"Ri-Costruzione e Ri-Creazione in dodici scatti d’autore"
Il progetto nasce dall’esigenza di contribuire in modo concreto e fortemente simbolico alla ricostruzione dei paesi che il 24 agosto sono stati vittime del terremoto.
L’idea inizialmente è partita pensando ad una raccolta di viveri di prima necessità, ma in seguito, riflettendo sulle modalità da applicare per ottenere il successo di questa operazione e soprattutto ascoltando le dichiarazioni della popolazione locale che sta chiedendo insistentemente di ricostruire i paesi e le case andate distrutte, abbiamo maturato un’opzione alternativa: quella di raccogliere non viveri, ma fondi da inviare direttamente a sindaci o ad associazioni onlus saltando gli anelli burocratici e i filtri.
Raccogliere aiuti in termini di denaro contante senza proporre in cambio un prodotto dal valore concreto e simbolico, avrebbe potuto però avere molto il sapore della questua, aggiungendo al dolore e allo strazio di coloro che hanno perso affetti, lavoro, sicurezza, case anche l’umiliazione per tale azione.
Riflettendo a lungo su questi elementi è nata l’idea di CREARE un “prodotto“ attraverso un canale che riteniamo altamente significativo e fondamentale per l’esistenza dell’Umanità: quello dell’Arte e della Creatività.
“Creare” è stata la parola ripetuta come un mantra e su cui si è lavorato per cercare la soluzione.
Questa piccola, fortissima parola ha condotto lentamente verso coloro che nella loro vita hanno fatto di “Creare” il verbo principale coniugandolo in vari tempi e accompagnandolo ad un altro verbo: “Ricreare” parola di per sé duplice.
In questo progetto infatti si parte da un “originale” in senso tradizionale del termine per giungere ad un “nuovo originale” reso tale da ricreazioni, citazioni e contaminazioni.
La scelta di individuare DONNE come comunicatrici espressive di creatività per dare forma al “prodotto” è nata dalla peculiarità che contraddistingue il genere femminile: la capacità innata di usare la fantasia nel creare e ricreare. Sono molte le donne creative della nostra terra alle quali abbiamo pensato e che abbiamo contattato per capire quale fosse la loro disponibilità a farsi portavoce di un progetto per la raccolta fondi.
La risposta è stata unanime soprattutto quando abbiamo comunicato loro l’idea del progetto.
Il prodotto a cui si è pensato è il calendario, un oggetto che ci accompagna per un intero anno, che consultiamo quotidianamente e che ogni giorno ci ricorda il tempo che passa.
Quando il calendario esibisce immagini di bellezza, si propone anche come elemento decorativo e di conoscenza e non solo come muto osservatore delle nostre giornate.
Arte, Bellezza, Donne: come mettere insieme questi elementi e tradurli in qualcosa di concreto? L’Arte e le donne sono state il collante con cui piano piano il progetto ha preso corpo.
Dodici donne per dodici mesi era già Bellezza, ma non sufficiente a creare un prodotto che avesse in sé la metafora della RI-COSTRUZIONE / RI-CREAZIONE.
Pensando all’Arte e ai bellissimi ritratti di signore che artisti famosi hanno realizzato nei secoli, l’idea si è fatta sempre più audace e chiara, perché non fare rivivere i ritratti del passato alle donne di oggi?
L’Arte assume in questo modo le sembianze di un organismo vivo, pulsante e funzionale ad un progetto importante, celebri opere, rilette ed interpretate, diventano un ponte tra ieri e il presente, ma soprattutto testimoniano la possibilità di poter ricreare la Bellezza di un tempo anche se contestualizzata ad oggi. Nulla può essere uguale a ciò che è stato, ma questo non esclude la possibilità di RICOSTRUIRE.
