Lu.Be.C. favorisce la circolarità delle innovazioni e dei modelli di successo, attraverso l’aggregazione dei partecipanti in una “comunità basata sulla conoscenza” (KBC – Knowledge Based Community), che opera a livello internazionale intorno alla filiera beni culturali – tecnologia – turismo e si da appuntamento ogni anno, in ottobre a Lucca che, con Lu.Be.C. “si è conquistata il ruolo di capitale della tecnologia applicata ai bene culturali” (Sole24Ore – 11 marzo 2012).
Sviluppandosi come di consueto su due sessioni plenarie e una serie di incontri paralleli, i dibattiti e la contestuale Lu.Be.C. Digital Technology – rassegna espositiva delle soluzioni ICT applicate alla valorizzazione dei beni culturali e al marketing territoriale, porteranno all’attenzione degli oltre 2000 partecipanti i grandi temi del rinnovamento “dell’industria culturale” fra pubblico e privato.
In un quadro generale critico dal punto di vista socio-economico, Lu.Be.C. 2012 sarà punto di incontro per la promozione ed il consolidamento di azioni concrete che considerano la cultura ed i beni culturali leve per “la crescita reale e per la rinascita dell’occupazione”, in nome di quella rivoluzione copernicana invocata dallo stesso manifesto del Sole24ore (19 febbraio 2012) che vede nella valorizzazione dei saperi e delle culture, la via maestra per ritrovare la capacità di guidare il cambiamento.
Con la consapevolezza di quanto sopra, l’ottava edizione di Lu.Be.C. rafforzerà il rapporto con i giovani dedicando loro una serie di spazi in cui dibattere e confrontarsi, raccogliere risultati e idee, conoscere testimoni del settore, provenienti sia dalla PA, sia dal privato.
WORKSHOP
L’innovazione (di prodotto, di processo, organizzativa) della filiera beni culturali – tecnologie – turismo come leva per internazionalizzare l’economia nazionale, favorendo la piena espressione delle potenzialità di sviluppo dei territori più dotati dal punto di vista delle risorse culturali: questo il fil rouge che collegherà i dibattiti, workshop, le sessioni formative e le presentazioni di prodotti e best practices dell’VIII edizione.
Pubblico – privato, Ricerca e innovazione, Paesaggio, Artigianato d’arte, Accessibilità, Grandi Progetti e Volontariato.
Come di consueto i workshop di approfondimento svilupperanno ed approfondiranno i temi lanciati sul tappeto in sessione plenaria, in partenariato con i principali stakeholders del settore tra cui MiBAC, ENEA, ICS, CESVOT, ADSI, Regioni, Distretti, EELL ed imprese. Lu.Be.C. si costituirà, così, come un osservatorio sulle eccellenze che, oltre a permette la diffusione dei risultati finora conseguiti dalla costellazione di progetti scientifici per promuovere la ricerca e la sperimentazione di nuove tecnologie in questo settore, vuole altresì essere l’occasione per concordare nuovi obbiettivi ed accogliere le aspettative della comunità internazionale.
INTERNAZIONALIZZAZIONE
In linea con l’internazionalizzazione dell’iniziativa è prevista la presenza di un Paese ospite – candidati la Romania e il Portogallo – per attivare trasferimenti di competenze tra i campi della tecnologia e quello dell’artigianato propri del territorio locale, verso realtà che vedono nell’Italia un riferimento per competenze di settore.
Saranno inoltre presenti i responsabili di progetti transfrontalieri che a Lu.Be.C. si incontreranno nell’ambito di workshop e tavoli di lavoro dedicati alle attività in corso nei vari paesi.
MATCHING – B2B
Dedicato agli espositori, il matching è un’occasione concreta di incontro sia per il pubblico, sia per il privato, che si concretizza attraverso incontri B2B che hanno l’obiettivo di favorire la creazione di reti e contatti a supporto alla creazione di nuovi progetti e business. Il calendario degli incontri è personalizzato.
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Informazioni:
Lu. Be.C. 2012
Tel.: 0583 582783
Fax: 0583 1900211
info@lubec.it
Fonte: www.tafter.it
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Amalia Di Lanno