Con le opere di Giuseppe Barilaro e Anna Catizone
l’istituzione del capoluogo si aggiudica due premi sugli otto in palio al
concorso nazionale indetto dal Ministero dell’Università e Ricerca
CATANZARO
- “Gli studenti della nostra regione
danno ogni giorno prova del loro valore a conferma che occorre sostenere con
fiducia quanto sta accadendo nelle scuole, nelle università e negli istituti di
Alta Formazione dove sta crescendo la nuova Calabria”. Lo ha affermato
l’Assessore Regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, a commento dell’exploit
dell’Accademia di Belle Arti di Catanzaro che, con Giuseppe Barilaro (Primo
classificato nella sezione Pittura) e
Anna Catizone (Prima classificata nella sezione Installazione) si è aggiudicata ben due premi sugli otto in
palio al PNdA (Premio Nazionale delle Arti), il prestigioso concorso indetto dal
Ministero dell’Università e Ricerca riservato agli allievi delle Istituzioni di
Alta Formazione Artistica di tutta Italia.
L’assessore
Caligiuri ha inoltre elogiato la rinnovata offerta formativa dell’Accademia di
Catanzaro che da quest’anno ha attivato nuovi corsi di Scenografia
multimediale, Decorazione per l’Arte Sacra, Illustrazione grafica, Graphic
Design, Pittura Performativa e Multimediale, Scultura Ambientale e Monumentale
: “I nuovi insegnamenti attivi da quest’anno a Catanzaro favoriranno il
formarsi di quelle figure professionali che rappresentano il futuro del mondo
dell’arte”.
Tornando
al concorso del Ministero dell’Università e Ricerca, Caligiuri ha concluso: “I
due premi vinti in questa edizione del Premio Nazionale delle Arti sono il
frutto del lavoro svolto da un’accademia che può vantare docenti di chiara fama
come, tra gli altri, Claudio Cosentino autore delle scenografie del film
Dracula di Dario Argento”.
La
decima edizione del Premio Nazionale delle Arti si è tenuta quest’anno a Bari
con il prezioso supporto della locale accademia che ne ha curato
l’organizzazione. Al concorso hanno risposto oltre settecento giovani.
Autorevoli
commissioni, composte da eminenti personalità del mondo dell’arte e della
cultura hanno operato la prima scrematura delle candidature portando a duecento
il numero dei giovani artisti finalisti. Tra questi, nei giorni scorsi, una
giuria composta da Luigi Mainolfi, Giuseppe Maraniello, Fabrizio Plessi, Alida
Cappellini, Giovanni Licheri, Rosalba Branà e Clara Gelao e presieduta da Vittorio Sgarbi, ha selezionato i vincitori delle otto
sezioni.
Un
trionfo per molti versi annunciato, questo dell’Accademia del capoluogo
calabrese, che negli ultimi mesi è balzata più e più volte agli onori delle
cronache per i numerosi riconoscimenti conseguiti dai suoi iscritti a livello
locale e nazionale.
Viva
e comprensibile soddisfazione anche nei vertici dell’Istituzione: Rocco
Guglielmo, Presidente dell’Accademia, ha posto l’accento sulla continuità dei
risultati: “Quest’anno sembrava davvero difficile riuscire ad eguagliare il
brillante risultato dell’edizione passata, quando ci aggiudicammo il Primo
Premio a Decorazione. Invece - sottolinea il notaio con orgoglio - siamo
riusciti addirittura a fare meglio con due riconoscimenti”.
E
il Direttore Anna Russo ha aggiunto : “E’ una grandissima soddisfazione.
Portare a Catanzaro due premi su otto al concorso nazionale del Ministero
dell’Università e Ricerca è la più limpida testimonianza del livello che
l’accademia sta raggiungendo, con il lavoro di tutti, migliorandosi di anno in
anno. Questa è l’immagine della Calabria che possiamo e dobbiamo dare. Dirigere
l’istituzione che si fa portatrice di questi messaggi – conclude la Russo - mi onora
profondamente”.
Responsabile Comunicazione
Accademia Belle Arti di Catanzaro
Massimo Nardi