Naturalmente oltre alla disponibilità di dodici signore è stata chiesta quella di altrettanti brillanti fotografi i quali, attraverso la macchina fotografica e la creatività che li contraddistingue, daranno una nuova ed originale lettura di ciò che è già stato. Costumista , truccatrice e hair stylist supporteranno con la loro professionalità il compito dei fotografi e delle interpreti nel ri-creare una nuova bellezza riferendosi al passato. Tutti coloro che partecipano a questo progetto di solidarietà offrono la loro professionalità in modo assolutamente gratuito.
LE INTERPRETILe dodici donne che contribuiranno alla realizzazione del calendario sono tutte professioniste nel loro settore, di seguito in ordine alfabetico :
Claudia Attimonelli ricercatrice all’Università “Aldo Moro” di Bari dove insegna Cinema, Fotografia e Televisione e Semiologia del cinema e degli audiovisivi.
Le sue ricerche si disseminano tra arte, moda, corporeità e media e collabora come curatrice con gallerie e teatri.
Esposizioni curate di recente: Nousautres di K. Andersen, Le re/citazioni di Madame (con V. Susca) a Traffic Gallery, Casa di Bambola di AzusaItagaki (Fabrica Fluxus).Tra le sue pubblicazioni: Pornocultura. Viaggio in fondo alla carne (2016), To be continued (2011); Underground Zone. Dandy, punk, beautiful people (2011); Little Miss. L’erotizzazione del corpo delle bambine (2009); Techno. Ritmi afrofuturisti (2008).
È l’autrice del libro fotografico Le Vergini (con Corpicrudi, 2011).
Elisa Barucchieri danzatrice, coreografa, direttrice artistica.
Fondatrice e direttrice artistica di ResExtensa, compagnia riconosciuta dal Ministero delle Attività e dei Beni Culturali, aggiudicataria del progetto produzione Archeo.S 2012, unica compagnia di danza capofila di una residenza nel progetto Teatri Abitati, 2010-2012 e 2012-2014. Elisa Barucchieri è direttrice artistica del progetto Teatri Abitati di ResExtensa.
Tiene e ha tenuto laboratori di danza e handicap per ASL Bari, Teatro Kismet, Bari, Comune di Gioia del Colle (BA), Comune di Monopoli (BA).Collabora con Unità C1, Studio Festi, BalichWS e Fura dels Baus come danzatrice, terra e aerea, e coreografa per lavori di gruppo e per i solisti.
Spettacoli in Kenya, Cina, Turchia, Brasile, Inghilterra, Spagna, Russia, Stati Uniti, Italia.
È nominata coreografa e direttrice per la danza aerea per il Corteo Storico di San Nicola, 2016, Bari.
Nole Biz è nata a Bari, brillante performer multimediale.
Ha lavorato in teatro come attrice, autrice, regista e designer, Cartoonist, dialoghista, illustratrice, autrice radiofonica e televisiva e video maker.
Attualmente cura gli allestimenti scenici e video di telling stories sulla musica e sul costume.Ironica, sagace, dotata di un raro senso dell’umorismo e di una fantasia senza limiti è una creativa come poche.
Barbara de Palma ama definirsi simpaticamente una teatrante impunita.
E’ entrata nel mondo del teatro nel 1994, fondando il Teatro Osservatorio, con il quale ha lavorato per molti anni, mettendo in scena una decina di spettacoli.
Da tre anni ha fondato insieme a Mariella Soldo, regista e drammaturga di origini lucane, la Compagnia Notterrante, che si occupa prevalentemente di nuova drammaturgia e di contaminazioni artistiche anche provenienti da altre culture, con particolare riferimento a quella giapponese.
Giusy Frallonardo attrice, regista, autrice e conduttrice televisiva.
Muove i primi passi nel Gruppo Abeliano di Bari con Vito Signorile, si diploma alla Bottega Teatrale di Vittorio Gassman e si laurea in Storia del teatro con Franco Ruffini.
Lavora in teatro, tra gli altri, con Marco Baliani, Michele Mirabella e Ruggero Cappuccio.Vince il festival di Mostar con BerlinBabylon di Sonia Antinori e quello di Elce con Ista Laus Pro Nativitate et Passione Domini di Nanni Garella.
