lunedì 14 novembre 2022

HORTUS FELIX - Fotografie di Marco Del Comune


Nell’ambito della VII Settimana della Cucina Italiana nel mondo - The Extraordinary Italian Taste dedicata al tema “Convivialità, sostenibilità e innovazione: gli ingredienti della cucina italiana per la salute delle persone e la tutela del Pianeta”, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria, Gian Luca Borghese è lieto di presentare la mostra Hortus Felix. Fotografie di Marco Del Comune (a cura di Manuela De Leonardis).

Hortus Felix è il racconto fotografico delle eccellenze del territorio italiano realizzato da Marco Del Comune, fotografo e gourmet esperto del settore agro-alimentare attivo dal 2004 sia in Italia che all’estero (ha documentato anche numerosi presidi Slow Food in Argentina, Cile, Cina, Giappone, Brasile, Francia e Spagna), che porta alla scoperta del Belpaese - dalle Alpi alla Sicilia e alla Sardegna - attraverso i suoi protagonisti: prodotti della filiera agro-alimentare e produttori. 

Dal Parmigiano Reggiano di Vacca Bianca invecchiato di 48 mesi alle mele della Val Venosta, dalle Carote di Polignano a Mare al Pane Carasau, dal Chinotto di Savona coltivato nel territorio rivierasco da Varazze a Pietra Ligure alle Mele dell’Etna, dalla Stroncatura Calabrese (in dialetto struncatura- pasta tradizionale quasi del tutto scomparsa che veniva prodotta dalle crusche di scarto della molitura - al Peperone Quadrato della Motta di Costigliole d’Asti, dalla Pompia agrume endemico di Siniscola agli Antichi Meloni Reggiani… il viaggio è ricco di tappe gustose. 

Con padronanza tecnica del mezzo fotografico, Marco Del Comune esplora i diversi generi - dal close-up al ritratto a figura intera - mostrando un’innata empatia verso il soggetto, sia esso il prodotto o il produttore, con uno sguardo sensibile e talvolta ironico. 

Nel mettere in posa i grappoli maturi di uva nera di Nebbiolo, la pagnotta di Timilia (antica varietà di grano duro siciliano) o la fluidità del miele di Alta montagna Alpina, esattamente come la produttrice di formaggio di pecora a latte crudo della Maremmao il produttore di acqua di fiori di arancio amaro affiora sempre una complicità giocosa che nasce anche dall’insegnamento del Gualtiero Marchesi (1930-2017), cuoco e gastronomo che ha dato una svolta alla cucina contemporanea italiana, con cui Del Comune ha collaborato alla realizzazione di diversi progetti editoriali. 

Il grande chef affermava proprio l’importanza dei valori del territorio e della biodiversità come punto di partenza per nuove interpretazioni dell’arte culinaria. Se l’autore del notissimo piatto “Riso oro e zafferano” sosteneva che nel processo creativo era sempre stato affascinato dall’accostamento di sapori e dall’abbinamento di forme, il fotografo nella sua interpretazione cromatica è portavoce di un’esperienza sensoriale che evoca il gusto, il tatto, l’odorato oltre che, naturalmente, lo sguardo. 

“La cucina è di per sé scienza.” - sosteneva Gualtiero Marchesi - “Sta al cuoco farla diventare arte”. Analogamente, la fotografia diventa testimone di storie e aneddoti che travalicano l’oggettività del presente per assumere la valenza di simbolo. 

Spesso, poi, l’obiettivo della macchina fotografica indugia su mani femminili e maschili: mani che curano, accarezzano, colgono, accudiscono, coltivano e sono attive nella lavorazione di prodotti speciali. Mani segnate da solchi pesanti come la terra che coltivano, da cui trapela la memoria di tradizioni ancestrali ma anche la dignità, la fierezza, la gratificazione di un operato consapevole: è grazie a queste mani che si tramanda la storia di un territorio che genera economia, come quella della terra vulcanica dove nasce il Pomodorino del Piennolo del Vesuvio, prodotto DOP tra i più antichi dell’agricoltura campana, rappresentato anche nel tradizionale presepe napoletano. Si dice che a nutrirlo sia il calore - quello del sole così come quello della lava - che rende la sua polpa soda e compatta e la buccia coriacea. Ricco di sali minerali e di vitamina A e C, questo “oro rosso” è l’ingrediente basilare della pizza, riconosciuta dall’Unione Europea come Specialità Tradizionale Garantita (STG), mentre dal 2017 l’arte del “pizzaiuolo napoletano” è stata dichiarata dall’UNESCO patrimonio immateriale dell’umanità. 

Le fotografie a colori dell’“orto rigoglioso” di Marco Del Comune (l’“hortus felix” a cui allude il titolo stesso della mostra) confermano anche un altro elemento prezioso, quello della bellezza della varietà: quasi una sfida in questo mondo assuefatto all’omologazione.
(Manuela De Leonardis)

Marco Del Comune (Milano 1960, vive e lavora tra il Lago Maggiore e Milano) inizia a fotografare nel 1985, dopo un’esperienza come assistente con Enzo Nocera e Edward Rozzo. Si specializza nella fotografia pubblicitaria realizzando campagne per Alessi, Acqua di Parma, Lagostina, Bassetti. Dal 2001 si occupa di ritratti e reportage collegati all’alimentazione realizzando per Slow Food servizi in America Latina, Asia e sulle comunità del cibo di Terra Madre. I suoi lavori sono pubblicati sul Venerdìdi Repubblica, Viaggi e Sapori, Vie del Gusto, Brava Casae il Gambero Rosso. Nel 2014 inizia una collaborazione con Oliver Migliore, per i progetti di Terra Madre e Slow food, che si basa sul confronto di due sguardi diversi per raccontare storie di cibo e persone. Dal 2015 collabora con artisti contemporanei, tra cui Silvia Levenson, Anne Karin Furunes, Francesca Gagliardi, Pierluigi Pusole e Walter Visentin realizzando cataloghi e documentando le installazioni delle mostre. Nel 2016, insieme alla critica d’arte Beba Marsano, segue il cuoco Gualtiero Marchesi nei sette itinerari lombardi tra cibo e cultura da cui nasce il libro Sapore in Lombardia, viaggio con Gualtiero Marchesi. Nel 2019 con l’artista Silvia Levenson realizza a Berlino e Birmingham dei progetti con gli immigrati e i rifugiati sul tema dell’integrazione. Tra i progetti recenti: nel 2020 la mostra bipersonale Manos, i contadini del mondo | Fotografie di Marco Del Comune e Oliver Migliore(a cura di Manuela De Leonardis), galleria Acta International, Roma (con il patrocinio di Slow Food) e nel 2021 la pubblicazione del libro monografico Le Moka(Cinquesensi Editore). 

HORTUS FELIX
Fotografie di Marco Del Comune
a cura di Manuela De Leonardis
14-20 novembre 2022
Talk alla presenza del fotografo e della curatrice
giovedì 17 novembre alle ore 18,00









Istituto Italiano di Cultura di Zagabria 
Preobraženska 4, 10000 Zagabria, Croazia
Tel. 385 1 4830208/9
iiczagabria@esteri.it
segreteria.iiczagabria@esteri.it
ingresso libero