionale], tra gli dei post-umani della videoinstallazione “Anthro-pop-gonia” e al cospetto delle evanescenti silhouettes post-apocalittiche che emergono dal carbone di “Onore al Nero – Atramentum”, i meravigliosi corpi dei performers post-tersicorei di CollettivO CineticO, relazionandosi fieri come Icaro alle icone statiche in mostra, sapranno dimostrare - attraverso una miniserie di sontuose azioni performative exhibition-specific, sul corpo come segno e come icona - quanta urgenza vi sia nell’applicazione del Primo Principio Umano della Dinamica Relazionale [altrimenti detto Tesi]:
Difendere sempre la propria, fisicamente sacrosanta e bellissima, libertà di Caduta.

[1] Estratto dalla motivazione del Premio Hystrio Iceberg 2016, nel prestigioso palmarès di CollettivO CineticO, a cui si è di recente aggiunto [dicembre 2017] il Premio Ubu 2017 per “Sylphidarium – Maria Taglioni on the ground”, eletto miglior spettacolo di danza dell’anno.


scheda tecnica

evento di chiusura
XI COMANDAMENTO: NON DIMENTICARE
mostra antologica di MUSTAFA SABBAGH:

QC1C – Quando Cade un Corpo
miniserie di atti performativi exhibition-specific
menti e corpi in caduta libera: CollettivO CineticO

QC1C _ concept: francesca pennini
QC1C _ azione e creazione: carmine parise, angelo pedroni, francesca pennini, giulio santolini, stefano sardi

conferenza stampa: sabato 13 gennaio ore 12:30, Sala Rossa dei Musei San Domenico Forlì

[per partecipare alla conferenza stampa è necessario accreditarsi inviando un cenno di conferma alla mail press@mustafasabbagh.com]


la mostra
14 10 2017 – 14 01 2018

orari di apertura
dal martedì al venerdì, dalle 9:30 alle 18:30 sabato e domenica, dalle 10:00 alle 19:00 lunedì chiuso

biglietti
l'ingresso alla mostra è incluso nel biglietto dei Musei Civici: intero € 5,00 | ridotto € 3,00

informazioni
Servizio Cultura e Musei
tel. 0543 712627 | email musei@comune.forli.fc.it
Facebook, Twitter, Instagram: @MuseiForli
hashtag ufficiali: #XIsabbagh #becinetico
ufficio stampa press@mustafasabbagh.com

supporto
Comune di Forlì – Assessorato alla Cultura
partners della mostra [in ordine alfabetico]
tipografia Altedo [BO] - Antonio Ravalli Architetti [FE] - Aspirine Development & Design [FE] - Claudio Cervelli Lighting Design [VI] - Fondazione Canova onlus - Museo e gypsotheca Antonio Canova [Possagno, TV] - Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì - Fondazione Dino Zoli [FC] - Galleria Marcolini [FC] - Interlinea fine art [VE] - Ossigeno semestrale culturale