Sul grande schermo è diretta da Marco Bellocchio, Cristina Comencini, Edoardo Winspeare, Giovanni Albanese.
Prende parte a numerose fiction Rai in ruoli di comprimario o protagonista, tra cui Raccontami, Terapia d’Urgenza e La Dama Velata.
La sua grande passione per la Divina Commedia si manifesta nel primo spettacolo stanziale di Puglia: Hell in the Cave nelle Grotte di Castellana, che la vede tra gli ideatori e gli interpreti e che è in scena per il quinto anno consecutivo.
Attualmente è anche impegnata negli spettacoli Morsi d’Amore, favola in versi musica e danza per un mondo di cartapesta con la regia di Enrico Romita e “Mi chiamano Frou Frou” di Maria Grazia Pani.
Rossella Malfa imprenditrice e titolare del Caffè dei Cento Passi , una caffetteria, libreria, sala tè e soprattutto un presidio antimafia non soltanto in memoria di Peppino Impastato, ma anche di Bellezza.
Perché la Bellezza nasce dall’Amore e dall’Amore nasce la Giustizia per sé e per coloro che hanno deciso di permettere alla propria coscienza di guidare pensieri ed azioni scevri da ogni discriminazione e corruzione.
In un paese che sopravvive con l’esempio di pochi eroi, la vera rivoluzione è che tutti, ciascuno nel suo piccolo, abbiano il coraggio di raccoglierne il messaggio e portarlo lontano verso un futuro di libertà, speranza, cambiamento e libero dalle mafie e soprattutto dall’unico vero cancro che si possa definire tale: la rassegnazione.
Il Caffè dei Cento Passi traduce tutto questo nell’accoglienza ai clienti e nel selezionare con cura i fornitori, rifiutando con coraggio i facili aiuti che sono sempre l’anticamera del rapporto mafioso e corrotto.
Mariella Lippo impegnata da anni nella diffusione e promozione della Cultura opera in questo ambito attraverso l’organizzazione di un importante Premio Letterario e in diversi eventi teatrali. Direttore artistico di piccole rassegne, conduce interviste e presenta protagonisti ed interpreti per il Teatro Pubblico Pugliese.
Collabora con il Comune per l’organizzazione di eventi culturali.Mossa da passione per il Teatro crede nella sua importanza e validità educativa e didattica.
Franca Mazzei si definisce astrologa vegetariana e ribelle di sinistra, si occupa in particolare di affettività e comunicazione.
Laureata in lingue con una tesi in filosofia del linguaggio, ha insegnato per qualche tempo, poi è approdata alla Rai regionale come programmista regista.
Da anni il suo oroscopo va in onda ogni mattina su Radionorba e Telenorba.
Collabora col mensile Astra, organizza congressi e seminari di astrologia in varie città italiane, nel 2012 ha pubblicato per Sonzogno il libro sugli archetipi del femminile Va’ dove ti porta Venere. Scrive racconti e in passato anche commedie teatrali.
Ha appena terminato un master triennale di counseling e non esclude in futuro di fare l’astronauta o la pattinatrice.
Le piace leggere, scrivere, parlare (lei dice: anche troppo), ridere, viaggiare, andare al mare, impigrirsi, amoreggiare con gatti e cani, schivare luoghi comuni, battersi per le cose in cui crede.
Maria Passaro Già socia del Teatro Osservatorio, dove ha frequentato il laboratorio teatrale condotto da Anna De Palma, è poi stata socia effettiva della Compagnia Dautore dove ha conseguito l’attestato di recitazione del corso “Recita e Vivi” guidato da Roberto Petruzzelli.
