martedì 20 settembre 2016

PREMIO PINO PASCALI XIX edizione. CHRISTIANE LÖHR

PREMIO PINO PASCALI XIX edizione 

La Fondazione Museo Pino Pascali è lieta di annunciare l’artista vincitrice della XIX edizione del Premio Pino Pascali

CHRISTIANE LÖHR

Inaugurazione: 24 settembre 2016 ore 19

Sarà, inoltre, presentata una scultura inedita nell’ambito del progetto SAC - Art Open Air, che arricchirà il Parco delle Sculture della Fondazione.

Sabato 24 settembre 2016 alle ore 19 presso la Fondazione Museo Pino Pascali di Polignano a Mare (Bari) si inaugura la mostra del XIX Premio Pino Pascali assegnato all’artista tedesca Christiane Löhr. La commissione composta dalla direttrice del Museo Rosalba Branà e dai critici Dobrila Denegri e Antonio Frugis ha così motivato la scelta:

“Christiane Löhr, protagonista del panorama internazionale, crea raffinate opere e installazioni con elementi della natura, utilizzando semi, gambi, foglie di diverse piante, o elementi organici come i crini di cavallo. Le impalpabili installazioni legate ai cicli stagionali della terra sono esili e fluttuanti architetture ambientali piene di energia vitale e partecipano allo spazio che le ospita infondendo senso di bellezza e armonia.”


Nel catalogo bilingue che racconta la mostra sarà inoltre presente un testo a firma del critico e curatore italo-russo Viktor Misiano. In mostra una serie di sculture, alcune delle quali realizzate appositamente per la mostra, e installazioni site specific, realizzate appositamente per il Museo Pino Pascali, che si snoderanno tra le pareti e il pavimento della sala centrale, giocando con la luce e con il colore, cui faranno da contraltare leggere architetture e trame in crine di cavallo, in un bilanciamento continuo tra levità e densità degli elementi utilizzati.

Inoltre, il Premio sarà l’occasione per presentare una scultura dell’artista, realizzata nell’ambito di Art Open Air (progetto SAC) che andrà ad arricchire il Giardino delle sculture’.
In questo contesto, le esili architetture effimere che l’artista generalmente realizza con elementi naturali e materia organica incontreranno prima la ceramica e poi la materia eterna del bronzo. Posizionata sul panoramico terrazzo della Fondazione, l’opera, nelle intenzioni dell’artista, muterà a seconda dei cambiamenti climatici e degli agenti atmosferici che interverranno sulla scultura nella sua esposizione quotidiana all’esterno; saranno infatti acqua, vento, pollini a trasformarla nel tempo.

Da molto tempo sto riflettendo su visibile/non-visibile. Spiega Christiane Löhr. Per questo lavoro mi sono riferita ad un’opera che avevo realizzato durante una borsa di studio a Parigi tra il 1999 e il 2000. In quel periodo avevo scoperto la ceramica asiatica e lavorando con la creta volevo capire come una forma si apre verso il cielo e come tocca il suolo. Il punto di partenza delle dieci sculture che comporranno l’installazione al Museo Pascali sono le forme geometriche. Ognuna è modulata con un gesto semplice, diretto e ripetitivo, puntando verso la dissoluzione e disgregazione del materiale.

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Nata a Wiesbaden, Christiane Löhr vive e lavora tra Colonia e Prato. Ha studiato con Jannis Kounellis alla Kunstakademie di Düsseldorf. Il suo lavoro è stato recentemente esposto alla Kunsthaus Baselland di Basel, che le ha dedicato un’importante mostra personale. Ha partecipato a numerose mostre e Biennali, tra cui la celebre edizione 49. della Biennale di Venezia, curata da Harald Szeemann. Le sue opere sono collocate in prestigiose collezioni private e pubbliche e ha partecipato a mostre in importanti istituzioni tra cui il Vangi Sculpture Garden Museum a Shizuoka in Giappone, la collezione Panza di Biumo a Varese, il Kunstmuseum Bonn, il Museum of Arts and Design di New York, il National Centre for Contemporary Arts NCCA di Mosca, la Fundació Pilar i Joan Miró a Palma de Mallorca, la Fattoria di Celle, la Collezione Gori a Pistoia.
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Nel basement della Fondazione Pino Pascali è possibile visitare una ricognizione storica sul Premio Pino Pascali dal 1997 - anno in cui l’iniziativa fu ripristinata, dopo vent’anni di interruzione, per volere della direttrice del Museo, Rosalba Branà - fino ad oggi. Riprendendo fedelmente il regolamento originario redatto da Palma Bucarelli, il Premio viene assegnato ogni anno ad un artista o ad un personaggio del mondo dell’arte e di respiro internazionale scelto, tra una rosa di nomi proposti, da una commissione di esperti, storici e critici d’arte, nominata anno per anno dalla direttrice del Museo. Il premio Pino Pascali è stato conferito dal 2015 al 1997 a: AES+F (2015), Fabrizio Plessi (2014), Mat Collishaw (2013), Nathalie Djurberg (2012), Bertozzi e Casoni (2011), Jake & Dinos Chapman (2010), Jan Fabre (2008), Adrian Paci (2007), Lida Abdul (2006), Studio Azzurro (2005), Marco Giusti (2003), Giovanni Albanese (2002), Achille Bonito Oliva (1997).

Si ringrazia Tucci Russo Studio per l’Arte Contemporanea che rappresenta Christiane Löhr in Italia
Premio Pino Pascali, XIX edizione – Christiane Löhr
Commissione: Rosalba Branà, direttrice Museo Pino Pascali, Dobrila Denegri, Antonio Frugis. Testo in catalogo di Viktor Misiano.

Inaugurazione: 24 settembre alle ore 19
La mostra rimarrà aperta fino al 29 gennaio 2017.
Orario: dal martedì alla domenica ore 11-13 / 17-21. Lunedì chiuso.

Tel. 080.424.9534 - 333.2091920

(La biglietteria chiude mezz'ora prima del museo - biglietto 2 euro più eventuali riduzioni a chi ne ha diritto).

FONDAZIONE MUSEO PINO PASCALI

VIA PARCO DEL LAURO 119 - 70044 POLIGNANO A MARE (BA) - PH/fax: +39 080 4249534


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