Tra Munari e Rodari è un’iniziativa proposta dal Comitato promotore per le celebrazioni dell’Anno Rodariano istituito da Biblioteche di Roma. Il progetto, in collaborazione con Corraini Edizioni - con cui Bruno Munari ha sempre lavorato stabilmente nel corso degli anni -vuole essere un omaggio ai due artisti e celebrare il loro incontro, umano e intellettuale. Non un formale tributo ma un dono a due maestri che come chiarisce il presidente di Biblioteche di Roma, Paolo Fallai, “hanno punto le nostre supponenti certezze, lasciando ferite non rimarginabili. Hanno liberato le immagini e le parole, che con tanta fatica, la nostra tradizione culturale voleva inscatolare e ridurre a schemi rigidi e rassicuranti”. Dieci pannelli che raccontano con poesia e immediatezza i punti di contatto tra i due artisti, un binomio fantastico da cui è sprigionato il piacere dell’invenzione, della fantasia della creatività che fa di Rodari e Munari personaggi unici del panorama artistico del '900 italiano.
In attesa che la mostra potesse essere visitabile si è in questi mesi mantenuto un filo diretto con il pubblico condividendo sul sito e i canali social del Palazzo delle Esposizioni contenuti inediti e approfondimenti dedicati a Rodari e Munari ancora consultabili su questa pagina.
In particolare il Laboratorio d’arte di Palazzo delle Esposizioni si è rivolto alle famiglie e alle insegnanti con il progetto Filastrocche animate. Un invito a 5 illustratori e illustratrici – Andrea Antinori, Marianna Coppo, Mariachiara Di Giorgio, Massimiliano Di Lauro e Alessandro Sanna – a interpretare con il proprio segno le filastrocche del maestro di Omegna e a suggerire a bambini e bambine tecniche e strumenti originali per realizzare i propri disegni.
Le tavole degli artisti e i loro video-tutorial assieme alle decine di lavori realizzati dai più piccoli arricchiscono la mostra con una sezione dedicata.
Bruno Munari (1907-1998) è stato uno dei massimi protagonisti dell'arte, del design e della grafica del '900. Ha sempre dedicato la propria attività creativa alla sperimentazione, con un'attenzione particolare al mondo dei bambini e dei loro giochi. Le sue creazioni nei campi della pittura, scultura, design, fotografia e didattica ne attraversano le diverse poetiche seguendo il filo della sua personalissima originalità.
Gianni Rodari (1920-1980) è stato maestro, giornalista, pedagogista e scrittore, a partire dagli anni Cinquanta ha iniziato a pubblicare le sue opere per bambine e bambini, che hanno ottenuto fin da subito un enorme successo di pubblico e di critica. I suoi libri, tradotti in molte lingue, hanno meritato nel 1970, il prestigioso premio «Hans Christian Andersen», considerato il «Nobel» della letteratura per l’infanzia. La sua Grammatica della fantasia, è diventata fin da subito un punto di riferimento per quanti si occupano di educazione alla lettura e di letteratura per ragazzi.
Vanessa Roghi - Aspettando la mostra TRA MUNARI E RODARI
TRA MUNARI E RODARI. Ilaria Capanna
TRA MUNARI E RODARI
16 giugno > 24 ottobre 2020
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