martedì 26 gennaio 2021

Il giardino dei bisbigli intervento d’arte urbana di Ezia Mitolo

Ezia Mitolo, Il giardino dei bisbigli, sculture di carta e materiali di recupero, telo in cellophane, luci, audio, dimensioni ambientali, 2021. Courtesy dell’artista

Il giardino dei bisbigli intervento d’arte urbana dell’artista Ezia Mitolo sulla soglia di Mercato Nuovo a Porta Napoli Taranto. 

SABATO 30 & DOMENICA 31 GENNAIO 2021
L’intervento sarà visibile transitando in via Mercato Nuovo dalle 18.00 alle 21.00. 
Nel rispetto delle norme anti Covid il pubblico è invitato a non sostare nelle adiacenze.

Il 30 e 31 gennaio 2021 sarà accesa l’installazione dell’artista Ezia Mitolo dal titolo Il giardino dei bisbigli nuovo progetto inedito, omaggio a Taranto e al comparto urbano di Porta Napoli che dal 2019 ha preso ad animarsi con le attività dello spazio Mercato Nuovo, momentaneamente chiuso in ottemperanza al susseguirsi dei DPCM di questa stagione.

Mercato Nuovo, gestito dall’Associazione culturale Musicasetta, è hub culturale, luogo d’incontro dove condividere cultura e rinnovate forme di socialità in una zona periferica della città che si estende tra l’area industriale e i Due Mari: partendo dalla riqualificazione di un ex magazzino per il deposito merci, lo spazio oggi accoglie un grande palcoscenico e un'area living con una proposta che si lega alla musica contemporanea, alle arti visive e performative.

Inteso come intervento d’arte urbana incentrato sulle relazioni, Il giardino dei bisbigli si inserisce nel solco dei progetti installativi che da anni l’artista realizza site specific in contesti istituzionali e informali pubblici e privati, quali dispositivi relazionali che si attivano con la partecipazione del pubblico. Nato da una riflessione sulla propria dimensione personale in tempo di isolamento, laddove non può esserci interazione, e sulla percezione del dentro/fuori nel nostro universo fisico ed emozionale, si costituisce come installazione di un bizzarro e brulicante giardino, il primo “giardino” di Porta Napoli che può crescere, fiorire, trasformarsi con la cura e l’attenzione collettiva.

Via Mercato Nuovo, 30 Taranto musicasetta.taranto@gmail.com Ricreando una scena al chiuso, popolata di sculture mobili proiettate verso l’esterno, si presenta come immagine viva e sonante di un interno animato, vetrina luminosa verso la strada in questo periodo deserta. Si tratta di una composizione di figure antropomorfe ispirate al mondo vegetale e animale, disposte dietro uno schermo fluttuante che ne restituisce le singolari ombre: un dialogo tra corpi in metamorfosi che attengono al vocabolario di forme e al portato di senso delle tante opere di Ezia Mitolo.

In linea con l’identità propria del luogo, Porta Napoli, da sempre crocevia di scambi e relazioni, e fedele al suo fare artistico profondamente legato alla materia e l’interattività, l’opera mantiene una vocazione analogica e di contatto fisico con lo spazio che la ospita; costituita di carta e materiali di recupero, luce, sonorità tangibili e parole sussurrate, si allontana volutamente dalla faccia digitale che delle persone, delle esperienze e delle città viviamo in questi mesi aridi di contatti. La visione d’insieme, a distanza dai soggetti, appare infatti come uno scorcio rigoglioso e germogliante dove le parti innestate tra loro si relazionano, evocando un ideale ecosistema. Tutto è in equilibrio tra il dentro e il fuori, un auspicio per la città nel suo rinnovato legame con la natura.

Il giardino è quindi oltre il telo impalpabile, e se ne percepisce la presenza, la vitalità e il movimento proprio attraverso le proiezioni, come a rappresentare un riflesso della nostra vita interiore affollata di ombre, ognuno nel proprio universo mobile. Il giardino, curato e illuminato, viene a rianimare lo spirito vivace del posto per cui è pensato, mostrandoci che c’è linfa anche se tutto è fermo e a basso volume.

Il giardino dei bisbigli in questi giorni in cui essere prudenti, è un’opera sulla soglia, soglia che separa e allo stesso tempo collega. All’arte è concesso di oltrepassarla e di aprire la porta, facendo in modo che si immagini al di dentro.

Incorniciato nel portone d’ingresso, sotto l’arco centrale di via Mercato Nuovo 30, l’intervento sarà visibile transitando negli orari di apertura consentiti (18.00-21.00). Il pubblico è invitato a non sostare nelle adiacenze, ma a fruire dell’opera e a viverne gli stimoli come se fosse un ulteriore punto panoramico di Taranto.

Segnale che Mercato Nuovo continua così a programmare proposte, valorizzando il patrimonio materiale e immateriale di Taranto. Al passo con l’arte contemporanea, il primo appuntamento del nuovo anno è con la nota artista Ezia Mitolo, tra le più virtuose della città.





