Autodidatta, a 12 anni ha lasciato la scuola e ha cominciato a dipingere e lavorare, facendo per vivere vari mestieri ma senza mai smettere di fare e frequentare arte.
Dalle opere più concettuali come “Le Nubi” del 1975 a Firenze, a quelle di più denso contenuto manuale, come “La Biblioteca di Babele”, Battisti è affascinato dal minimalismo degli artisti giapponesi ed americani tanto da usare l’espressione “Minimalismo Barocco” per descrivere il suo lavoro.
Se il riferimento alla Poesia Visiva è in molteplici casi d’obbligo, anche per la lunga e mai interrotta frequentazione del genere (mostre con Sarenco, Miccini, Chiari, Albani, Verdi etc.), la densa materialità di molte delle sue opere le discosta dai parametri classici dell’esperienza verbovisuale.
A queste esperienze si ricollegano i lavori presenti alla Fondazione Pascali, caratterizzati dall’uso della “parola” che quì riflette su sè stessa, in una sorta di metalinguaggio.
Showcase | Museo Nuova Era
presenta Carlo Battisti
Inaugurazione
sabato 8 aprile 2017, ore 19.00
Fondazione Pino Pascali - Museo di Arte Contemporanea
La mostra rimarrà aperta
fino al 7 maggio 2017
Info & Contatti
museonuovaera@alice.it