Attiva nel mondo della cultura e della diffusione teatrale, ha fatto parte del Comitato Organizzatore del Premio Letterario Osservatorio, per poi organizzare e presentare insieme alla collega Mariella Lippo il Premio Letterario Fortuna Dautore.Ha al suo attivo alcune partecipazioni in corti teatrali e televisivi, nonché l‘esperienza di figurante nella Boheme di Ivan Stefanutti nel Teatro Petruzzelli. Ha condotto l’Almanacco, rubrica di diffusione teatrale, nell’ambito della trasmissione tv “Osservatorio Teatro” andata in onda prima su Delta Tv e poi su Telebari. Con la sua nuova associazione Artemisia, di cui è Presidente, insieme a Mariella Lippo, Direttore Artistico di Artemisia, cura ed organizza rassegne teatrali, il Premio Letterario Fortuna, nonché iniziative ed eventi sempre con lo scopo di diffondere a piene mani entusiasmo culturale .
Tiziana Schiavarelli attrice, autrice, regista barese.
Inizia la sua carriera artistica nel 1975, con la Compagnia teatrale Anonima G.R. dalla quale, pur avendo avuto percorsi personali nel teatro, nel cinema e nella televisione, non si è mai separata. Nelle oltre 60 produzioni teatrali in cui è stata protagonista, ha dato vita a tantissime brillanti caratterizzazioni comiche di diversi personaggi femminili interpretandone con arguzia e ironia le molteplici sfaccettature.
Florisa Sciannamea docente di Storia dell’Arte e del Costume.
Insegna “Collezioni ” al corso di “Stilisti e Creatori di Fashion” presso l’Istituto Moda e Design Victoria Academy a Bari dopo una lunga esperienza maturata sia nella scuola pubblica che presso la Facoltà di Scienze e Tecnologie della Moda dell’Università “Aldo Moro“ a Bari/Taranto fino alla definitiva chiusura della stessa.
Scenografa, fashion designer, scrittrice, ma preferisce essere definita “Raccontastorie capovolta” ed illustratrice.Versatile e creativa organizza eventi e sfilate di moda. Deve ancora decidere cosa farà da grande.
Mariella Soldo è drammaturga e regista teatrale.
Ha seguito un corso di regia con Maurizio Ciccolella presso Talia- Scuola d’Arte Drammatica al Nuovo Abeliano di Bari. Ha partecipato al corso di approfondimento “Teatro Utile”con Renato Gabrielli dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano. Ha fatto esperienze di traduzione collettiva per il teatro nell’ambito del progetto TERI promosso dall’Ambasciata di Francia a Roma, dall’Università Aldo Moro di Bari, dall’Alliance Francais e dal teatro Kismet. Allieva di Jurij Alschitz ha seguito stage di drammaturgia con Giuseppe Manfridi e di regia con Leo Muscato. Dopo anni di ricerca e di studio fonda con Barbara De Palma nel 2013 la Compagnia Teatrale Notterrante. Gestisce a Bari lo spazio teatrale Teatratelier. Tiene corsi di teatro e drammaturgia in Puglia e Basilicata e seminari sulla poesia giapponese e il teatro orientale. Collabora con scuole , università, associazioni ed enti antistigma
FOTOGRAFIA
Gli scatti fotografici saranno effettuati presso la Galleria d’Arte BLUoRG via Celentano 92/94 Bari che ci viene gentilmente e generosamente messa a disposizione per questo importante progetto dal critico teatrale prof. Pasquale Bellini
I fotografi professionisti, in ordine alfabetico:
Enzo Catalano non è mai stata sua intenzione essere “etichettato” come un fotografo tradizionale, che tenta di descrivere ciò che per molti di noi è un territorio scontato o sconosciuto.
