In occasione del Festival Architettura in Città 2013
phlibero presenta presso le OGR
dal 28 maggio al 1° giugno
- inaugurazione lunedì 27 maggio alle ore 18 -
"installazione interattiva di suoni e immagini che propone un'esplorazione non didascalica del paesaggio urbano in trasformazione"
a cura di Caterina Franchini in collaborazione con CoMET
Fotografie di: Luca Appiotti - Andrea Boglio - Graziella Brusa - Roberto Cortese - Stefano Creti - Roberto Di Blasio - Giorgio Dua - Marcin Dziedzic - Giuseppe Gerbasi - Sara Minucci - Roberta Molica Colella - Raffaella Montagna - Maurizio Piseddu - Maurizio Puato - Sara Rissetto - Marco Stefenatto - Giorgio Tozzi
L’obiettivo del progetto proposto si può sintetizzare nello slogan: Guarda, ascolta, fai sentire la tua presenza, costruisci il paesaggio!
Il paesaggio urbano e peri-urbano, luogo di incontro tra progetto umano e ambiente, processo di semiosi aperto e mai concluso, è interpretato come opera d’arte “immersiva” e “multimodale” che coinvolge la vista e l’udito.
A partire dalle stampe fotografiche esposte, il visitatore/cittadino contribuisce con i suoi movimenti a costruire e ri-costruire il paesaggio in cui è immerso. Egli è invitato a interrogarsi sulla sempre attuale dicotomia tra “città per i cittadini” e “città per la rendita”, sul rapporto tra identità e immagine e sulla qualità dei cambiamenti già avvenuti o in atto sulle aree delle Spine torinesi.
Il ruolo attivo che il cittadino assume nei confronti del paesaggio urbano è inverato dalla componente musicale realizzata da CoMET (Collettivo di Musica Elettronica di Torino) con la sponsorizzazione di SIRO Elettronica
Si ringrazia:
SIRO elettronica e 70 Magenta
http://www.phlibero.it/ esposizioni.html
Segnala:
Amalia di Lanno
phlibero presenta presso le OGR
dal 28 maggio al 1° giugno
- inaugurazione lunedì 27 maggio alle ore 18 -
"installazione interattiva di suoni e immagini che propone un'esplorazione non didascalica del paesaggio urbano in trasformazione"
a cura di Caterina Franchini in collaborazione con CoMET
Fotografie di: Luca Appiotti - Andrea Boglio - Graziella Brusa - Roberto Cortese - Stefano Creti - Roberto Di Blasio - Giorgio Dua - Marcin Dziedzic - Giuseppe Gerbasi - Sara Minucci - Roberta Molica Colella - Raffaella Montagna - Maurizio Piseddu - Maurizio Puato - Sara Rissetto - Marco Stefenatto - Giorgio Tozzi
L’obiettivo del progetto proposto si può sintetizzare nello slogan: Guarda, ascolta, fai sentire la tua presenza, costruisci il paesaggio!
Il paesaggio urbano e peri-urbano, luogo di incontro tra progetto umano e ambiente, processo di semiosi aperto e mai concluso, è interpretato come opera d’arte “immersiva” e “multimodale” che coinvolge la vista e l’udito.
A partire dalle stampe fotografiche esposte, il visitatore/cittadino contribuisce con i suoi movimenti a costruire e ri-costruire il paesaggio in cui è immerso. Egli è invitato a interrogarsi sulla sempre attuale dicotomia tra “città per i cittadini” e “città per la rendita”, sul rapporto tra identità e immagine e sulla qualità dei cambiamenti già avvenuti o in atto sulle aree delle Spine torinesi.
Il ruolo attivo che il cittadino assume nei confronti del paesaggio urbano è inverato dalla componente musicale realizzata da CoMET (Collettivo di Musica Elettronica di Torino) con la sponsorizzazione di SIRO Elettronica
Si ringrazia:
SIRO elettronica e 70 Magenta
http://www.phlibero.it/
Segnala:
Amalia di Lanno