La LM Gallery Arte Contemporanea è lieta di annunciare la mostra “Luca Freschi. Leftovers”, prima personale dell’artista in galleria. L’evento si pone l’obiettivo di fornire uno sguardo sul percorso dello scultore, affiancando gli ultimi lavori a una produzione meno recente e, dunque, evidenziando l’evoluzione stilistica che ha contraddistinto la sua ricerca .
Luca Freschi (Meldola, 1982) indaga le possibilità della figura umana e dell’oggetto attraverso un uso ricorrente della ceramica e della terracotta. Le sculture dei primi anni mostrano un interesse vivo per volti e corpi di personaggi di cui vuole narrare una storia, attraverso lavori intrisi di riferimenti alla letteratura e ad altri campi, che si intrecciano con forme apparentemente fragili, ma che tuttavia conservano una coinvolgente forza espressiva. Nelle opere più recenti invece l’unicità della figura cede il posto a una visione più totale e inclusiva della scultura. Come recita uno dei testi della mostra: “La ricerca sulla traccia, lo scarto di un passato continua a essere materiale d'interesse nelle opere di Freschi, che ha via via intrapreso un percorso più complesso sulla scultura, intesa non come singola rappresentazione di una figura, bensì come installazione di molteplici parti che narrano una storia più indecifrabile a un primo sguardo, ma certo più ricca.”
Leftovers, letteralmente avanzi , fa riferimento proprio alla traccia e allo scarto, lasciati da un ricordo, dal passaggio di una o più persone, che con la loro vita quotidiana hanno lasciato dei resti all’epoca insignificanti, ma che col passar del tempo possono assumere un carattere quasi sacro. Leftovers è dunque ciò che resta di un passato che deve convivere col presente, anche se quel passato è spesso ricreato dalla mano dell’artista.
Luca Freschi. Leftovers
opening: 7 aprile 2018
dal 9 aprile al 12 maggio
pubblica:
amalia di Lanno
amalia di Lanno