Il suo bigliettino da vista prelude la sua natura : “Testimonianze e visioni nel nostro tempo”, non a caso il suo poliedrico archivio fotografico, infatti, ha l’intenzione di comunicare emozioni e non di presentare semplici luoghi. La costante preoccupazione di Catalano è la sfumatura: il gesto o il particolare che definisce ciascun soggetto e lo stato d’animo che gli appartiene, scoperti attraverso un processo che implica una comunione col soggetto stesso. Vincenzo Catalano è nato a Bari il 14 settembre 1955. Ha iniziato a fotografare da professionista negli anni 90, dopo aver maturato il suo talento creativo attraverso diverse collaborazioni artistiche, a partire da quella con Aligi Sassù. Fotografare è la sua passione anche se ne fa un’attività professionale. Usa le foto nella sua originalità di reportage per fare mostre e pubblicare libri. San Nicola Patrono di Bari è una delle principali fonti d’ispirazione delle sue foto-arte a cui ha dedicato una collana di pubblicazioni per le quali usa ormai come marchio e logo: Ex Oriente Lumen – Nicolaus – Liturgia Fides et Caritas. Già fotografo professionista NPS NIKON n. card 7880/2012 e Visual TAU n. card 6989/2012
Letizia Gatti è nata a Santeramo in Colle, vive e lavora a Bari.
Si avvicina a pittura e scultura nel 2008, a seguito di un incontro con il Maestro d’Arte Massimo Nardi, con il quale inizia una collaborazione artistica ne “Il sito dell’Arte” (portale di arte e cultura), divenendone di lì a poco la photoreporter. In tutte le sue espressioni artistiche, si denota una profonda riflessione sull’essere umano sia come soggetto a sé stante, contenitore di profonde emozioni, sia come soggetto in continua relazione con il mondo esterno.Predilige il ritratto, attraverso il quale indaga sul pensiero umano, mondo immaginario di difficile comprensione, ma di facile percezione agli occhi altrui.
Ha partecipato a diverse mostre collettive e rassegne d’Arte Contemporanea.E’ stata la Fotografa Ufficiale di diversi eventi artistici internazionali È recensita su cataloghi d’arte e riviste specializzate.
Gennaro Guida scrivono di lui: “La passione per la fotografia, per il teatro, per la danza, per l’arte e le cose belle, quelle che ti stringono lo stomaco e ti fanno scendere una lacrima, o quelle che ti abbracciano il cuore e ti fanno sorridere, che lasciano un segno… sempre.
Genny Guida è un fotografo “solo” un fotografo, un artista che cerca di dare anima ai suoi scatti, vita immortale al volto, una storia ad ogni sguardo… solo immagine e poesia…”.Teresa Imbriani dal 2001 al 2013 organizzatrice e curatrice della mostra fotografica e calendario ‘Vista dal Basso – Bari fotoraccontata dai bambini’.
Socia fondatrice dell’associazione Fotografi di Strada, Bari. Personale ‘senzadistanza’ nella galleria Museo Nuova Era di Bari (febbraio 2014). Personale ‘senzadistanza’ , curata da Carlo Garzia, nella galleria Gallerati di Roma (marzo 2015). Collettiva ‘Other identity Altre forme di identità culturali e pubbliche’ – Genova, Palazzo della Mercanzia (febbraio 2016).
Massimo Maggipinto classe 1981 aka Maypainted, ha iniziato a fotografare in digitale con una Reflexdal 1999.
Ha seguito corsi della Canon Accademy, sperimentando diverse tecniche fotografiche e attrezzature.
Pur dedicandosi alla fotografia di eventi e reportage su commissione per sfilate di moda, locali notturni e book fotografici, ha da tempo optato per scenari architettonici, macro fotografia e il ritratto, il nudo artistico, e still life.
Attualmente opera esclusivamente con un 50 mm per simulare il campo visivo di un occhio umano, adottando una mirrorless.
Maniaco della perfezione e poco incline alle distorsioni è portato a prediligere il ritratto, Giochi di luce naturale, ricerca di una precisa texture della pelle all’inseguimento, come nella pittura seicentesca, della luce del sole e del candore dell’incarnato.
Ha conseguito premi fotografici su piattaforme internazionali e le sue foto sono state pubblicate su Les Cahiers européens de l’Imaginaire (2012, 2015, 2016).
Vivian Maier è il suo modello ispiratore, con le sue focali fisse a 35 mm.Massimo Nardi artista poliedrico promotore di svariati progetti culturali ed artistici anche a favore della solidarietà, ha collaborato con autorevoli artisti internazionali.