PROFILO ARTISTA
Scultrice di formazione, è stata allieva dei maestri Francesco Somaini e Nicola Carrino all’Accademia delle Belle Arti di Bari, ottenendo sin dagli inizi della sua carriera numerosi riconoscimenti: selezionata per il Corso Superiore di Disegno nel 1989, e successivamente nel 1994, è a colloquio con la grande scuola alla Fondazione Antonio Ratti di Como dove studia con Arnulf Rainer, George Baselitz, Karel Appel e Anish Kapoor, premiata in entrambe le edizioni. Nel 1998 invitata alla rassegna d’arte contemporanea Art&Maggio Arena Puglia, ottiene il Primo Premio Sezione Giovani e realizza la sua prima personale a Milano, dove si trasferisce a vivere. Negli anni partecipa a mostre in gallerie private anche all’estero, come ad Alberta in Canada, e a numerosi eventi in istituzioni e musei, tra gli altri presso la Fondazione Bevilacqua La Masa a Venezia in occasione della 46^ Biennale d'Arte e poi nel Palazzo Reale di Napoli per la XIV Quadriennale di Roma. Dal 2003 sposta il suo studio a Roma, approfondendo la ricerca artistica e sperimentando nuove tecniche multimediali, spaziando dalle installazioni scultoree al disegno, dalla fotografia al video, alla video- performance, fino a progetti d’interazione con il pubblico. Così avvia la collaborazione con la rivista Drome Magazine e prende parte a diversi eventi multimediali come Download.fr/it a Roma e a Parigi. Aderisce ai progetti degli artisti Pablo Echaurren & Alexander Jakhnagiev e successivamente di Casaluce-Geiger esponendo all’Atelier Augarten, Galerie Belvedere di Vienna e anni dopo, a Praga. Contemporaneamente si dedica a Laboratori Didattici sperimentali nell’ambito scolastico, e in rassegne e festival, sui temi del corpo e dell’identità. Nel 2007 si specializza all’Accademia delle Belle Arti di Macerata e sceglie di tornare in Puglia, a Taranto, contribuendo con la sua attività d’artista alla sensibilizzazione sociale riguardo ai problemi ambientali della città. Qui nel 2009 progetta per gli scrittori Niccolò Ammaniti, Marco Mancassola e il fumettista Gipi installazioni scenografiche nel Teatro Bellarmino per la rassegna letteraria Penne a Sonagli. Tra il 2011 e il 2014 è presente a Edimburgo per l’Edinburgh Art Festival e le due collettive M&P + Apulian Aliens. Foreign Bodies e Italia Moderna - New Culture In The Flat promosse dall’Istituto Italiano di Cultura. Negli stessi anni attiva le collaborazioni con la Festa del Cinema del Reale di Specchia e con diverse gallerie della rete pugliese, continuando a realizzare importanti esposizioni. Nel 2015 e 2016 è presente in fiere d’arte a Bologna e Torino ed espone presso il Museo Archeologico MArTa che le dedica un focus sul suo lavoro. Nel 2016 inoltre entra a far parte dell’Archivio Italiano dell’Autoritratto Fotografico Musinf di Senigallia. Oltre ad altre numerose partecipazioni, nel 2017 allestisce due personali e torna ad Edimburgo per Italia Moderna - Reload 017. Nel 2018 firma un’opera in permanenza al MAAM-Museo dell'Altro e dell'Altrove di Metropoliz a Roma, ed espone presso la Biblioteca Vallicelliana e nelle Scuderie Aldobrandini e Mura del Valadier di Frascati. Nel dicembre del 2018 è pubblicato da Edita Casa Editrice & Libraria il suo primo libro di poesie e disegni FRANGE.disegni parlati in edizione limitata con interventi d’autore. Nel 2019, è pubblicata la seconda edizione e nello stesso anno è inoltre ospitata a Los Angeles, Santa Monica nell’Arena 1 Gallery per la collettiva Between Two Seas, Italian Contemporary Artist from Apulia, un progetto del MAAAC di Cisternino. Nello stesso anno espone al Pan, Palazzo delle Arti di Napoli per l’Artperforming Festival e nel Museo Nuova Era di Bari, realizza la prima mostra personale del progetto editoriale Frange.Disegni parlati. Nel 2020 è invitata a Roma a partecipare a “VITA D’ARTISTA “un mese di incontri e opening call sul tema: “È ancora possibile vivere d’arte oggi?” ospite della galleria Incinque Open Art Monti.

Progetto di
Ezia Mitolo

Promosso da
Associazione Musicasetta
Via Mercato Nuovo, 30 Taranto

A cura di
Cristina Principale

Graphic Design
Cosimo Nesca

Via Mercato Nuovo, 30 Taranto
musicasetta.taranto@gmail.com