Jolanda Spagno, Sùrrealisma, 2013, Collezione privata
Il volume Il Sud delle donne. L’arte femminile in Puglia dagli anni Settanta ad oggi si presenta come uno studio critico inedito su alcune artiste nate in Puglia o che sono state attive nella regione meridionale negli ultimi settant’anni e che hanno svolto la loro carriera in ambito nazionale e internazionale. Nel progetto monografico, la terra d’origine è la trama sottile che collega e unisce, è l’iconografia genetica e sentimentale, il senso di orgoglio ostinato che a tratti si declina in appartenenza o resistenza. Documentare l’attività di queste artiste vuol dire, per le curatrici del volume Lucrezia Naglieri e Liliana Tangorra, creare uno spazio costruttivo di storiografie e di immagini, un archivio permanente che ne conservi e preservi la memoria. Il testo mira a essere uno strumento storico, artistico, critico di alto valore scientifico che illustra l’attività e la ricerca di queste artiste italiane (avvalorata da una corposa bibliografia), sviluppando il discorso intorno ai media e i linguaggi utilizzati, come punto di partenza per una ricostruzione temporale e diacronica della storia dell’arte pugliese.
PUGLIA MEMORABILE ARTE, ARCHEOLOGIA, ARCHITETTURA E STORIA
Collana diretta da Liliana Tangorra
I volumi di questa serie accolgono approfondimenti di carattere artistico, archeologico, architettonico e storico, relativi a preminenze pugliesi ancora inedite o poco indagate dagli studi. Ci si pone l’obiettivo di riscoprire luoghi o avvenimenti poco noti al grande pubblico, per risvegliare l’interes- se su argomenti che spaziano dalle epoche più antiche a quelle contemporanee, aven- do come focus il territorio pugliese tutto: Capitanata, Terra di Bari e Terra d’Otranto. Nell’assetto grafico e tipografico la collana è pensata per essere godibile, di facile consultazione e trasportabile, in modo tale da condurre il lettore in un viaggio visivo - in cui particolare attenzione sarà a data all’immagine e alla fotografia emozionale - alla conoscenza delle eccellenze archeologiche, architettoniche, storiche e artistiche pugliesi. Le ricerche di cui, di volta in volta, la collana si arricchirà saranno utili a ricordare, a chi la abita e a chi la visita, che la Puglia è una regione che vanta un patrimonio straordinario, spesso misconosciuto, che merita di essere condiviso e di entrare a far parte della memoria collettiva.
Liliana Tangorra
Dottore di ricerca (Phd) in Storia dell’arte com- parata, Civiltà e Culture dei Paesi Mediterranei presso l’Università degli Studi di Bari ‘A. Moro’. Ha pubblicato le monogra e: L’étrange époque des a ches. I manifesti come emblema della bel- lezza e preludio della Seconda guerra mondiale nella pittura francese e napoletana (1870-1939), ed. Nuova Phromos (2015); I Giardini della me- moria. Il cimitero Monumentale di Bari, Quorum ed. (2016); Venghino, Signori! Storia dei teatri e analisi del patrimonio pubblicitario (1840-1940), Quorum ed. (2018); Eterna Vanitas. Iconogra a angelica nell’arte funeraria pugliese (1840-1980), Aracne ed. (2019); è autrice di numerosi articoli su riviste nazionali e internazionali di classe A e scienti che e Atti di Convegno. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali. È attualmente insegnante presso gli Istituti se- condari di secondo grado di Storia dell’arte.
Lucrezia Naglieri
Dottore di Ricerca (PhD) in Storia dell’Arte com- parata, Civiltà e Culture dei Paesi Mediterranei con specializzazione in Storia dell’Arte Contem- poranea, titolo conseguito nel 2015 presso l’U- niversità degli Studi di Bari ‘A. Moro’, con un progetto intitolato Waste/West Art. Etica del riciclo ed estetica dei ri uti. Ha lavorato come Gallery Assistant per la Galerie Mazzoli di Berlino, come curatore indipendente e assistente alla Direzione della Galleria Nazionale della Puglia ‘G. e R. Devanna’ (Bitonto, BA). Principali pubblicazioni includono il patrimonio artistico del sud Italia, i monumenti della Seconda Guerra Mondiale, i found objects e i memoriali pubblici dopo i traumi. Ha partecipato a numerosi convegni nazionali e internazionali ed è autrice di articoli scientifici su riviste di settore.