Curatore e protagonista di importanti mostre e progetti come per esempio “Mutamenti” divulgando la sensibilità verso il riciclo e per questo riceve il premio Ambiente 2008 fra i tanti collezionati nella lunga carriera.
Fondatore e direttore del portale di Arte e Cultura “Il sito dell’Arte”.
Pluripremiato per meriti artistici le sue numerose opere sono presenti in musei, collezioni pubbliche, private ed ecclesiastiche in tutto il mondo.
Cura la IV edizione di Apulia Land Art Festival 2016.
E’ disponibile la sua monografia dal titolo “Cammino con la sfera” volume biografico.
Il suo ultimo libro “Il sorriso nell’arte” è edito da Editore ActaMedica Edizioni.
Luca Molinari nasce come fotografo nel 1990 contagiato dalla passione di un commilitone già assistente di studio.
Inizia così il suo ricco percorso artistico dapprima come hobbista / fotoamatore e in seguito affiancando un professionista già affermato, acquisendo una padronanza dei mezzi e la capacità di gestire gli eventi commissionati.
Sviluppa uno stile proprio ispirandosi alla scuola australiana e americana, specializzandosi in foto wedding e ritrattistica e occupandosi anche di altri generi quali moda, food, eventi aziendali e vari. Grazie alle approfondite conoscenze informatiche ha acquisito una elevata padronanza di software professionali di fotoritocco e grafica come Photoshop che gli permette una necessaria manipolazione avanzata delle immagini che produce.
E’ presente come fotografo ufficiale in diverse importanti manifestazioni.
Vito Palmisani architetto, fotografo, teatrante, pubblicista. Ha lavorato per un breve periodo alla Rai come assistente costumista di Corrado Colbucci e come stilista per case di Alta Moda.L’amore per la fotografia lo porta ad occuparsi di reportage di vario genere. Eclettico e creativo è anche autore e regista teatrale.E’ membro del Direttivo delle Associazioni : ”Fotografi di strada (Bari)-Ruggiero DiTe Pa (Irsina –Matera)- Gli amici della Mediateca Pugliese (Bari)”.
Ogni giorno a caccia di eventi, città e paesi con la gente che li popola, armato di fotocamera e parole e a cavallo della fantasia per inseguire la Bellezza.
Presente con il suo Occhio curioso e la sua delicata sensibilità ad importanti manifestazioni.
Roberto Sibilano fotografo e scenografo, è nato a Bari il 22.01.1972 , vive e lavora a Modugno (Bari). Dopo il diploma di laurea e specializzazione conseguito con lode in Scienze e tecnologie delle arti figurative, spettacolo e moda, con tesi sperimentale in FOTOGRAFIA dal titolo “Manuale sulla riproduzione fotografica a scansione di un’ opera d’arte bidimensionale nello spettro del visibile, pubblicata dalla Nikon, frequenta stage e workshop tra Roma e Milano, dalle nuove tecniche di animazioni in 3D, al “Color management”. Oggi è consulente per la Regione Puglia nell’ambito della fotografia dei Beni Culturali (Digital Library) e della Sanità. Il fotografo pugliese ha partecipato a numerose mostre nazionali ed internazionali ricevendo prestigiosi riconoscimenti.
Giulio Spagone incline all’arte in tutte le sue molteplici sfumature usa la macchina fotografica per cercare di sentire il profumo della luce in qualsiasi situazione lo circondi.
Trova nella tecnica fotografica del “lightpainting” la propria dimensione, ma la sua continua ricerca lo porta a dialogare con altri linguaggi artistici.
Collabora con la compagnia di danza urbana “Baduclan Dance Company” come direttore della fotografia.
Attualmente in strutture pluridisciplinari propone laboratori di “photoexperience “ dove fotografa danza, musica, video, teatro che dialogano insieme nell’esplorazione di dimensioni alternative.
