Dal 10 al 22 maggio nella
bellissima città dei Gonzaga, Mantova, presso la Galleria “Arianna Sartori:
Arte & Object Design” in via Ippolito Nievo n° 10, si terrà la personale di
Domenico Difilippo, che presenterà opere dal 2001 fino alle più recenti: dalle
grandi carte di Astrattismomagico fase seconda, ai Codici e Manoscritti, sino
alle grandi Icone, che nell’ultimo decennio nella ricerca dell’Artista emiliano
testimoniano le ormai celeberrime installazioni; che attestano la sua
fantasiosa creatività scenografica, realizzate spesso in luoghi o spazi storici
bellissimi come: Palazzo Pepoli a Trecenta nel 2007; Castello dei Pico a
Mirandola nel 2009; Palazzo Ricci e Torrioni Babini e Farini di Russi 2012;
sino a quella più imponente e maestosa realizzata a Villa Badoer del Palladio a
Fratta Polesine nel 2012; e per ultima in senso cronologico “Presenze” alla
Rocca Estense di Finale Emilia nell’inverno 2013, realizzata purtroppo nel
corpo del monumento mutilato dopo il sisma del 2012; quest’ultima operazione
installativa è stata voluta fortemente dall’autore e dalle Istituzioni per
sensibilizzare il senso di appartenenza di una comunità che si identifica col
il suo passato e la sua storia che hanno espresso valori irrinunciabili come il
“Castello delle Rocche e la Torre dei Modenesi”.
Difilippo come un torrente
montano impetuoso
Capita talvolta, presi da un
misterioso ed imprevedibile impulso, di rassembrare gli esseri umani a delle
entità naturali siano esse animali o geofisiche… E' allora che Difilippo mi si
configura come un torrente montano dalle chiare e pure acque che vorticano
verso il piano. Così è la forza creativa di Domenico mai fermo e compiaciuto
della tappa raggiunta ma continuamente attore della sua fantasia elaborativa
che vede nelle cose ciò che agli altri sfugge.
Nascono così, dopo il periodo
della sua bella pittura, giocata su una surrealtà dalle miriadi di tratteggi
che ne fanno un morbido vello dai colori opalescenti, le sue pitto-sculture
dove pittura e scultura si eccitano reciprocamente in modo sapiente. Ed ecco,
configurarsi dal vuoto, i menhir, gli alberi, i pali dorati, le spagliate
damigiane verde-brunite, i codici e le multiformi icone isolate o
contestualizzate in "oblunghe ferite" sulle quali Freud disserterebbe
volentieri.
Gilberto Cavicchioli - Mantova, aprile 2014
DOMENICO DIFILIPPO è nato a
Finale Emilia nel 1946, vive e lavora a San Felice sul Panaro in Provincia di
Modena. Ha studiato all’Istituto d’Arte di Modena, all’Istituto d’Arte di
Castelmassa (Rovigo) e all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Nel 1991 a Brema
(Germania), redige il Primo manifesto dell’Astrattismo Magico; e nello stesso
anno, per la prima volta, “La nuova Pittura” di Difilippo, viene proposta in
Italia a Ferrara a Palazzo dei Diamanti, su invito del direttore Franco Farina.
Dal 1996, per meriti artistici ha avuto diversi incarichi per l’insegnamento
nelle Accademie di Belle Arti di: Firenze, Sassari, Venezia, Carrara e a Brera,
Milano. Dal 2001 è a Bologna dove ha insegnato Cromatologia, ha inoltre
ricoperto l’incarico di Vicedirettore dal 2011-2013. Dal 2003 la sua ricerca e
le sue esposizioni vertono esclusivamente a soluzioni Installative: “L’isola
d’Arcadia” Rocca Possente di Stellata, 2003; “L’oro dei Pepoli” Palazzo Pepoli
di Trecenta, 2007; “La lancia di Ulisse” Torrione Farini, Russi, 2012; “Grandi
Icone” Villa Badoer, Fratta Polesine, 2012… Intensa la sua attività espositiva
dal 1963 ad oggi, oltre a rassegne per invito nazionali ed internazionali si
contano più di sessanta personali in varie città italiane e all’estero a:
Parigi, Londra, Brema, Lussemburgo, Zagabria, New York e San Francisco;
frequentemente presentate o introdotte spesso da illustri critici d’arte, poeti
o scrittori.
www.domenicodifilippo.it
Inaugurazione: Sabato 10
maggio 2014 alle ore 17,30
Sarà presente l’Artista
Presentazione di Gilberto
Cavicchioli
Organizzazione e mostra a cura
di Arianna Sartori
ARIANNA SARTORI ARTE &
OBJECT DESIGN
Via Ippolito Nievo, 10 -
Mantova - tel. 0376.324260 – info@ariannasartori.191.it
Orari: dal lunedì al sabato
10.00 - 12.30 / 16.00 - 19.30. Chiuso festivi.
pubblica:
Massimo Nardi