Carmen Surico da sempre mossa da una verve comunicativa e artistica sviluppa un percorso visivo dettato da un linguaggio diretto quanto irrequieto. Carmen interpreta con spirito critico e curioso nutrito da stimolanti esperienze all’estero dalla Spagna all’Australia raccogliendo nuova linfa espressiva per raccontare l’essenza intrinseca spesso celata al primo sguardo. Fotografo puntiglioso disegna con la luce i tratti profondi e sensibili della personalità, ritratti che superano la corteccia esteriore per esaltare strati sommersi dell’essere. Attualmente collabora con il fotografo Piero Fanizzi che apre nuovi scenari a lei molto congeniali.
Pasquale Susca artista eclettico e creativo a tutto tondo usa come principale strumento di conoscenza e comunicazione la Fotografia che utilizza con un lessico assolutamente personale e originale sia sotto forma di reportage, come per esempio lo sbarco nel 1991 degli albanesi a Bari utilizzato in seguito dalla compagnia Armamaxa per la realizzazione dell’opera teatrale Mammaliturchi, sia come ricerca antropologica di riti religiosi, ma anche come pura espressione del Bello.
Numerose le mostre a cui ha partecipato e i cataloghi prodotti.Fotografo di scena in moltissimi film e rappresentazioni teatrali.
Dal 2010 ad oggi è fotografo ufficiale del “BIFEST”.
Dal 2005 insegna Fotografia presso l’ “Accademia del cinema ragazzi di Enziteto”.
COSTUMI E ACCESSORI
Angela Gassi si diploma all’Accademia di Belle Arti di Bari in Decorazione e persegue il sogno di diventare costumista.
Si specializza in Sartoria Teatrale dopo avere frequentato numerosi corsi di “Modellista artigianale – Industriale – Taglio conformato – Stilista creatore di Moda – Modellista Modista”.
Approfondisce le proprie conoscenze affinando competenze attraverso studi di “Stampa e decorazione tessuti – Stampa a incisione su lastra di zinco a colori ed in bianco e nero”.
Collabora da anni come costumista per moltissime opere liriche, teatrali e cortei storici in Italia e all’estero ricevendo riconoscimenti per l’alta professionalità.
Insegna Taglio e Cucito presso l’Istituto Moda e Design Victoria Academy a Bari.
TRUCCO
Giusy Laghetti consegue il Diploma Universitario di Scenografia Teatrale presso l’Accademia di Belle Arti di Bari , si specializza in trucco micropigmentista permanente e in parrucchiere e truccatore teatrale. Possiede spiccate capacità di progettazione e realizzazione di trucchi beauty e di caratterizzazioni teatrali , televisive e pittoriche . Dal 2009 è truccatrice teatrale presso la Fondazione Lirico Sinfonica del Teatro Petruzzelli e dei Teatri di Bari , ma ha anche maturato esperienze professionali cinematografiche di rilievo. E’ stata responsabile trucco per conto della Balich Worldwide Show s.r.l. al fastoso matrimonio indiano svoltosi a Fasano nel 2014.
PARRUCCO
Saverio Lella titolare dell’ omonimo prestigioso salone “Diamonds” e docente di Colorimetria presso l’Accademia Total Look con sede ad Altamura. Protagonista di numerose manifestazioni fashion come la partecipazione in qualità di parrucchiere ufficiale dell’evento Miss Universo 2012 e 2013 dove ha espresso brillantemente le proprie competenze di Hair Stylist creativo e fantasioso.
L’evento per la presentazione del calendario sarà preceduto da una conferenza stampa a cui saranno invitate le maggiori testate giornalistiche locali e non, Rai Tre e le principali emittenti televisive regionali. Di seguito verrà comunicata la location dove avverrà ufficialmente la presentazione al pubblico e la relativa vendita del calendario il cui ricavato sarà devoluto interamente alle popolazioni terremotate e rintracciabile da chiunque volesse avere prova dell’avvenuto versamento.
Florisa Sciannamea